" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 18 ottobre 2025

Ennesima pagina nera...


Finisce col meritatissimo trionfo dell'Entella il primo e storico derby tra i chiavaresi e una SAMPDORIA che viceversa subisce una mortificante umiliazione e scrive l'ennesima pagina nera di un libro che sembra non avere mai fine...

Prima mezz'ora sostanzialmente equilibrata poi il match si sblocca al 33': corner di Fumagalli e girata di testa vincente di Debenedetti, savonese con un passato nelle giovanili blucerchiate e di proprietà del...genoa...

Neanche il tempo di provare a organizzare una valida reazione che i padroni di casa si conquistano un ineccepibile rigore nella maniera più incredibile possibile, ossia una fulminante ripartenza che vede la squadra blucerchiata totalmente sbilanciata e mal posizionata sul rettangolo di gioco, dal dischetto Franzoni realizza nonostante il tocco di Ghidotti...

Nella ripresa Donati cerca di dare nuova linfa all'attacco sostituendo Cherubini e Henderson con Cuni e Barak ma con risultati pressochè nulli, è sempre l'Entella a farsi preferire sotto ogni aspetto, gli uomini di Chiappella mostrano un'organizzazione di gioco decisamente superiore agli avversari e sfiorano in più di una circostanza la terza rete...

A trovare il gol invece, quasi dal nulla, è la SAMPDORIA grazie a Coda con una bella conclusione dal limite...gara riaperta? Neanche per sogno!

Perchè due minuti più tardi il disastroso Riccio pensa bene di commettere un inutile e sciocco fallo nei pressi della linea del fallo laterale, punizione battuta da Fumagalli e tocco vincente da due passi di Tiritiello con i difensori doriani fermi come delle statuine...

E' quindi di nuovo notte fonda per la SAMPDORIA, la bella vittoria contro il Pescara e la mini striscia positiva avevano fatto pensare a una decisa inversione di tendenza e invece ieri la squadra di Donati ha nuovamente dato il peggio di se venendo surclassata in lungo e in largo da un avversario che in campo sapeva cosa fare e come muoversi, con e senza palla...nulla di eccezionale o incredibile, semplicemente le basi del giocare a calcio, cose che ormai sembrano sconosciute a chiunque venga a vestire la maglia blucerchiata...

Sui singoli meglio stendere un velo pietoso, alcune prestazioni sono state veramente imbarazzanti, cose che sembrano andare oltre a una "normale" pochezza tecnica...

E inevitabilmente torna fortemente in discussione la posizione di Donati, il mister sembrava aver trovato una quadra ma le scelte iniziali, le sostituzioni ma soprattutto la sconcertante prestazione "offerta" specie dopo lo svantaggio fanno crollare quelle pochissime certezze che si pensava fossero state trovate, l'assenza per infortunio di Pafundi non può giustificare tale scempio e la totale disorganizzazione emerse ieri a Chiavari...una decisione sul suo futuro dovrebbe essere presa entro le prossime 48 ore...

Chiudo con una riflessione sul calcio in generale: se non fosse che ha battuto la nostra SAMPDORIA, sarei quasi contento della vittoria dell'Entella!

Un successo che premia chi ha capacità, competenze, idee, che dimostra una volta di più come non sia necessario avere chissà quali budget a disposizione per dar vita a squadre vere e competitive...

lunedì 6 ottobre 2025

All'inferno...e ritorno!


Ebbene si: la SAMPDORIA sa anche vincere!

Quasi 5 mesi dopo l'ultima volta ( play out  esclusi ) i blucerchiati riassoporano il dolce gusto della vittoria travolgendo il Pescara e abbandonando così l'ultimo posto in classifica...

E pensare che quella contro gli abruzzesi sembrava l'ennesima gara maledetta nella quale limiti ed episodi sfavorevoli si fondono per dar vita a un ostacolo apparentemente insormontabile, pur con le solite difficoltà la squadra di Donati si era fatta preferire sul piano del gioco e delle occasioni,  ma sul finire della prima frazione ecco arrivare due episodi che sembrano segnare negativamente il match: dapprima un rigore prima assegnato e poi revocato dall'arbitro Pairetto per un fallo ad inizio azione di Hadzikadunic e poi il vantaggio degli ospiti siglato da Oliveri in quello che in  pratica poi sarà il primo e unico tiro in porta degli uomini di Vivarini...

La SAMPDORIA di qualche settimana fa si sarebbe probabilmente sciolta come neve al sole, quella che invece riemerge dagli spogliatoi è una squadra rabbiosa che mette all'angolo gli avversari: fioccano occasioni e gol, ben 3 in 10 minuti quando nelle precedenti sei partite ne erano stati realizzati altrettanti, paradossi del calcio...

E così l'ultima mezz'ora diventa quasi un'amichevole, con il Pescara che non dà  mai l'impressione di poter riaprire la gara e una Samp che, ormai sbloccata mentalmente gioca e si diverte sfiorando il gol ripetutamente e realizzandolo all'inizio del recupero col neo entrato Ioannou...

Dopo tante amarezze finalmente una giornata felice!

Una rondine non fa primavera quindi è bene non illudersi, ma con 5 punti nelle ultime 3 partite il trend è decisamente migliorato e dopo tanti esperimenti lo stesso Donati potrebbe aver finalmente trovato l'assetto tattico più adatto alla squadra,  difesa a tre e la coppia tutta dribbling e fantasia Cherubini-Pafundi dietro a un vero attaccante di ruolo ossia Coda...

Come scritto sopra di ieri mi è piaciuta soprattutto la reazione,  siamo rientrati in campo con una rabbia e una furia agonistica praticamente mai viste negli ultimi tempi,  segnale che forse qualcosa è scattato nella squadra...

Meglio ribadire di tenere assolutamente i piedi ben piantati per terra ( spero in queste 2 settimane di non leggere né sentire discorsi di play off...) ma chissà che finalmente la stagione della SAMPDORIA non sia iniziata con 7 giornate di ritardo...


domenica 28 settembre 2025

Brodino...

Buona la...quinta per la SAMPDORIA: dopo quattro sconfitte consecutive i blucerchiati finalmente rompono il ghiaccio conquistando il primo punto stagionale sul campo di un Bari anch'esso in grande difficoltà in questo avvio di campionato...

Gara nervosa e combattuta fin dall'avvio con l'arbitro Marchetti che in neanche 20' ammonisce ben tre doriani con un metro di giudizio molto discutibile e non uniforme, a sbloccare il match poco prima della mezz'ora è Depaoli che sotto porta spedisce nel sacco su assist di un Pafundi intermittente ma che dà spesso la sensazione di poter creare qualcosa...

Ma il vantaggio dura soli 4': preciso cross di Dickmann e incornata vincente di Moncini, nell'occasione tutt'altro che irreprensibili sia Ioannou ( che lascia crossare troppo facilmente..) che Hadzikadunic che in pratica fa saltare indisturbato il centravanti barese...

Nella ripresa il match diventa se possibile ancor più combattuto e spezzettato, poco anzi pochissimo calcio e tanti calci, da una parte e dall'altra, da segnalare un paio di belli spunti di Cuni e Pafundi con conclusioni però velleitarie e l'unica, vera palla gol creata dai pugliesi oltre al gol con Dorval che a tu per tu con Ghidotti si fa respingere il tentativo di pallonetto...

In definitiva quello del San Nicola può definirsi un brodino per questa Samp malata, e di certo un misero brodino può far ben poco quando sei messo malissimo, ma è pur sempre meglio di niente, diciamo che rispetto alle ultime sconfortanti prestazioni si è potuto almeno apprezzare una squadra viva e che ha combattuto, e che in avanti ha forse creato più occasioni, almeno potenziali, che in tutte le precedenti gare messe assieme...

Chiaro che ci sia ben poco da festeggiare, anzi nulla, anche perchè ho la sensazione che quando si fa benino sia più per demeriti altrui che per meriti nostri, e il Bari visto ieri è messo proprio male...ma da qualcosa si deve pur ripartire!

Ora due partite in casa prima della sosta: superfluo dire che bisognerebbe fare bottino pieno, ma conoscendo i miei polli mi accontenterei anche di 4 punti, ne facessimo meno la nostra stagione credo prenderebbe una piega ben difficilmente rimediabile...

 

domenica 21 settembre 2025

Le regole del suicidio perfetto...

 

Sbagliare un calcio di rigore? FATTO! 

Rimanere in 10 uomini per una sciocca espulsione? FATTO!

Regalare il gol agli avversari pochissimi minuti dopo che anche loro sono rimasti in 10? FATTO!

Ecco le regole del suicidio perfetto messo in scena ieri dalla SAMPDORIA , un concentrato di errori, ingenuità e pochezza tecnica al quale ormai ci si sta facendo tristemente l'abitudine...

E pensare che sembrava davvero la volta buona per cancellare il mortificante zero in classifica, "grazie" anche al contributo di un Monza inguardabile che nonostante la superiorità numerica non creava praticamente nessun pericolo dalle parti di un imbarazzante Coucke, un pallavolista ( credo che una sua respinta in bagher nella prima frazione non la dimenticherò mai!) che per ignari e oscuri motivi fa il portiere professionista,  o quantomeno prova a farlo!

Anzi, quando si è ristabilita la parità numerica per l'espulsione forse eccessiva di Ciurria un pensierino al colpaccio l'avevo pure fatto, ma tempo zero ecco il patatrac che costa il gol dell'ex Alvarez, paradossalmente nella circostanza nella quale il portiere dalle mani saponate è forse anche un po' sfigato...

Quasi nulla la reazione della SAMPDORIA,  i cambi operati da un sempre più inadeguato Donati non apportavano granché,  l'unico a provarci con un minimo di convinzione era Pafundi che, pur partendo da lontanissimo ( perché?) riusciva quantomeno ad arrivare alla conclusione,  sebbene solo una volta in maniera davvero pericolosa...

Per il resto...tutto un vorrei ma non...RIESCO!

Non si può dire che manchino voglia e impegno,  la mia sensazione è che i giocatori in campo non sappiano cosa fare, mancano gioco e idee...

Unica mezza nota positiva di un'altra giornata da dimenticare è il debutto di Hadzikadunic, che almeno la parvenza di essere un giocatore affidabile l'ha data, sperando che anche lui non venga presto inghiottito da questo enorme buco nero nel quale è finita la SAMPDORIA...

domenica 14 settembre 2025

Pena infinita...


" O resuscitiamo o sprofondiamo"

Così rispondevo a un amico che mi chiedeva un pronostico per la gara contro il Cesena: ovviamente col cuore mi auguravo la prima ipotesi, ma razionalmente vedevo ahimè molto più concreta la seconda possibilità,  che si è poi puntualmente materializzata...

Perché?

Perché ormai "conosco" la SAMPDORIA,  una squadra che non ha mai avuto nel suo DNA, salvo rare eccezioni , quello spirito, quella determinazione, quella sana cazzimma indispensabili per vincere le gare da...VINCERE,  quelle che possono rappresentare una sorta di bivio , di spartiacque della stagione...

E se non le ha mai avute neppure la SAMPDORIA del dignitosissimo, recente passato, figuriamoci se può averla questa degli ultimi anni, una squadra ma soprattutto una società che paiono finite in un precipizio nel quale si continua a rotolare, senza intravvedere una dannata fine...

E così eccoci arrivati al terzo k.o. in tre gare con conseguente ultimo posto solitario in classifica, probabilmente l'ennesimo record negativo stabilito in questi ultimi anni da incubo...

Ieri contro il Cesena l'apice di questa pena infinita: UN SOLO TIRO IN PORTA in tutta la gara, quello del gol di Ioannou ( in realtà trattasi di autorete...) arrivato dopo il 90', UN SOLO CALCIO D'ANGOLO BATTUTO, dati che più di qualunque altra cosa fotografano la disarmante pochezza di questa squadra apparsa totalmente disorganizzata, slegata tra i reparti e completamente priva di quel FUOCO del quale Donati in precampionato ha spesso parlato come qualità principale che avrebbe avuto la SAMPDORIA...

Donati, appunto: se nella gara di Bolzano avevo letto nei suoi occhi la tristezza, ieri nel post partita mi è sembrato un uomo che non chiude occhio tipo da una settimana, probabilmente schiacciato da una situazione generale troppo grande per lui...

Spiace umanamente, ma credo che questo allenatore sia come minimo inadeguato, almeno al momento, per certi contesti: ieri l'ennesimo cambio di formazione e moduli, con giocatori palesemente fuori ruolo ( vedi il giovane Conti inspiegabilmente schierato esterno destro ) e la "chicca" di lanciare tra i pali il belga Coucke ( ormai ho perso il conto dei portieri utilizzati nell'ultimo anno...) a mio parere colpevole sul primo gol, una punizione abbastanza leggibile e calciata si benissimo ma da distanza ragguardevole...

Un continuo stravolgimento di uomini che indica, a mio parere, poca lucidità e una grande confusione nella guida tecnica...

A preoccupare maggiormente è l'involuzione che questa squadra sta avendo di partita in partita: se il k.o. col Modena era stato per certi versi anche episodico, persino quello in Alto Adige coi tre gol presi in mezz'ora mi aveva comunque lasciato qualche barlume di positività e ottimismo, mentre dopo ieri invece lo sconforto e il pessimismo sono al top!

Spero di sbagliarmi, magari sabato si vince a Monza e si riparte alla grandissima, ma ho la netta sensazione che non siamo distanti da un ribaltone in panchina, perchè personalmente credo che questo organico, al netto delle evidenti lacune già evidenziate, non sia così terrificante e non sia da ultimo posto...

Insomma, un VERO ALLENATORE potrebbe metterci le mani e raddrizzare la situazione, senza ovviamente aspettarsi chissà cosa, ma almeno di poter lottare ad armi pari con le altre, perchè di questo andazzo a gennaio siamo già con un piede e mezzo in C...

E qui nasce l'altro problema: su quale eventuale nuovo allenatore punteranno i nostri "eroi"?

La scelta sarebbe logica e razionale, oppure, come fatto col povero Donati, si guarderebbe a quanto percepisce di stipendio?

E già che ci siamo, magari lo facciamo scegliere dall'algoritmo?

Il solo pensiero mi fa già tremare...


lunedì 1 settembre 2025

Io porto ancora pazienza ( non per molto...)


Cari amici

posso immaginare il vostro stato d'animo dopo quello a cui abbiamo assistito ieri: l'istinto sarebbe quello di insultare tutto e tutti, dal proprietario al  presidente passando per l'allenatore all'ultimo dei panchinari...

Insomma...un bel VAFFANCULO e SPARITE PER SEMPRE DALLA SAMPDORIA ci starebbe proprio bene, anzi benissimo!

Perchè prendere 3 gol in mezz'ora  dal Sudtirol, che d'ora in avanti sarà per sempre la nostra nuova bestia nera ( come in passato lo erano magari Ascoli, Avellino, Cagliari, solo che a quei tempi si stava beatamente in serie A...) è una cosa che non si può vedere...INACCETTABILE!

Ma il sottoscritto, almeno per il momento, manterrà una relativa calma...

SIA BEN CHIARO: HO IL BELINO GIRATO PURE IO!

ORMAI NON HO PIU' FIDUCIA IN QUESTA SOCIETA': dopo la vittoria nel play out ero ancora disposto a concedere un minimo di credito a Manfredi & C., ma visto il ridimensionamento attuato questa estate, in primis del settore giovanile e un mercato basato solo su prestiti, svincolati e algoritmi ogni mia flebile speranza in un presente e in futuro migliori si è irrimediabilmente dissolta...

HO POCHISSIMA FIDUCIA IN DONATI che, per come si esprime non mi dispiacerebbe neppure, ma la dialettica, anche se viviamo nell'epoca dell'apparenza, serve a poco se poi non si tramuta in concretezza e di conseguenza in RISULTATI...                                   

Ieri in un paio di inquadrature gli ho letto la tristezza negli occhi e mi ha fatto sinceramente tenerezza...

Eppure...la testa ancora non me la voglio fasciare!

Perchè in queste due prime partite, al di là delle nostre lacune e dei nostri marchiani errori ( ieri secondo e terzo gol letteralmente regalati! ) non ho visto una squadra terribile, presa a pallonate dal primo all'ultimo minuto...

Certo, mi si potrà giustamente obiettare che se già perdiamo con chi non ci è superiore figuriamoci cosa potrà accadere quando affronteremo squadre più forti di Modena e Sudtirol, considerazione assolutamente comprensibile legittima!

Ma, ribadisco, io una SAMPDORIA così malridotta in questi primi 180' non l'ho vista!

Non voglio dare alibi a nessuno, nè alla squadra e nè a Donati, perchè se prendi tre gol in 30 minuti al Druso ti meriti solo insulti, ma al netto di tutto un solo mezzo episodio a favore fino ad ora non c'è stato!

Lo so, è semplicistico e riduttivo legare il tutto solo agli episodi, ma sarei più preoccupato, mi ripeto, se sia Modena che Suditirol ci avessero preso a pallonate, io parate di Ghidotti non me ne ricordo...

Questo non significa che preoccupato io non lo sia, lo sottolineo perchè non vorrei passare per quei tifosi simil talebani per cui ogni cosa facente parte del mondo SAMPDORIA è bella e giusta, che ci siano lacune e problemi da risolvere lo vedrebbe chiunque, ma per il momento voglio portare ancora pazienza e sperare che in queste due settimane, magari con l'aiuto di nuovi innesti ( oggi è l'ultimo giorno di mercato, vediamo cosa riusciamo a combinare...) Donati possa riuscire a trovare una quadra, confidando soprattutto sul fatto che molti giocatori arrivati da poco possano da qui alla ripresa del campionato migliorare il loro stato di forma...

Non mi faccio particolari illusioni, non mi ero neppure esaltato dopo la gara di Coppa Italia contro lo Spezia dove a leggere certi commenti sembravamo già con un piede in A, ma al tempo stesso io credo che il materiale per NON disputare una stagione SEMPRE in piena zona retrocessione ci sia...

Certo, ci sarà da soffrire, a cominciare dalla sfida casalinga contro il Cesena che sa già tanto di crocevia, forse anche per lo stesso Donati...

martedì 26 agosto 2025

Ricomincia l'agonia?


Per la settima stagione consecutiva ( credo che sia un record a livello planetario ! ) la SAMPDORIA stecca all'esordio casalingo, a questo giro fare di Marassi terra di conquista è il Modena dell'ex Sottil, curiosamente una delle pochissime squadre che negli ultimi due campionati non era mai riuscita a superare i blucerchiati e che in generale, parrebbe, non espugnava la Genova doriana addirittura dal 1946!

E pensare che l'inizio della squadra di Donati ( squalificato, a dirigere dalla panchina era il suo secondo Mandelli ) era stato incoraggiante con pressing, determinazione e anche alcune discrete trame di gioco come quella che al 25' liberava Coda per il tiro da ottima posizione ma il bomber campano strozzava la conclusione rendendola quindi pressochè innocua...

Col passare dei minuti la pressione blucerchiata scemava e il Modena prendeva campo, tentando non di rado la conclusione da fuori, il possesso palla alla pari fotografava alla perfezione l'equilibrio che regnava in campo...

Ancor più soporifera la ripresa con una SAMPDORIA assolutamente incapace di creare pericoli, il Modena dal canto suo teneva bene il campo ma senza mai creare pericoli dalle parti di Ghidotti...

La sensazione insomma era quella che si andasse verso uno scialbo 0-0 ma al 74' Santoro, lasciato colpevolmente libero di calciare indovinava il tiro del...lunedì, un bolide da fuori area che s'insaccava all'incrocio dei pali!

Non pervenuta la reazione della Samp, i cambi operati da Donati non portavano alcuna miglioria anzi ( entrati malissimo i vari Pedrola, Pafundi e Narro ), il Modena controllava senza affanni e al 90' chiudeva il match sull'asse dei subentrati Magnino e Zanimacchia, cross del primo e comodo tap-in di petto del secondo...

Inutile nasconderlo, c'erano grandi aspettative per questo esordio casalingo, alimentate dalla buona prova di La Spezia, da un interessante mercato e dal nuovo record di abbonamenti cittadino per la cadetteria, e invece è arrivato questo k.o. per certi versi inaspettato a rimandare tutto l'ambiente sull'orlo della depressione...

Come scritto sopra il pareggio sarebbe stato senz'altro il risultato più giusto ma anche in quel caso la sostanza non sarebbe cambiata granchè, il nostro secondo tempo è stato davvero disarmante, non riuscire a creare la benchè minima occasione in casa contro un avversario tutt'altro che trascendentale non è un bel segnale...

E' solo la prima partita, credo sia giusto quindi non sparare sentenze e non buttare via il bambino con l'acqua sporca come si dice in questi casi, c'è un nuovo allenatore e ci sono diversi nuovi calciatori, alcuni dei quali arrivati da pochissimi giorni, è doveroso dare del tempo a tutti!

Certo che ricominciare da dove si era finito...voglio davvero sperare di non essere solo all'inizio dell'ennesima, sofferente e agonizzante stagione...