" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 7 ottobre 2013

Imbecilli al potere...


SAMPDORIA - Torino 2-2
Marcatori: 41' Sansone; 66' Immobile; 76' rig. Cerci; 93' rig. Eder

SAMPDORIA: Da Costa 6,5; Gastaldello 6 Palombo 6 Mustafi 6,5; De Silvestri 6 Gentsoglu 5,5 Obiang 5,5 Gavazzi 6 ( 78' Wszolek s.v. ); Sansone 6,5 Gabbiadini 5; Pozzi 6 ( 74' Eder 6 )
All. Rossi 6

Torino ( 3-5-2 ): Padelli 6; Glik 6 Bovo s.v. ( 6' Pasquale 6 ) Moretti 6,5; Darmian 6 Brighi 6 Vives 6 El Kaddouri 6 ( 54' Meggiorini 5,5 ) D'Ambrosio 6,5 ( 87' Maksimovic s.v. ); Cerci 6,5 Immobile 6
All. Ventura 6

Arbitro: Gervasoni di Mantova 2
Ammoniti: Gabbiadini, Pozzi, Sansone, Brighi. Darmian, D'Ambrosio, Glik, Vives, Immobile
Angoli: 4-12
Note: spettatori paganti 1.480, incasso di € 21.911.92; abbonati 19.012

In 30 anni che seguo il calcio mai mi era capitato di assistere ad una cosa del genere...
Siamo nel recupero del primo tempo e c'è una punizione per la SAMPDORIA poco fuori l'area di rigore: batte Palombo, l''ex" Padelli ( 8 anni in blucerchiato e mai una presenza, misteri del mondo pallonaro...) respinge, sulla sfera si avventa Pozzi che mette in rete...
Sembra un gol regolarissimo ma qui entra in scena tal Gervasoni da Mantova che riesce nella cervellotica impresa di annullare la marcatura per...TEMPO SCADUTO!
Una decisione pazzesca e che a memoria non ricordo abbia precedenti, almeno in Italia...
E che fa incazzare, ma terribilmente incazzare!
Perchè qui non si tratta della solita svista arbitrale che, magari a fatica, puoi anche accettare: qui si tratta di FOLLIA ALLO STATO PURO, di totale mancanza di quel minimo di buon senso che dovrebbe essere la principale peculiarità di un direttore di gara...
" Batti la punizione e poi fischio la fine" avrebbe detto Gervasoni a Palombo...
Dico io: ma si può essere così imbecilli?
Tra la respinta di Padelli e il tocco di Pozzi passeranno un paio di secondi, si può essere così scriteriati nel fischiare la fine in un lasso di tempo simile?
E se, come ha detto Rossi a fine partita, uno della barriera avesse intercettato il pallone col braccio, L'IMBECILLE avrebbe dato il rigore?
E ancora, se sfidando le leggi della fisica la sfera si fosse stampata su un palo interno, avesse attraversato l'intera linea bianca per colpire l'altro palo e infine fosse terminata in rete, L'IMBECILLE nel frattempo avrebbe fischiato la fine e quindi annullato il gol???
Un episodio del genere è chiaro che pesi come un macigno sull'andamento del match...
Una partita che la Samp, timida e contratta in avvio e poi via via un pò più sciolta era riuscita a sbloccare grazie a un gol quasi in contropiede realizzato da Sansone...
Nulla di trascendentale sia chiaro, ma almeno sul piano del gioco finalmente qualcosa di meglio rispetto alle precedenti gare si è visto...
Ma come sta accadendo praticamente da inizio campionato alla prima disattenzione o errore che sia veniamo castigati e qui purtroppo crolliamo a livello mentale: ieri il Toro, dopo il pareggio di Immobile ha avuto tre palle gol prima dell'azione del rigore poi trasformato da Cerci...
E quando ormai sembrava finita, con la quarta sconfitta interna consecutiva dietro l'angolo ecco arrivare il rigore che puzza tremendamente di compensazione e che sancisce il definitivo pareggio...
Un punticino che per come si erano messe le cose va benissimo, anche se ovviamente il pensiero va all' IMBECILLE e a quel che ci ha tolto...

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