" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 25 settembre 2013

Segnali di vita...

Cagliari - SAMPDORIA 2-2
Marcatori: 26' Ekdal; 89' Gabbiadini; 91' Conti; 93' Gabbiadini.

SAMPDORIA: Da Costa 6; Gastaldello 5 Palombo 6 Costa 5,5; De Silvestri 6,5 Bjarnason 5,5 ( 46' Sansone 6 ) Krsticic 5,5 Obiang 6 Gavazzi 6 ( 73' Barillà s.v. ); Wszolek 5,5 ( 56' Pozzi 5,5 ) Gabbiadini 6   All. Rossi 6

Cagliari ( 4-3-1-2 ): Agazzi 4,5; Perico 6.5 Rossettini 5,5 Astori 5,5 Murru 6,5; Ekdal 7 Conti 6,5 Nainggolan 7; Cossu 6 ( 67' Ibraimi 6 ); Sau 6 ( 71' Ibarbo s.v. ) Pinilla 6   All. Lopez 6,5

Arbitro: Di Bello di Brindisi 5,5
Espulso: 93' Rossi
Ammoniti: Conti, Ekdal, Rossettini, Wszolek, Obiang, Gastaldello
Angoli: 3-3
Note: spettatori 3mila circa

Una conclusione di De Silvestri deviata da Gabbiadini in pieno recupero regala alla SAMPDORIA un prezioso pareggio sul neutro di Trieste contro un buonissimo Cagliari.
Sono i sardi a fare la partita nella prima frazione: gli uomini di Lopez giocano a memoria, in maniera semplice ma efficace e prova ne è la rete siglata da Ekdal con uno scolastico uno-due che infila la non certo irreprensibile retroguardia blucerchiata...
La reazione degli ospiti è tutt'altro che veemente, emergono i consueti problemi di costruzione di gioco tuttavia i due esordienti assoluti Gavazzi e Wszolek confezionerebbero il gol del pareggio vanificato però dallo scellerato guardalinee Manganelli che vanifica tutto segnalando un inesistente fuorigioco...
Nella ripresa Delio Rossi inserisce Sansone che porta un pò di vivacità alla manovra doriana anche se le occasioni continuano a latitare nonostante l'impegno a Obiang & C. non faccia difetto...
Gli ultimi minuti sono da cardiotonico: prima Gabbiadini sigla il pareggio grazie alla complicità di Agazzi che si lascia sfuggire la conclusione dell'attaccante bergamasco ma passano 120 secondi e Conti riporta in vantaggio i suoi su calcio di punizione...
Finita? Assolutamente no, perchè stasera la SAMPDORIA il cuore e gli attributi, assenti ingiusticati nel derby dimostra di averli e all'ultimo respiro De Silvestri-Gabbiadini siglano la rete del definitivo 2-2, Delio Rossi entra in campo a festeggiare coi suoi ragazzi e viene espulso e sarebbe curioso capire perchè ad esempio Liverani nella stracittadina di domenica scorsa in un caso pressochè identico non sia stato sanzionato alla stessa maniera...
Ma sono dettagli ininfluenti, quel che contava era vedere, percepire dei segnali di vita e sotto questo punto di vista la risposta è affermativa: la Samp c'è, è viva e, si spera pronta a lottare a cominciare dall'imminente match contro la lanciatissima capolista Roma...

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