" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 19 settembre 2013

Leccarsi le ferite...e ripartire!

Sono giorni caldi, caldissimi in casa Samp...
L'umiliante sconfitta nel derby com'era prevedibile ha lasciato pesanti strascichi in tutto l'ambiente...
Il primo a "sbroccare" è stato lunedì il presidente Edoardo Garrone che neppure troppo velatamente ha attaccato giocatori e, un pò a sorpresa Delio Rossi...
Considerazioni personali: nel calcio si vince, ma soprattutto si perde TUTTI ASSIEME!!!
Scaricare sugli altri le colpe per la figuraccia senza assumersene anche solo una piccola parte non lo trovo affatto corretto!
Inoltre sarebbe preferibile che i panni sporchi venissero lavati in famiglia e non in pubblico...
Aldilà degli evidenti demeriti di squadra ( a scendere in campo sono sempre e solo i calciatori...) e tecnico ( gioco e carattere chi dovrebbe darli se non chi siede in panchina?) è sicuro il Presidente di aver fatto tutto il necessario quest'estate per rendere competitiva la SAMPDORIA?
Competitiva, sia chiaro, per l'obiettivo dichiarato a più riprese ossia quello di centrare una salvezza possibilmente la più tranquilla possibile: siamo più forti della stagione scorsa?
Premettendo che siamo solo a metà settembre ed è assurdo trarre anche solo un parziale bilancio diventa arduo rispondere affermativamente a questa domanda visto che le lacune non colmate in sede di campagna acquisti sono prepotentemente venute a galla in questi primi quattro match disputati, Coppa Italia compresa...
Come scritto sopra abbastanza sorprendente quindi che sul banco degli imputati sia stato messo anche un tecnico che nelle dichiarazioni si è sempre dimostrato fedele aziendalista e sposo convinto del progetto prospettatogli dalla società: ho quasi l'impressione che quest'ultima abbia impostato un ragionamento del tipo " tanto ci pensa Rossi" confidando nelle capacità del mister...
Ma il buon Delio non è Mandrake e di fronte a certe mancanze e limiti anche lui potrà fare ben poco, a meno che non sia stato lo stesso Rossi a rifiutare rinforzi giudicando l'organico sufficientemente completo, ipotesi che sarebbe ai limiti del surreale e che quindi mi sento di escludere...
Ieri invece è stata la volta degli Ultras Tito Cucchiaroni manifestare la propria rabbia e delusione per quanto avvenuto nella stracittadina consegnando una durissima lettera all'allenatore nella quale TUTTI, MA PROPRIO TUTTI vengono messi sotto accusa esigendo un'immediata reazione a cominciare dalla trasferta di Trieste contro il Cagliari...
Ed è questo quel che tutti ci attendiamo!
Perchè, come ho già scritto all'indomani del derby se proprio si deve prendere una mazzata è meglio che ciò accada ora quando c'è ancora tutto il tempo per rimediare...
La stagione è appena agli inizi, la rabbia e l'amarezza sono comprensibilissime ma non vorrei che l'ambiente si facesse prendere da una esageratissima sorta di isteria collettiva...
Ed ora basta chiacchiere: LECCARSI LE FERITE E RIPARTIRE!

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