" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 17 aprile 2011

Disarmante impotenza


Milan - SAMPDORIA 3-0

Marcatori: 20' Seedorf; 54' rig. Cassano; 61' Robinho


SAMPDORIA: Curci 5 Volta 5 Gastaldello 5 Martinez 5 ( 57' Zauri 5,5 ); Dessena 5 Tissone 4,5 Palombo 4,5 Koman 5 Laczko 6; Pozzi 4,5 ( 76' Biabiany s.v. ) Maccarone 5,5 All. Cavasin 4,5


Milan ( 4-3-1-2 ): Abbiati s.v. ( 19' Amelia s.v. ) Abate 6,5 Thiago Silva 6,5 Yepes 6,5 Zambrotta 6,5; Gattuso 7 Van Bommel 6 ( 74' Pirlo s.v. ) Seedorf 7; Boateng 7; Robinho 6 Pato 6 ( 41' Cassano 6,5 ) All. Allegri 6,5


Arbitro: Celi di Campobasso 6

Ammonito: Gastaldello

Angoli: 10-4

Note: spettatori paganti 30.615, incasso di € 779.703,50; abbonati 29.413


Tutto secondo copione... La SAMPDORIA torna a mani vuote dalla trasferta di San Siro e complice i risultati maturati questo pomeriggio scivola al terz'ultimo posto, quello che se il campionato fosse finito oggi significherebbe SERIE B!

Come avevo scritto nel post di presentazione del match speravo in una sconfitta onorevole, di vedere una Samp quantomeno orgogliosa e battagliera, invece niente!

Un'altra prestazione deprimente, imbarazzante, che lascia sgomenti e che testimonia di come ormai i giocatori, aldilà delle dichiarazioni di facciata siano spenti e rassegnati al peggio...

Non abbiamo fatto un tiro in porta, nè Abbiati prima nè Amelia poi hanno dovuto effettuare un solo intervento, abbiamo subìto il Milan dall'inizio alla fine: siamo stati dignitosi solo nella prima frazione quando tutto sommato avevamo contenuto discretamente gli attacchi dei rossoneri, poi dopo il rigore di Cassano siamo letteralmente spariti dal campo senza dar segni di vita, dando un senso di disarmante impotenza, complice anche le scelte di Cavasin che neppure dopo il 2-0 ha provato a cambiare qualcosa...

Un punto in cinque partite: questo il bilancio del nuovo mister, alla faccia della scossa che doveva dare! Probabilmente non servirebbe a nulla ma a questo punto proverei a richiamare Di Carlo, tanto peggio di così non può andare, da perdere non abbiamo ormai più nulla!

1 commento:

Vincenzo ha detto...

La situazione per voi è sempre più drammatica. Spero che troverete la forza di ottenere la salvezza in queste ultime 5 giornate.