" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 2 ottobre 2010

A Bologna senza Dessena

Delicata trasferta per la SAMPDORIA che domani pomeriggio sarà di scena al Dall'Ara contro il Bologna di Malesani.
Non sarà della partita Daniele Dessena che non ha smaltito la botta alla caviglia destra rimediata nel match contro il Debrecen, al suo posto Obiang o Koman; tornano tra i convocati Tissone e Poli, forfait di Marilungo per un affaticamento muscolare, rispetto alla gara di giovedì giocheranno dall'inizio Zauri, Gastaldello, Ziegler, Semioli e Guberti.
Nel Bologna recuperato in extremis Mudingayi, l'unico dubbio sembra riguardare chi sarà l'attaccante che completerà il tridente con Di Vaio e Siligardi, a contendersi il posto sono Meggiorini ( favorito ) e Gimenez, mentre a centrocampo il giovane Casarini sarà preferito a Mutarelli.
Si prospetta una partita difficile, resa ancor più complicata dalla nostra involuzione palesata nelle ultime settimane, la Samp vista all'opera contro Udinese e Debrecen ben difficilmente potrebbe tornare dall'Emilia con un risultato positivo nonostante il Bologna sia una squadra che al momento appare ancora priva di una precisa identità di gioco come testimoniano l'immeritata vittoria casalinga contro i friulani e il sofferto pareggio di Catania...Nella speranza che la sosta possa ridare smalto e brillantezza alla squadra per domani mi accontenterei di limitare i danni anche se, vista la differenza di valori tecnici in campo, sarebbe un peccato non provare a ottenere l'intera posta in palio...DAI DORIA !!!!!

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