Un lumicino di speranza...
È ciò che rimane alla SAMPDORIA per non sprofondare ignobilmente, dopo 79 anni di storia, in serie C!
Il pareggio di Catanzaro arriva al termine di una partita che è lo specchio fedele di questa assurda e tragica stagione, un mix di errori e disattenzioni accompagnate da quel pizzico di malasorte tipico delle annate balorde...
Il buon approccio al match, culminato con la rete di Depaoli è solo un'effimera illusione perché la Samp, invece di prendere coraggio, si rintana nella propria metacampo permettendo a un Catanzaro in evidente difficoltà di riemergere e acciuffare il pareggio allo scadere ( ovviamente...) della prima frazione grazie a Brighenti, al primo gol in campionato ( logico, no? ) che da pochi passi spedisce in rete una corta respinta di Riccio sugli sviluppi di un calcio d'angolo...
A inizio ripresa ecco subito il patatrac: da un rilancio di una cinquantina di metri della retroguardia calabrese Altare e Curcio, forse ingannati dal vento si fanno sorprendere e infilare da Biasci, bravissimo a controllare e a presentarsi tutto solo davanti a Cragno e infilarlo con freddezza...
Davvero IMPERDONABILE la leggerezza, la superficialità, la mancanza della necessaria concentrazione e determinazione della difesa doriana nell'occasione...
Sembra l'inizio della fine, ma 3 minuti più tardi un caparbio Yepes strappa un pallone al limite dell'area e serve a Coda un cioccolatino solo da spingere in porta, con questo gol l'attaccante campano eguaglia Scwoch come bomber di tutti i tempi della serie B..
Dieci minuti più tardi l'ex Pompetti ( un recente passato nelle giovanili blucerchiate ) si fa ammonire due volte nello spazio di pochissimi minuti...
Con ancora mezz'ora da giocare e in superiorità numerica ci si aspetta una SAMPDORIA all'assalto ma è qui che emergono i paurosi limiti di personalità e di determinazione, tratti negativi che hanno contraddistinto l'intero campionato: gli uomini di Evani in pratica non riusciranno mai a rendersi davvero pericolosi, anzi saranno i padroni di casa ad avere le occasioni migliori, discutibile inoltre la scelta del mister di tenere i 3 dietro per tutto il match nonostante l'uomo in più...
Un pareggio che non so francamente quanto possa servire, l'occasione per far nostro l'intero bottino c'è stata ma non l'abbiamo sfruttata per i già ben noti limiti, dopo i risultati di oggi siamo terzultimi, a due punti dal possibile play out.
A sforzarsi di trovare un barlume di ottimismo in questo dramma sportivo che sta consumandosi c'è il fatto che adesso non si potranno più fare calcoli: BISOGNA FARE 6 PUNTI, SENZA SE E SENZA MA!!!
A cominciare da venerdì prossimo contro la Salernitana, in quella che sarà la partita più drammatica dei quasi 79 anni di storia della SAMPDORIA,..
Sembra un incubo, ma è la devastante realtà...
Chi ha ancora voglia e forza venerdì vada allo stadio per tentare questo autentico miracolo...
34 commenti:
9 maggio 1990 vittoria in coppa coppe
9 maggio 2025 non aggiungo altro
Oggi non è servita nemmeno la cabala che avevo predisposto e che non rivelo tanto è stata inutile. Vorrei segnalare un fatto che posso ricordare in quanto anta/anta e cioè una sorta di nemesi al contrario riguardo il marcatore del pareggio calabro alla fine del primo tempo (ovviamente come dice El) che porta la firma (al primo suo gol, anche questo ovviamente...) di un certo Brighenti. Chi lo sa, lo sa.
Certo è che una squadra che non riesce a fare un tiro in porta nella mezz'ora circa in vantaggio di un uomo non mi sembra in grado di poter vincere due partite consecutive. E forse la retrocessione, per la logica perversa che ci è attaccata addosso in questi ultimi anni, verrà acclarata già venerdì sera.
Francamente non riesco ad immaginare la Samp in serie C! Eppure ce ne dovremo fare una ragione. Ci sarà un crollo nell'immagine che si riverserà sulla tifoseria, sul grande mondo blucerchiato. Sarà una macchia che ci travolgerà, umiliante, devastante. La fine di un mondo. Per i giovani ci sarà la possibilità di ritornare al posto che la Samp merita. Per quelli come me...
Roberto 48
P.S. Speravo che Fabio Fazio non tirasse a mezzo la Samp nell'intervista, che sta continuando a Che Tempo che fa con Totti. Tra l'altro lui ha glissato. Ma si sono dimenticati di dire che Totti era stato praticamente acquistato da Mantovani e poi l'affare è saltato all'ultimo momento. Che tempi!!
Roberto 48
Scusa Roberto,
su cosa avrebbe glissato Totti?
Quando ho messo sul 9 l'intervista al Pupone era già iniziata, pensavo proprio che Fazio glielo avrebbe domandato...
beh, ma (non) giocando così è giusto e inevitabile finire nell'abisso. Dirigenza assente. conduzione tecnica inadeguata (evani fa quello che può) e giocatori scarsissimi, svogliati e mal assortiti. Ci vorrebbe un deus ex machina
Che dire, venerdì ci sarò come c’ero in quel famoso Sampdoria - Messina di un po’ di anni fa. A riguardo non dico niente perché non mi viene niente da dire, soprattutto per la fottuta paura che sto provando, una cosa devastante. La principale cosa che mi passa per la testa è un mare di perché. Oggi: ma perché ci siamo ridotti così? Con una serie b che con un tale basso livello non si era mai vista e bastava un niente per farti un campionato tranquillo, ma sembra quasi che l’hai fatto apposta a finire così. Passato: forse è vero che come dice Roberto48, le nostre disgrazie siano partite da quella lite tra Riccardo Garrone e Antonio Cassano, ma poi mi chiedo, ma come é possibile che uno come Riccardo Garrone possa essere influenzato da un essere insignificante umanamente parlando come Antonio Cassano? Ma poi mi chiedo, sempre riguardo quegli anni, perché la famiglia Garrone non ha fatto come Percassi, ovvero ti sei qualificato alla Champion’s compra Storari, un terzino decente e ti qualifichi ai gironi e poi vendi la Sampdoria guadagnandoci pure ( era troppo semplice?) . Della cessione a titolo gratuito al subumano non ve lo dico neanche…. Futuro: che ne sarà di noi? (Vista la conclamata incapacità dell’attuale dirigenza, rimarremo così come siamo, ci sarà una rivoluzione ai vertici magari con ingresso di nuovi soci? Verremo venduti, ma a 0 euro perché nessuno ad oggi sborserebbe 1 euro per questa società? Oppure getteranno la spugna e ripartiremo da 0?)
Solo forza Doria!!!!!!! No ho piu`da spendere altre parole.
Quando ha fatto il nome della Samp Totti non ha raccolto come se fosse un argomento di nessun interesse
Roberto 48
I tifosi che si pongono le domande più semplici (che brutta parola...) non sanno mai cosa succede nel mondo di chi decide. C'è poi chi riesce in qualche modo ad entrare e dice: "Sapessi..." Boh!
Roberto 48
Sì Osch, ormai abbiamo analizzato tutto, non ci resta che tifare ed incociare le dita
Io venerdì sera non ci sarò,
e credo che sia la prima volta in vita mia che non mi recherò allo stadio non per cause di forza maggiore, impedimenti vari o perchè semplicemente non ne ho voglia...non andrò allo stadio PERCHE' NON CE LA FACCIO!
Mentalmente non sono pronto a sopportare quello che in cuor mio temo stia per accadere, preferisco non vedere dal vivo un momento che sarà come una coltellata al cuore...
Forse un VERO tifoso ( che poi cosa diavolo significa devo ancora capirlo...) non dovrebbe comportarsi come farò io, ma a questo giro mi faccio da parte e lascio spazio a chi ci crede davvero...
Più tifoso di te, caro El, che dedichi il tuo tempo, il tuo spazio, la tua passione, il tuo cuore per questo tuo, permettimi… il nostro salotto…..? Dai così tanto alla nostr amata….Ci dai così tanto. Andrà come andra. Ritorneremo
Caro El hai tutta la mia comprensione
Chi troppo ama non riesce a sopportare la rappresentazione del dolore che lo abbraccia in una stretta mortale
Roberto 48
Caro Osch mi piace molto la tua definizione di salotto, da' l'idea di questa sorta di agorà nella quale deponiamo le nostre passioni
Come pure mi piace quel Ritorneremo nel quale purtroppo non mi vedo per limiti di età
È molto propositivo per le giovani generazioni che devono credere nella palingenesi futura, la rigenerazione della Samp.
Roberto 48
Caro Roberto, senza te il ritorno sarebbe molto, ma molto meno bello! Capisco il profondo dolore, spero che col tempo e con un po‘ di quiete, ritorneremo insieme nelle sfere che ci competono
osch una domanda personale se posso per divagare un po' : dove vivi? mi sembra di aver capito che sei addirittura fuori italia...caro el ogni tifoso vive i momenti topici della sua smata a modo suo, urleremo anche per te, fino alla fine
Ciao Solo! Come no…da qualche anno vivo a Vienna. Tramite voi che mi date la possibilità di vivere un po‘ di Samp lontano da Genova. Anni fa ce lo facevo a venire un paio di volte a vedere la nostra Samp. Alcune volte mi sono recato a Udine per vederla, l‘ ultima volta non so che anno era, Muriel esultava per un gol e finiva (quasi) in rissa, risultato finale 1:1.
Caro Osch, innanzitutto ti ringrazio per le belle parole ed anche per l'invito a non andare via con quel "ritorneremo insieme nelle sfere che ci competono".
Al temp stesso la tua risposta a Solodoria mi ha "scosso" nel senso che io pensavo ad un consesso "vicino" di tifosi che magari, anzi sicuramente, mai si vedranno, ma sono pur attigui, prossimi, fisicamente. Come dire che il tifo per la propria squadra deve essere vissuto nel contesto della zona in cui avvengono gli avvenimenti per essere sentito. Se vivessi a Vienna probabilmente questo "attaccamento" sarebbe molto diminuito, forse svanito? Quindi complimenti per il tuo "essere" così vicino pur nella lontananza. Per quel che riguarda la mia posizione, francamente, anche dopo il passaggio della buriana e quindi il ritorno alla normalità(?) non saprei cosa scrivere di un mondo così inadeguato che mi vede così lontano. Io, che già adesso non conosco moltissimi giocatori, figuriamoci in serie C con nuovi carneadi e diversi approcci a questa nuova realtà. Potrei solo ripetere la mia figura di analizzatore delle vecchie Memorie Blucerchiate, qualche volta, se ne avessi ispirazione. Per il resto, sono sincero, non saprei che altro aggiungere, non certo l'analisi della partita ...pareggiata a Marassi con il Pineto! Ma a proposito di Memorie mi viene in mente che a volte la nemesi colpisce anche nei momenti meno immaginabili. In uno di questi "scavi" a suo tempo scrissi di come i nostri dirimpettai hanno sicuramente sofferto nelle viscere ogni qual volta ci accingevamo a disputare una semifinale di Coppa Italia, una finale di Coppa Italia, una semifinale di Coppa delle Coppe, le finali di Coppa delle Coppe, l'avvicinamento progressivo in Coppa dei Campioni, la finale a Wembley. Penso a come avranno vissuto quei momenti, l'attesa, il giorno stesso della partita. I più accesi avranno perso se non qualche anno, almeno diversi mesi di vita. Per questo me li immagino ora con il pensiero rivolto a venerdì 9 maggio. Al mio edicolante, che sta da quelle parti... e che comunque è molto corretto con me, ho detto che il giornale continuerò a comprarlo da lui, tanto (testuale) "so che lei non me lo mena". Se lavorassi ancora, rispetto a colleghi velenosissimi, dovrei invece prendere un mese di aspettativa".
Va bene, Osch e amici, aspettiamo la sentenza. Mi sa che in quasi tutti noi ci sia la consapevolezza che non riusciremo a vincere la partita più importante della nostra storia.
Roberto 48
Ancora una cosa Osch. Vivi in una città stupenda che in passato ho visitato diverse volte. Ho ricordi nitidissimi: le passeggiate sul Graben, Santo Stefano, il balletto dei "lipizzani" alla Scuola di Cavalleria Spagnola, il giro in tram del Ring, la stessa fermata del tram a Schottentor per andare a Grinzig a visitare la tomba di Mahler, le due splendide serate al Musikverein. A proposito del tram ricordo (per il confronto tra due popoli...) che già allora (parlo degli anni Ottanta) c'erano appesi, vicini ai finestrini, addirittura i giornali.
Roberto 48
Caro Roberto, "purtroppo" le vecchie tram sono state mandate nelle rimesse...
Si è proprio bella Vienna. Ho studiato qua e dopo un lungo girovagare sono ritornato in Austria.
La tua osservazione ha delle fondamenta solide. Essendo nato e cresciuto nelle montagne della provincia di Bolzano non cerano squadre locali per cui fare il tifo. I colori più belli mi hanno "addottato" nei primi anni Ottanta con le giocate e il piglio di Chiorri poi per me l`amore è sbocciato con Trevor (Francis), per me il più grande. Da qui il Doria mi è entrato dentro fino al cuore. L`evento, la partita più significante a cui ero presente, il ritorno in Serie A nella partita conto il Cagliari 2:1 nel 2001.
Per la precisione, caro Osch, era il 2003, e quella partita col Cagliari finì 3-1!
Che tempi!
Noi promossi, e loro di lì a poco retrocessi ( anche se poi ad agosto vennero ripescati per la vicenda Catania in quella che resta a mio parere la più grande porcata del calcio italiano alla quale io abbia assistito! )
E che gioia: a fine partita andammo a festeggiare in centro, un amico mi ricordò " Avevi detto che se fossimo stati promossi avresti fatto il bagno nella fontana..."
Detto, fatto: gli lascio portafoglio e cellulare e mi caccio assieme ad un altro amico per quello che resta il mio primo e unico bagno a Deffe...
Per me era in pratica la prima promozione ( quella del 1982 ero troppo piccolo...) e oltre alla felicità per il ritorno in A ero raggiante perchè vedevo davanti a noi un grande futuro, ero sicuro che con i Garrone alla guida saremmo tornati ai fasti di Paolo Mantovani, purtroppo non è proprio andata così...anche se le annate successive furono comunque ricche di soddisfazioni...
P.S: grazie a tutti per le belle parole, questo piccolo spazio è vivo grazie a voi...
oh mamma mia....2003, con le date ho i miei problemi. Ahahha!!!!! anch`io mi buttai nella fontana. La mia ragazza di allora non ci poteva credere, tutto questo teatro per una palla di cuoio.
e poi la colonna, i canti nel sottopassaggio verso il centro
Quella si che era una corazzata!
Promozione in carrozza e mai in discussione, ed organico talmente competitivo che l'anno dopo, in una serie A ancora di altissimo livello, bastarono un paio di rinforzi mirati per centrare un ottimo ottavo posto...
Non avendo NIENTE dell'Inter una cosa i giocatori della Samp potrebbero almeno copiare: la DETERMINATEZZA. Con essa si potrebbe battere subito la Salernitana e, come si dice a Genova, "poi ne parliemo"
Roberto 48
Sarebbe bello caro Roberto,
sarebbero bello che i nostri prendessero esempio dal cuore, dalla determinazione, dal coraggio messo in mostra ieri dai nerazzurri, chissà...
El, ti ho scritto un e-mail
Roberto 48
Fausto Pari da "Repubblica" di oggi:
"Personalmente, l'ho detto subito, avrei preferito che fosse ripartita, ma senza debiti, dalla quarta serie. Avrebbe vinto il campionato con trentamila presenti allo stadio. Non voglio fare le cose troppo facili, ma penso che in tre anni sarebbe tornata in A come la Fiorentina o il Parma"
Avrà mica ragione lui?
Roberto 48
Fausto non è l’unico degli ex ad aver fatto questo ragionamento e, col senno di poi, penso anche molti di noi si trovino d’accordo. Come detto in altri post l’attuale proprietà, al di là dei limiti ampiamente dimostrati, ha ereditato una situazione veramente al limite e dovevi, per raddrizzarla, azzeccarle tutte, e invece si è occupata solamente di abbattere i costi dimenticando tutto il resto. Nel caso di D comunque non è assolutamente detto che avremmo scalato anno dopo anno le varie categorie.
Ok il Parma che in effetti in "soli" 3 anni riuscì a tornare in A, ma per quanto riguarda la Fiorentina il buon Fausto Pari dimentica che i viola usufruirono di gran bell'aiutino dalla Federazione che forse voleva farsi perdonare il fallimento decretato l'anno prima: vergognoso ripescaggio in B saltando direttamente la serie C e poi uno spareggio con il Perugia, che all'epoca militava in serie A, con formula andata e ritorno se non ricordo male, per l'ultima posto disponibile nella massima serie, una cosa mai vista...
Comunque, io l'eventuale fallimento non l'avrei preso peggio di come prenderò l'eventuale discesa in terza serie...
P.S: Roberto ti ho risposto...
Parafrasando Solodoria.
10/5/1989
9/5/1990
19/5/1991
20/5/1992
Ci siamo svegliati quelle mattine pensando: e se vinciamo?
9/5/2025
Ci siamo svegliati questa mattina pensando: e se NON vinciamo?
P.S. Io stasera non guarderò ma sbircerò lo smart ogni 20/25 minuti spillando, come a poker le carte, e lo farò ovviamente da destra a sinistra. Ho un brutto presentimento al quale mi ha abituato questa Samp e cioè che alla voce Salernitana compaia un 1 alla voce Samp uno 0.
Roberto 48
E SIAMO ANCORA QUA...EHHHH GIA'!
Ma è sempre difficilissimo
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