" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 10 febbraio 2025

La strada giusta...


La SAMPDORIA sfrutta al meglio il doppio turno casalingo e, dopo il Cosenza, piega di misura anche l'ostico Modena dando così respiro alla sua classifica...

Lo sliding doors della gara attorno al quarto d'ora: occasionissima per gli ospiti con Di Pardo che calcia da ottima posizione, Cragno respinge, rapido capovolgimento di fronte, bella combinazione Sibilli-Ricci-Sibilli e conclusione dell'ex Bari con deviazione sotto misura di Niang che realizza così il suo primo gol con la maglia blucerchiata...

Un vantaggio meritato visto l'ottimo approccio dei ragazzi di Semplici che già in apertura erano andati vicinissimi al gol con Venuti che da ottima posizione aveva sparato sopra la traversa, e che verrà mantenuto senza troppi affanni fino al termine, unico vero brivido un'uscita a vuoto di Cragno che portava l'ex Palumbo pericolosamente alla conclusione sulla quale s"immolava Akinsanmiro...

E così,  dopo oltre 3 mesi di astinenza, la SAMPDORIA centra due vittorie in una settimana, a testimonianza di come questa squadra, nelle ultime settimane, abbia finalmente cambiato registro!

I nuovi arrivati hanno avuto un ottimo impatto, Niang e Sibilli in particolare, ma in generale un po" tutti paiono rigenerati soprattutto dal punto di vista mentale, ad esempio elementi  come Riccio  e Ricci ,spesso deleteri,sembrano letteralmente trasformati rispetto al recentissimo passato...

Tre partite sono decisamente poche per cantare vittoria, ma la sensazione è che la SAMPDORIA possa aver finalmente svoltato, il rivoluzionario mercato appena concluso potrebbe ( condizionale d'obbligo) davvero aver portato una ventata di freschezza e di entusiasmo grazie ai nuovi acquisti ed "eliminato"quegli elementi ormai inutili alla causa se non addirittura destabilizzanti per l'armonia nello spogliatoio...

Personalmente non mi monto assolutamente la testa, al momento non penso ad altro che a tirarmi fuori dalla zona calda...certo che se dovessimo vincere sabato prossimo a Bolzano, e poi la partita successiva,e poi quella dopo ancora...

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Cioè....mettiamo che...
Sabato sera Michieli ha detto che il massimo cui può ambire la Sampo è la salvezza. Non ero e non sono d'accordo perché la Samp ora sembra un'altra squadra e poi se in un campionato disastroso come questo con due vittorie consecutive ha ridotto a 2 il margine dalla zona play off vuol dire che le avversarie non sono così forti. Però ieri il Cesena ha vinto e i punti sono tornati 5. Ma ci spono ancora 13 partite da giocare e mettiamo che... Magari non vincerà le prossime due perché c'è di mezzo il Sassuolo ma ...mettiamo che... Ecco perché dicevo che bisogna tifare per la Cremonese come pure gufare lo Spezia altrimenti puoi anche arrivare ottavo ma sei i punto tra le terza e la quarta sono 14 o più addio play off. Comunque io continuo a sperare finché l'evidenza non me lo permetterà più.
Come dice Tracy (Mariel Hemingway) a Isaac (Woody Allen) nel finale del film "Manhattan" "bisogna avere un pò di fiducia..."
Roberto 48

osch ha detto...

Ben scritto El! Sorprendentemente, almeno per me, abbiamo visto una squadra, anche se il risultato sembra dire altro, molto equlibrata. Finalmente e già da due partite non prendiamo gol. Non ho visto particolari punti deboli nei 3 reparti. Che sia la volta buona con questo mercato, questo assetto? Per questa stagione non parteciperò a speculazioni di classifica. Com`è il regolamento playoff? in tanti scrivono/dicono se le prime tre avranno un ritmo tale non ci saranno.

robmerl ha detto...

difesa più robusta, un centravanti mobile e potente, un trequartista vero e finalmente anche un po' di gioco sugli esterni. Se Cragno è un vero portiere, possiamo sperare in una classifica tranquilla in attesa che si chiariscano le spinose vicende societarie. A proposito, avete visto che fine ha fatto il viperetta? Commentatore (?) radiofonico stipendiato da bandechi!

Riccardo ha detto...

Partita vinta senza troppi patemi, da quanto tempo… In generale la cosa più positiva che vedo è che cominciamo a giocare da squadra, tutti aiutano tutti ma mantenendo un certo ordine. Dato che ha portato bene Roberto ti rubo la frase, Mettiamo che…

Anonimo ha detto...

Grazie, Riccardo. Come cantava Mia Martini "Almeno tu nell'universo"
Roberto 48

solodoria ha detto...

il tuo mettiamo che era gia' stato da me citato dopo il tuo commento sulla fenech...nell' universo siamo almeno altri due🙂

Anonimo ha detto...

È vero solodoria
Alla fine speriamo di non diventare come i tre somari della commedia "Rinaldo in campo" sulla strada da Girgenti a Monreale (Modugno)
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Che poi, se andate a leggere il finale del capitolo "C'è ancora vita" ho riportato un passo dell'intervista a Maurizio Ganz nella quale anche lui, se pur indirettamente, si colloca dalla parti di "mettiamo che". E se lo dice lui....
P.S. E' mancato Giorgio Ajazzone, uno dei primi acquisti in Sede di Paolo Mantovani. Un altro pezzo della Sampdoro che se ne va.
Roberto 48

El Cabezon ha detto...

Bravo Roberto,
volevo scriverlo nel post ma poi me lo sono dimenticato,
Giorgio Ajazzone è stato davvero un pezzo importante della SAMPDORIA, sia di quella vincente di Mantovani che di quella più recente, i numerosi post dei calciatori che hanno vestito la nostra maglia dimostrano che persona speciale fosse, che possa riposare in pace...

Modernist359 ha detto...

Bene ragazzi, due partite e due vittorie. Miglioramenti da tutti i punti di vista in ogni ruolo del campo. Dobbiamo assolutamente continuare così e restare con i piedi per terra partita dopo partita. Ora si va avanti ed
è obbligatorio uscire indenni dalla terra altoatesina, poi penseremo a regolare i conti con la corazzata neroverde.

Semarco ha detto...

Il mettiamo che è parte della nostra storia, della nostra passione, altrimenti chi sarebbe mai stato sampdoriano negli anni 70 e in altri anni? Il sogno del mettiamo che si è realizzato con il grande Paolo e anche un po' con Garrone senior che pur non essendo un appassionato di calcio dei buoni anni li ha portati, a me piaceva anche come persona, poi la sfiga si è accanita con la morte dei due summenzionati e con eredi non alla loro altezza e in alcuni casi disastrosi, ora si riaffaccia un po' di speranza e il mettiamo che è sempre valido, si sarebbe realizzato prima con Vialli, ma anche qui la mala sorte è andata giù duro, ma mettiamo che se non quest'anno in giro di breve tempo torniamo su è arriva qualche altro grande personaggio... Il tifo è questo, sogno, speranza, fantasia

Anonimo ha detto...

Ben detto, Semarco, sogno, speranza e fantasia.
ROBERTO 48

Anonimo ha detto...

Due cose veloci la prima Giorgio Aiazzone persona straordinaria intelligente sagace era conosciuto da tutto il panorama calcistico italiano stimato da tutti i Dirigenti compresi i più titolati detto questo vorrei terminare con i voli pindarici sino a ieri eravamo in attesa di passare a miglior vita (ovviamente si parla di categoria calcistica) ora pensare di correre una qualsiasi maratona lo trovo eccessivo non si possono vincere tutte le partite pensiamo a salvarci ci siamo liberati di alcune zavorre scarse tecnicamente e che come dissi a suo tempo minavano lo spogliatoio tutto ciò che verrà in seguito sarà di guadagnato a mio parere. Luigi

solodoria ha detto...

luigi hai ragione da vendere, pensiamo a salvarci...lasciaci solo sognare un po' come bimbi col mettiamo che di roberto, sperando di non svegliarci gia' sabato alle 17

Anonimo ha detto...

Ciao Solodoria grazie del complimento sul mettiamo che...di Roberto qualora fosse... tutti a festeggiare. Luigi

Anonimo ha detto...

Ora con il famoso "mettiamo che" , il quale non è un salvacondotto verso la gloria ma solo un modo per dare un senso a questo momento di "ripresa" blucerchiata, non vorrei svegliarmi (ci), come dice Solodoria, sabato alle 17..00 con una fragorosa caduta dall'albero della...vita. Perché, purtroppo, pur vedendo il cambio di direzione, non si è ancora del tutto guariti dall'altra Samp. Saranno queste due prossime partite a determinare il paradigma della "nuova" verità.

Roberto 48

Riccardo ha detto...

Il “mettiamo che…” almeno per quanto mi riguarda è mera cabala, ovviamente senza nulla togliere a Roberto 48, sono ben consapevole che i problemi della Samp non si sono di colpo dissolti ma rimangono, non ultimo scopro che , oltre Borini e Romagnoli (quindi per lui stagione finita?) è stato messo fuori rosa per la B Perisan , portiere appena preso, mah….

Semarco ha detto...

Se non ho capito male quando guarisce lo reintegrano togliendo dalla rosa un portiere di riserva

solodoria ha detto...

confermo, i portieri si possono cambiare quante volte si vuole

Anonimo ha detto...

Sto leggendo su Repubblica della grande partecipazione (più di mille persone) a Savona per i funerali di Giorgio Ajazzone. Erano presenti, tra gli altri, Mancini, Cassano, Lanna, Invernizzi, Nuciari, dott. Baldari, Enrico e Francesca Mantovani, Pazzini, Volpi, Palombo, Gastaldello, Pedone, Pavan, Regini, Gasbarroni, Casazza, Alberto Marangon, Quagliarella. Per la società Accardi e Bereszynski. Alcune dichiarazioni: "E' sempre stata una persona eccezionale - Quagliarella - Guardate tutte le persone che sono qui. Quando c'è tanta gente è perché hai lasciato un bel ricordo." - Era il minino essere qua per quello che ha rappresentato Giorgino per me e per tutta la Sampdoria. Impossibile non volergli bene. E' stata una persona stupenda" ha detto Pazzini. E via, via tate altre manifestazioni d'affetto. Ovviamente c'erano tanti tifosi (700) con striscioni vati.
Onore al merito. di una grande sampdoriano, dipendente ma soprattutto tifoso.
Roberto 48

robmerl ha detto...

gasbarroni è uno che ho sempre rimpianto, fortissimo e mai riscattato. Al suo esordio fece faville. Era da nazionale invece è finito in serie C. Chissà, se l'avessimo tenuto magari....

Roberto 48 ha detto...

Mettiamo che la Samp arrivi ottava.
Mettiamo che vinca i play off.
Mettiamo che con la serie A arrivi una grande proprietà.
Mettiamo che prendano un grande allenatore caduto in disgrazia.
Mettiamo, cioè, che prendano Guardiola
Mettiamo che ho scherzato....

El Cabezon ha detto...

* Roberto
ma proprio Guardiola vorresti?
Un altro allenatore no?😉

Roberto 48 ha detto...

El, purtroppo Ancelotti si è ripreso....Ma so chi vorresti tu...

Anonimo ha detto...

Premesso che è solo questione di lana caprina potessi scegliere andrei su Klopp ormai prossimo all'addio al Liverpool conscio che il suo stipendio sia irraggiungibile per le nostre casse sociali (10/12) milioni di euro all'anno ovvio che il nostro sia un gioco mentre tornando all'attualità il "signor" Cassano ha dimostrato ancora una volta la sua smisurata intelligenza e lungimiranza esponendo in bella vista al Festival di Sanremo la maglia rossoblù a campi invertiti nessuno dei loro giocatori ex o attuali avrebbe fatto un gesto di questo genere nonostante possa farglielo sapere rinuncio a priori intanto non arriverebbe a capire lo stato d'animo di un qualsiasi tifoso sampdoriano in quell'attuale momento. Neurone dove sei....Luigi.

robmerl ha detto...

come sempre, garbage in garbage out

solodoria ha detto...

cassano e' quello del...se penso a quello che dico...e' veramente mononeurone e per questo non mi fa innervosire piu' di tanto, va preso per quello che e', un coglione!

Anonimo ha detto...

Nella vita ho sempre distinto l'uomo dall'artista. Penso a grandi geni come Wagner, Chaplin, De Sica che non hanno avuto un'esistenza lineare ma piuttosto ingarbugliata e non del tutto limpida ma hanno lasciato un patrimonio incommensurabile all'umanità, che poi è ciò che conta maggiormente. Penso, per esempio, a "Tristano e Isotta", "Luci della città", "Ladri di biciclette". E poi c'è John Wayne, che, sì, non era un genio come questi, ed aveva una mentalità non proprio liberal (anche se rapportato a chi comanda ora negli Usa era una mammoletta) ma quando lo vedo sullo schermo come John Chance in "Un dollaro d'onore" o Tom Doniphon in "L'uomo che uccise Liberty Valance" dimentico tutto e rimane solo il grande Duke perché, come si afferma nel "Liberty" "Se la leggenda diventa realtà, vince la leggenda".
Per Antonio Cassano vale lo stesso discorso. Ha una testa assai sbilenca e se non fosse stato per questo avrebbe avuto una carriera ancor più fulgida, vedasi il fallimento al Real Madrid, ma come calciatore era un "genio" e ci ha regalato un mondo fantastico (anzi Fantantonio) come pochi altri che hanno vestito la maglia blucerchiata. E questo per me è già tantissimo; poi della sua vita attuale mi interessa poco o niente, anzi niente.
Roberto 48

robmerl ha detto...

verissimo, però non puoi andare in giro coi colori degli odiati rivali, come fece balotelli presentandosi in tribuna a san siro con la maglia del milan quando giocava nell'inter, senza fare incazzare quasi tutti

Anonimo ha detto...

L" ha fatto proprio per la testa che ha la stessa della lite con Garrone
Che facciamo lo ammazziamo? D'altronde ormai è fuori da tutto
Meglio ignorare e pensare calcisticamente ad altro ad esempio a sabato
Mettiamo che
Roberto 48



El Cabezon ha detto...

Ma chi mi spiega in breve cosa è accaduto con Cassano?
Ho visto una foto, ho letto qualcosina di sfuggita ma non ho ben capito qual era il contesto e perchè si sia scatenato un mezzo putiferio...

Anonimo ha detto...

Il cantante di fede rossoblù Bresh ha regalato al trio Cassano Ventola e Adani la maglietta dei suoi beniamini esposta in bella vista dai tre giocatori visto e considerata l' appartenenza del primo ai colori blucerchiati è ovvio che la stragrande maggioranza dei nostri tifosi si sia sentita poco gratificata non l'abbia presa bene da questo gesto, a campi invertiti non sarebbe mai accaduto di veder indossata la maglia della Samp da ex o attuali giocatori rossoblù. D'altronde signori si nasce e qualcuno non lo nacque. Luigi

Anonimo ha detto...

DISASTROOOO!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Nonsenso

Anonimo ha detto...

Di assurdo c'è solo una società di dilettanti dal Presidente al direttore sportivo all'allenatore per quanto riguarda il livello tecnico della rosa parla il curriculum se poi dopo due vittorie pseudo giornalisti opinionisti e tifosi si montano la testa vuol dire che la storia recente non ha insegnato nulla. Luigi

Anonimo ha detto...

Ben detto