" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 2 febbraio 2025

C'è ancora vita!


C'è ancora vita sul pianeta SAMPDORIA!
Proprio quando l'inferno sembrava ormai inevitabile i blucerchiati rispolverano cuore, orgoglio, determinazione, spirito di sacrificio, armi troppo spesso dimenticate in questa allucinante stagione e battono il Cosenza, tornando così dopo oltre 3 mesi a riassaporare il piacevole gusto della vittoria!
La follia di Ronaldo Vieira ( incredibile secondo cartellino giallo che costa l'inevitabile espulsione...) sembra il prologo all'ennesima  giornataccia e invece l'episodio ha il potere di un elettroshock per una SAMPDORIA fin lì inguardabile che sul finire della prima frazione trova la rete del vantaggio grazie a "bomber" Depaoli che ribadisce in rete dopo una respinta di Micai su colpo di testa di Riccio...
La ripresa sarà un monologo degli ospiti ma la rabberciatissima Samp, priva tra squalificati e infortunati di una dozzina di giocatori, coi nuovi arrivati lanciati subito nella mischia ( bene Sibilli e Niang, meno Oudin ), con altri reduci da infortuni come Ferrari, con l'ennesimo, forzato avvicendamento tra i pali ( l'esordiente Perisan, positivo il suo debutto, k.o. per un problema muscolare), stringe i denti e getta il cuore oltre all"ostacolo, conquistando una vittoria che potrebbe davvero rappresentare il crocevia della stagione...
Chiaro che non si è fatto nulla, la classifica resta bruttissima, ma sommando la reazione dopo aver subito il 2-2 a Mantova alla prestazione odierna la sensazione è che finalmente il gruppo si sia calato nella realtà attuale  che deve vedere tutti insieme remare verso un unico obiettivo che è quello della SALVEZZA!
Il Cosenza ci porta bene: l'anno scorso contro i calabresi arrivo" il primo successo casalingo e da lì cominciò un nuovo campionato, oggi la prima gioia per Semplici, speriamo che la storia possa almeno in parte ripetersi...

49 commenti:

Riccardo ha detto...

Ieri allo stadio ho perso 10 anni di vita, l’uscita di Vieira ha avuto più un effetto negativo, al di là dell’espulsione con lui in campo ho avuto la sensazione che saremmo usciti con 0 punti, lento, spaccava il gioco dell’intera squadra, non sapeva letteralmente cosa fare con la palla. Usato lui la partita è letteralmente cambiata, una Sampdoria non certo bella, ma dura impavida e finalmente concentrata. Bene Ferrari e il nuovo portiere, invece continuo a non reputare adatti Riccio e Vismara, a parte un errore non male Ricci. Finalmente li ho visti lottare da squadra e giocare senza tanti fronzoli.

Anonimo ha detto...

Posso fare un'affermazione criptica e surreale? Ma sì, è tanto per giocare un pò...
Ora dobbiamo tifare per la Cremonese...
Roberto 48

Osch ha detto...

Si El! FINALMENTE. Abbiamo giocato come squadra, non bene, con fortuna ma come squadra

Semarco ha detto...

Tre punti vitali, il pareggio o la sconfitta avrebbero ulteriormente disgregato la squadra, Ferrari per fortuna sembra non si sia fatto nulla, solo crampi, Vismara è al confine tra film horror e film comico, bella vittoria ottenuta con volontà e anche un po' di fortuna che non guasta e che negli ultimi tempi era assente

Modernist359 ha detto...

Finalmente uno spiraglio di luce in casa dopo un buio che durava da oltre 3 mesi. Siamo riusciti a portare via una vittoria insperata dopo essere rimasti in 10. Non una bella prestazione, siamo realisti, però, azzarderei un piccolo miglioramento in generale, dovuto in parte all'innesto dei nuovi arrivati e in parte al lavoro, sicuramente non facile, di Semplici.
Ora si attende una conferma nella gara di sabato prossimo: speriamo di essere all'inizio di una serie positiva, cerchiamo tutti un pò di serenità nel senso sportivo del termine.

El Cabezon ha detto...

Ragazzi,
visto come siamo messi e a che punto della stagione siamo direi che del bel gioco ce ne possiamo anche sbattere i cosiddetti :-) ovviamente anche a me piacerebbe vedere un bel calcio, ma data la situazione m'interessa solo ed esclusivamente il risultato e il ritrovato spirito di squadra, indispensabile per centrare la salvezza...

Modernist359 ha detto...

Ma infatti, con la definizione "bella prestazione", non intendevo il bel gioco, che in serie b manca in quasi tutte le squadre a parte qualche rara eccezione, ma mi riferivo alla "garra" alias "lotta" alias "grinta" delle quali fino alla gara di ieri siamo stati latitanti in tutti i reparti: il miglioramento è stato in quel senso rispetto alle ultime prestazioni, per il bel gioco si dovrà aspettare ancora tanto, ma tanto tempo...

robmerl ha detto...

Mercato: speriamo naturalmente che stavolta accardi le azzecchi tutte, ma c'è sempre un sentore di improvvisazione che non dice bene- a parte la farsa dei portieri che si fanno male come sessantenni che riprendono a giocare a calcetto dopo 30 anni di inattività, sinceramente non capisco come mai abbiano scaricato in fretta e furia pedrola, un giocatore di prospettiva che in un squadra decente (come organizzazione di gioco, non necessariamente anche come risultati) poteva diventare un leader.

Anonimo ha detto...

Caro Robmerl il Direttore sportivo non azzecca proprio nulla una persona che non ha mai giocato al calcio avrebbe fatto sicuramente meglio. In Brianza sono allibiti mi sento giustamente dire ma volete retrocedere in fretta o cosa in quanto vi state comportando in una maniera che va in questa direzione lasciate andare quelli "bravi" e prendete quelli scarsi. Spiegatemi la follia di pagare l'ingaggio a tre portieri due dei quali fermi da mesi per non dire da anni per non pagare Audero che sarebbe rimasto volentieri compresa la sua signora ti disfi in fretta di Stankovic che poteva rimanere insieme ad Esposito qualora avessi venduto Leoni all'Inter di Marotta non prendi in considerazione l'idea di tenere i due centrali titolari dell'anno scorso quantomeno fai un tentativo per tenerne almeno uno ( nulla di tutto ciò ) avevi Darboe che tutto sommato per la B andava più che bene ma tant'è di sei dovuto liberare anche di lui per prendere chi? Per prendere tredici riserve di serie B in aggiunta Coda e Tutino ovvero un trentaseienne che parte per fare il titolare il secondo con un solo campionato buono alle spalle. Nel mentre arriva il mercato di Gennaio e tu cosa fai per rimediare agli errori commessi e scacciare lo scenario retrocessione? Repeat scambi alla pari o prestiti di riserve di altre squadre quando potevi tranquillamente ovviare spendendo in maniera oculata prendendo Valoti e Petagna giocatori non infortunati cronici come quelli che sono arrivati. Mancini dove sei altra follia averti perso dopo ciò che di buono hai fatto in un solo anno. Dulcis in fundo formi una rosa pletorica difficile da gestire per qualsiasi allenatore infatti tanto per rimanere in tema ne hai cambiati tre in quattro mesi come dice il mio amico Anselmo neanche in terza categoria. Chioso dicendo che la sfortuna non va mai dai ricchi ma bensì dai poveri ovvero da una pseudo società che mi auguro abbandoni presto il finto progetto presentato per fare spazio ad altri manager più facoltosi e maggiormente preparati in campo calcistico. Non cambio idea anche si vincesse la prossima gara sulla percentuale altissima di disputare il prossimo anno un campionato non professionistico. Luigi.

Anonimo ha detto...

P.s. Non mi sono volutamente espresso sulla cessione di Pedrola in quanto paragrafo a parte su ciò che è stato scritto. Tre milioni più bonus per il riscatto. No comment.

Osch ha detto...

Infatti Luigi, se tuo amico Anselmo è il giornalista Gramigni, riporti l`opinione sua espressa a Forever Samp. Io sono critico sul mercato, anzi anche molto, ma spero nella "buona condotta" specie di Niang e Sibilli, che mi sembrano gli unici a dare un po di sostanza....senza aver ancora visto Altare. Ma prendere un giocatore infortunato a Gennaio è veramente un grosissimo rischio. Su Pedrola....gestione pessima dell`intera società, dirigenza, area tecnica e reparto medico.

Roberto 48 ha detto...

Avevo pensato che almeno uno avesse considerato la mia provocazione anche per parlare di cose un pò diverse rispetto al solito tran tran.
Il calcio è anche follia, stravaganza, temerarietà, un salto nel buio dove ciò che è razionale diventa solo una illogicità gioiosa. Il tifoso è per sua natura irrazionale, almeno per quel che mi riguarda, ed è facile preda di sogni ed illusioni pur avendo nascosta quella ragionevolezza che lo consiglia di non lanciarsi in inutili voli pindarici. Ma resta quella dissennata pazzia che lo porta a fantasticare come un bambino. Lo ripeto nel 1964 dopo 6 giornate e il primato in classifica pensavo già dove sarebbe arrivata la Samp. Fu in quel tempo che con mio fratello inventammo la frase "!Dove potrà mai arrivare la Samp?" Ed era bello anche il solo pensarlo. Tutto si traduce nel "Mettiamo che". Allora: mettiamo che la Samp con i nuovi arrivi cambi rotta soprattutto nell'atteggiamento mentale oltre che nel gioco - Mettiamo che vinca col Modena - Mettiamo che infili una serie di risultati positivi - Mettiamo che raggiunga la zona play off che al momento dista 5 punti con 14 partite ancora da giocare - Mettiamo anche che cada una bagascia in mare-- Cosa voglio dire con le mie filli elucubrazioni? Che se tutti questi mettiamo fossero validi se la quarta in classifica avesse un divario di 14 punti. Al momento la Cremonese ne ha 11 ieri ha pure perso. Ecco perchè... Ameno che non si gufi contro lo Spezia. Sono matto? Può darsi ma mi diverto più così altrimenti l'alternativa è l'abbandono. Mettiamo che tra qualche partita la Samp si metta al sicuro dalla zona retrocessione. Mettiamo che manchino 8 o 9 partite alla fine del campionato. Cosa altro ci sarebbe da dire? Comunque se ho scritto stupidaggini lasciate perdere.

Roberto 48 ha detto...

Ho scritto in modo dissennato tanto è vero che non ho continuato al se avesse 14 punti di distacco con tutto sarebbe vano.

Anonimo ha detto...

Roberto capisco le tue elucubrazioni ma qualsiasi società si regge sul vile denaro mi sembra di averlo già scritto senza risorse puoi anche sognare ma la realtà è ben diversa dalla fantasia e se quel poco che hai lo utilizzi in modo scriteriato ciò che hai davanti è rappresentato in maniera inequivocabile. Non ho altro da aggiungere. Luigi

Riccardo ha detto...

A proposito di pessima gestione, abbiamo messo sotto contratto il sesto dico sesto portiere Cragno, gli auguri per il meglio a lui sono doverosi, ma vogliamo parlarne? Soprattutto perché non rispedire Vismara al mittente? Avevi Ravaglia davvero non ci sono margini per un reintegro senza dover prenderne un altro? Mah

robmerl ha detto...

Non sono stupidaggini; sono i vaneggiamenti dell'innamorato tradito, che anche se l'amata ormai ha tre figli dall'uomo che ama e magari è pure nonna continua a immaginarla come sua, il suo amore che "un giorno" lascerà tutto per mettersi con lui "usque ad finem". Noi che siamo innamorati traditi come te, ma un filo più cinici, dovremmo parlare - più lucidamente- di "follia al potere" ; gli ultimi sussulti di una società un tempo gloriosa, e sempre dignitosa, che oggi si dibatte nella morsa di finanzieri d'assalto precariamente sovvenzionati da investitori misteriosi il cui unico obiettivo è verosimilmente riciclare una parte dei loro lauti guadagni presumibilmente illeciti. Per restare in tema cinematografico, come non citare "Dio, come sono caduta in basso" -protagonista la mitica (e poi autodevastata) Laura Antonelli?

Anonimo ha detto...

Comprendo i vostri pensieri, Luigi e Robmerl, ma io volevo, vorrei e voglio dire che a volte mi piace passeggiare in una vita parallela. Perché rimanendo in questa oggi penso che se fossi Pedrola: direi ah finalmente! Sono convinto sia un ottimo giocatore (lo dimostrerà a Bologna) capitato in un mondo di matti.
Ma tornando a bomba ribadisco che la vittoria di ieri, nel mondo parallelo, mi fa dire Mettiamo che.... Senza questo tutto allora ha poco senso, meglio ammainare la bandiera. Non sono uno da Forza Samp e basta. Mi pare un'espressione superata. Ieri ho visto a teatro una piéce tratta da Ingmar Bergman. Ad un certo punto uno dice di un altro che è assente: "Non ha mai detto ti amo, ma lo ha dimostrato con i fatti".

Anonimo ha detto...

Roberto 48

Anonimo ha detto...

Recepito Roberto la speranza è poter vedere un po' di luce nonostante tutta la

Anonimo ha detto...

La Speranza è poter vedere che c'è luce nonostante tutta l'oscurità. Così ho finito la frase citata da Desmond Tutu. Ho capito solo ora quale è il tuo pensiero caro Roberto. Luigi

Anonimo ha detto...

Bisogna curare e mantenere il bambino che è in noi per dare alla vita il senso dell'oltre. Oltre il quotidiano, oltre lo stanco e risaputo, oltre tutto ciò che è convenzionale.
Ora non è che io pensi tutto il giorno alla Sampdoria. Come credo anche voi. Sto leggendo due libri, un romanzo e un saggio spaccacervelli. Ma se mi prendo una pausa e ad esempio penso alla Samp mi viene da dire che il bello della vittoria di ieri non è tanto nel risultato in sé quanto nel fatto che per qualche giorno ha aperto una finestra che fa divertire e nutre una piccola speranza. E non conta che razionalmente si pensi che la Samp è scarsa e impotente. Qui subentra il pensiero puramente emozionale che immagina altri tre punti e il divario che si assottiglia, e poi ancora una settimana di attesa per sperare ulteriormente. Ecco perché ho detto che bisogna tifare per la Cremonese che è la quarta in classifica a 11 punti di distacco dalla terza. Magari ad un certo punto il bel gioco finirà (o no?) e va bene, allora dirò che mi sono cullato nell'illusione e in mancanza di altre emozioni in merito è stato bello. Come canta Judy Garland : "Somewere over the rainbow, way up high, there's a land that I heard of, once in a lullaby somewere over the rainbow" Da qualche parte oltre l'arcobaleno lassù in alto c'è una terra in cui una volta ho sentito parlare....
Roberto 48

robmerl ha detto...

voliamo altissimo, nell'iperuranio della filosofia, per non vedere gli orrori che ci riserva il pianeta...samp

Anonimo ha detto...

C'è una bella e significativa espressione nel film "Stregata dalla luna" quando la madre Rose dice alla figlia Loretta "Non è finita finché non è finita"
Così è per me ADESSO la situazione della Samp. E' una sorta di gioco con il tempo. Vedremo. Già Il tempo. A proposito, quando la Samp non era quella di adesso ricordo che a volte andavo a teatro in contemporanea con la partita che registravo. Tornato a casa mentre la guardavo pensavo: è tutto già concluso ma io non lo so. E giocavo con il tempo...
Roberto 48

osch ha detto...

che storia con i nostri portieri...tutto sommato sono contento che abbiano preso Cragno e rispedito Vismara a Bergamo. Ghidotti sembra non dare garanzie di tenuta e Perisan boh. Cragno era per molti anni una promessa e dopo un portiere affidabile....se lo hanno preso per fare il titolare, spero che le sue condizioni siano buone. Il mercato a cospetto delle concorenti non sembra all`atlezza, per questa volta non vorrei essere troppo critico e spero che il mister finamlmente abbia un man un veicolo discreto e sappia trovare un assetto decennte.

robmerl ha detto...

abbiamo il dovere della speranza, però la sensazione è che si vada sempre a casaccio. Adesso abbiamo un'accozzaglia di giocatori, di cui alcuni (forse) bravini. Farne una squadra, come dici tu, sarebbe un'impresa complicata per il migliore allenatore del mondo; figuriamoci per semplici. Faccio tre nomi di cui continuo a non comprendere la gestione: kasami (rescissione in extremis, non certo gratis), borini (?) e soprattutto pedrola. Boh??

osch ha detto...

Si, rob,, come scritto in precedenza, Pedrola l`esempio lampante d` una incompetenza generale in società. Il fatto che mi rende un pò ottimista è il comportamento sul campo. Mi sembrava dal punto di vista del gruppo un salto notevole in confronto alle ultime uscite. Celebrare il gol, metterci grinta e voglia di fare. Forse sotto quell aspetto, meno sotto il livello tecnico, i nuovi potranno dare una svolta emotiva un energia positiva nello spogliatoio

Anonimo ha detto...

Robmerl Pedrola voleva andare via da un'ambiente sbolso colleghi senza voglia di impegnarsi l'errore a mio parere è stato di non farlo partire in prestito con i 3 milioni versati al Barcellona e gli eventuali 5 del Bologna se il ragazzo sfonda faresti una plusvalenza di 2 milioni ovvero la mancia. Kasami discorso a parte dopo qualche mese in una squadra lui si stufa basta leggere il curriculum. La vera domanda è: perché avete acquistato una società indebitata sapendo che se vuoi trarne profitto devi investire anche sul parco giocatori venire in A dove i diritti TV sono decisamente superiori a quelli della B? Cosi è un suicidio economico per chi ha versato denaro per pagare i debiti lasciati da chi sappiamo se non ottieni anche risultati sul campo che significa raggiungimento e mantenimento della massima categoria. Luigi

robmerl ha detto...

penso proprio che tu abbia ragione; se è così chi si suicida economicamente sono gli ingenui(???) investitori singaporesi, mentre il gatto & la volpe (radrizzani e manfredi) si mettono comunque in tasca dei soldi tra commissioni e management (??) fee, che sarebbero stati molti di più se la squadra fosse tornata in A. Ora la palla è tornata nel campo degli asiatici che non sanno più chi rifilare il club

Anonimo ha detto...

Per una volta mi prendo una licenza trattando di questioni tecniche (ma non troppo). E mi riallaccio a quanto giustamente scritto da Robmerl. Kasami qualche tempo fa sembrava il deus ex machina della Samp poi improvvisamente è stato messo fuori rosa. Perché? Il caso Pedrola è emblematico di cosa gira dalle parti della dirigenza (anche tecnica) della Samp. Era l'unico che sapesse trattare la palla con una certa classe. Non si è inserito per colpa sua o per il mondo alla rovescia che gira in blucerchiato? Ed infine il caso Borini che è stato l'unico a darci una gioia quest'anno e mi fa chiedere come è possibile che in un serraglio di carneadi come il nostro si possa giubilare uno che ha giocato nel Liverpool, Roma e Milan? Probabilmente c'è qualcosa che non capisco nella mia limitata conoscenza tecnica.
Roberto 48

Anonimo ha detto...

P.S. Vi prego di leggere quanto ha detto Luca Pellegrini a favore di Marotta.
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Roberto rispondo al tuo perchè su Kasami le ultime partite in cui è stato schierato era fermo sulle gambe e in serie B se non corri sei del gatto il suo curriculum parla chiaro ha indossato per quattordici stagioni una maglia diversa su Pedrola ho già risposto ma evidentemente vengo bypassato è da tre mesi che il ragazzo chiedeva di ritornare in Spagna in primis per ragioni nostalgiche il secondo luogo per l'ambiente apatico che si era venuto a creare a Bogliasco se poi vogliamo aggiungere qualche incomprensione tra compagni di squadra mettiamoci anche questa aggravante il gioco è fatto. Possiamo andare avanti per anni ma alla fine della favola le società di calcio devono avere quattro requisiti per far sì che la squadra sia forte e sono un Presidente facoltoso due manager carismatici ed empatici che devono essere il Direttore generale e il Direttore sportivo ed un'allenatore che sappia dare un gioco al gruppo il resto è una conseguenza. Alla Samp attuale mancano tutti questi requisiti almeno questo è un dato oggettivo sotto l'occhio di tutti noi. Però non continuiamo se possibile sotto questa falsa riga ha ragione Cabezon quando afferma chissene... del bel gioco in questo momento conta "solo" vincere contro squadre del nostro rango per salvarci da un campionato scarso tecnicamente ma fortemente agguerrito come la serie B. Luigi.

solodoria ha detto...

luigi hai ragione da vendere ahime': nella samp attuale dei quattro requisiti necessari per essere una squadra forte non se ne vede nemmeno uno

Anonimo ha detto...

Repubblica di oggi Titolo
Palumbo, l'obiettivo mancato ora può trascinare il Modena
Ora che in serie B un elemento sia così determinante mi sembra veramente strano.
Non è Cruyff e vicino non ha Krol, Rep e Neeskens
Roberto 48

robmerl ha detto...

e John Cruyff (lasciamo stare Sivori e Rivera)?

Anonimo ha detto...

Per fare capire a tutti compreso il sottoscritto cos'è il calcio nella sua interezza cito alcune frasi dette dal Presidente Riccardo Garrone: A parte gli investimenti, ho dedicato molto tempo e molte forze al calcio.Non pensavo, quando decisi che sarei entrato nella fossa dei leoni, anche con qualche Sciacallo. (2) La gente ha negli occhi i 90 minuti della domenica ma si dimentica che una squadra è composta da 35 persone e va gestita sette giorni la settimana secondo equilibri molto labili. Se questi equilibri si rompono possono compromettere la serenità di un gruppo, non si può fare finta di nulla. (3) Spesso arrivo a pensare che non vi siano troppe speranze per questo sport. Poi lancio uno sguardo oltre frontiera e comprendo che si può fare calcio nella maniera più logica e nel rispetto delle regole e continuare nella mia infinita battaglia personale. (4) Disilluso? Il calcio è un' entità davvero particolare. Nonostante i suoi mille problemi e le sue mille contraddizioni riesce sempre ad esercitare un fascino tutto suo. Forse detto da chi ha potuto constatare maggiormente e toccare con mano propria cos'è l'emisfero pallonaro rende ancora meglio ciò che ho provato a scrivere in tutti questi anni. Luigi

Anonimo ha detto...

Hai aperto una finestra sul mondo del calcio assai illuminante
Roberto 48

Anonimo ha detto...

E allora se cominciamo a citare i grandi dobbiamo aggiungere Schiaffino, Puskas, Meazza, Zico, Garrincha, Eusebio, Beckenbauer, e il grandissimo Didì, Ma resta il fatto che il più grande è stato indubbiamente Di Stefano perchè era l'unico a giocare alla grande in tutti i ruoli (10 a parte il portiere)
Roberto 48

El Cabezon ha detto...

Sono stato talmente indaffarato in questi giorni che apprendo da voi che abbiamo ceduto Vismara, me lo ero proprio perso!
Avrei voluto dedicare un post su quest'ultimo, ennesimo, rivoluzionario mercato ma temo che non vi riuscirò per cui butto due pensieri così al volo:
è chiaro che sono arrivati calciatori che non scaldano il cuore, personalmente mi aspettavo almeno un paio di innesti di spessore, e per spessore intendo elementi pronti, "sicuri", in grado davvero di incidere, di fare davvero la differenza in B, se .penso ad un nome mi viene in mente Valoti...mi fa ben sperare Niang in questo senso ,se il ragazzo crescerà di condizione credo ci potrà dare una bella mano, ed ho buone sensazioni anche per Sibilli...per il resto faccio davvero fatica a esprimere un giudizio, Cragno sulla carta è di gran lunga il portiere più forte che abbiamo in rosa,speriamo che lo scarsissimo utilizzo di queste ultime stagioni non lo abbia arrugginito troppo...
Per quanto riguarda la società....evidentemente da Singapore devono aver chiuso i rubinetti ed in queste condizioni probabilmente era molto difficile operare, avendo in organico calciatori praticamente invendibili comunque...quanta confusione, quanta improvvisazione, quanti casini...vero Accardi?
Speriamo che i nuovi arrivi possano portare un po" di aria nuova nello spogliatoio e un rinnovato entusiasmo e unità di intenti, elementi fondamentali per centrare una tutt'altro che scontata salvezza....

Anonimo ha detto...

Lo dico subito a bocce ancora ferme. E ritorno al "mettiamo che". Mettiamo che battiamo il Modena, a questo punto vorrebbe dire che c'è stato un cambio di rotta e quindi di mentalità e ciò rappresentando una svolta dovrebbe togliere l'idea che la Samp possa retrocedere. A questo punto per il tifoso ci sono due opzioni: o caracollare in attesa della fine del campionato, o, sempre che la Samp continui su questa linea, cominciare a guardare in alto e vedere se il distacco dalla zona play off si assottiglia. E nel contempo controllare i punti che distano tra la terza e la quarta.
E poi portami il resto! Come dice Pasquale a Totò per la vendita del suo cappotto nel film "Miseria e nobiltà" dopo che è andato dallo Charcutier alla Cantonata.
Roberto 48
Roberto 48

osch ha detto...

non farei certi calcoli. Il Modena è in salute e noi abbiamo ancora tante difficoltà. Non perdere sarebbe già qualcosa. Siamo ancora lontani dalla salvezza...l`unico obiettivo oggi come oggi.

El Cabezon ha detto...

Sposo la linea di Osch anche se, caro Roberto, comprendo benissimo la tua voglia di sognare e di non arrendersi all'attuale mediocrità, ad oggi una nostra prepotente risalita verso la zona play off la vedo meno probabile di un mio weekend di bollente passione con Diletta Leotta :-)))

Roberto 48 ha detto...

Non sto dicendo che battiamo il Modena
È diverso. Dico mettiamo che

Roberto 48 ha detto...

EL ai miei tempi per il week end bollente avrei citato Edwige Fenech

Anonimo ha detto...

A volte mi sembra di essere solo nelle mie "apparenti" stravaganze. Magari sarò smentito già domani sera. Ma oggi leggo su Repubblica un'intervista ad un grande ex sampdoriano, Maurizio Ganz, dalla quale estraggo un paio di domande/risposte. L.G. "Qual è la caratteristica di questo torneo?" - M.G. "L'imprevedibilità, l'ultima in classifica può battere la prima. Mi ricordo che eravamo quart'ultimi con l'Atalanta, sono rientrato da un infortunio al ginocchio e siamo arrivati quarti, ottenendo la promozione" - L.G. "La Sampdoria deve risalire la classifica. C'è una ricetta che si rivela vincente in B?" - M.G. "Gruppo, pazienza e continuità di risultati permettono di fare filotti e capovolgere gli andamenti della stagioni. Mancano ancora tante partite, può succedere di tutto." Ipse dixit. Tradotto: Mettiamo che?
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Mettiamo che, senza punto interrogativo
Roberto 48

robmerl ha detto...

appunto, caro rob: il gruppo -nucleo basico e imprescindibile per qualunque tipo di performance , sportiva e no - qui non si vede per il semplice fatto NON ESISTE! Ergo.... Però, dando ascolto ad Eraclito, mettiamo che... (senza punto interrogativo)

El Cabezon ha detto...

Roberto*
Edwige Fenech fa la sua porca figura ancora adesso alla sua veneranda età :-)))

Anonimo ha detto...

Come si dice" è buona ancora adesso"
Roberto 48

solo doria ha detto...

mettiamo che...bisogna continuare...😁