" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 13 gennaio 2025

Punto che muove poco...


Ennesimo pareggio per la SAMPDORIA, il settimo nelle ultime 11 partite: ancora una volta i blucerchiati non riescono a conservare il vantaggio in trasferta come già accaduto a Palermo e Cremona e rimandano l'appuntamento con la vittoria che ormai manca da quasi tre mesi!

Solito 3-5-2 da parte di Semplici con il neo acquisto Beruatto che parte dalla panchina, come esterno sinistro di centrocampo viene così adattato Venuti...
Avvio equilibrato, un paio di occasioni da ambo le parti e gara che si sblocca al 33' grazie a una magia di Coda che da appena dentro l'area lascia partire un chirurgico sinistro che s'insacca sul secondo palo dove Lezzerini non può arrivare...
Ma la rete blucerchiata avrà un importante strascico: Akinsanmiro infatti, bersagliato dai cori razzisti della curva bresciana esulta in maniera plateale venendo così ammonito da Massa, il ragazzo s'innervosisce ulteriormente e rischia grosso poco dopo in un contrasto, Semplici saggiamente temendo il peggio lo sostituisce con Vieira, pur pasticciando non poco come suo solito il ragazzo con i suoi guizzi e la sua imprevedibilità dava l'impressione di poter sempre combinare qualcosa per cui la sua uscita dal campo certamente rappresenta un danno per una SAMPDORIA  che comunque, ringalluzzita dal vantaggio, dà la sensazione di avere in pugno l'inerzia del match...
E l'inizio di secondo tempo sembra ricalcare quanto detto, ma da una rimessa laterale nasce il pareggio bresciano siglato da Moncini che scaraventa in rete da pochi passi un cross "bucato" un pò da tutti e sul quale Veroli è tutt'altro che irreprensibile...
Da qui fino alla fine sarà quasi esclusivamente un monologo dei padroni di casa, vicinissimi al vantaggio in almeno quattro occasioni!
E la Samp?
Dopo aver preso il gol gli uomini di Semplici vanno in totale affanno, combinando poco o nulla in avanti ad eccezione di una bella conclusione di Yepes e soffrendo all'inverosimile nel finale di gara...
Calo mentale?
Calo fisico?
Difficile da stabilire, sta di fatto che anche stavolta bisogna accendere un cero per aver strappato un punticino che in classifica non cambia praticamente nulla, la situazione resta complicatissima!
La squadra nel primo tempo mi era piaciuta, poi dopo il gol sono riaffiorati i soliti problemi, un Doria timoroso e impaurito che deve ringraziare l'imprecisione degli avversari se torna a Genova con un risultato positivo...
E venerdì a Marassi arriva il Cesena: definirlo un crocevia della stagione è forse esagerato, ma i 3 punti, in un modo o nell'altro, devono arrivare!

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Tra l'altro abbiamo giocato contro una squadra, a detta di tutti, assai scarsa, con la chiosa "se non vinci nemmeno in questi casi allora....
Nicolini, Michieli & C. dicono che la Samp ha bisogno almeno di 5 innesti ma buoni. Allora moi viene da dire che questa squadra pareva era stata costruita per conquistare subito la promozione. Possibile che siano tutti brocchi? A me pare che da quelli parti circoli un virus, ma non come quello che mi sono beccato io tra Natale e Capodanno, ma un virus psicologico che rende i giocatori tutti come pulcini bagnati (Agnelli docet..). Per cui mi verrebbe da dire che se la proprietà ha ancora qualche cosa da dire dovrà giocoforza prendere questi innesti e allora se questi uniti a quelli più o meno validi che sono in rosa riuscissero a dare una sterzata potrebbe anche sparire il virus. Si sa in serie B bastano due/tre di vittorie di seguito per arrivare in zona play off. E poi, se la squadra diventa qualcosa di diverso rispetto alla nullità di questi ultimi tempi allora potrebbe anche giocarsela. Sto delirando? Forse ma scusate in tutti i tifosi c'è l'illusione che prima o poi le cose cambino. Ma ci vogliono quei 5, meglio 6 o 7 nuovi giocatori.
Roberto 48

robmerl ha detto...

in quella pseudo conferenza-stampa il tutt'altro che empatico manfredi ha detto in buona sostanza che tirerà dritto per la sua strada facendo il possibile per ribaltare i risultati. Cioè? Per come la leggo io, si accontenterà di un paio di tappulli a basso costo per evitare se si riesce la retrocessione in C. Senza passione e senza investimenti non si va da nessuna parte . Io ho visto solo il primo tempo, ma era da stringere il cuore.

Osch ha detto...

Dopo quest‘ inzio anno sono molto pessimista. Qua non andiamo in A ma sprofonderemo in C. Dopo il gol di Coda, manco esultavano. Bellemo ha dovuto incitarli a muoversi. questa squadra è lost, è perduta. Qui non si sa chi deve dare la svolta. La dirigenza non di certo, uno spessore troppo molle. Una società così soft…da non credere. Non abbiamo né Mourinho, né Conte che si prendono tutto il raggio d‘ azione. Qui solo timidi, che non sanno fare neanche un ritiro decente alla squadra che cancellano allenamenti alle povere anime.
Non so più cosa diamine….

Osch ha detto...

Non ci credo più che con innesti anche buoni possa cambiare qualcosa. Come scrive Roberto, la rosa sulla carta è top. Anche se prendiamo giocatori con un certa fama, faranno la fine degli attuali. Questa società non funziona, non è sana come struttura…

Riccardo ha detto...

Partita che soprattutto nel secondo tempo mi ha ricordato quella di Cremona, ,con l’aggravante che la Cremonese è forte, il Brescia è messo più o meno come noi. Per cui…. Ragazzi qui non c’è tanto da fare fantasie, nella situazione attuale andare in C è praticamente certo, io vedo in prospettiva l’aggravante che rischiamo di retrocedere da ultimi. Ma alla proprietà sembra che i risultati sportivi siano una questione molto secondaria. Boh faccio fatica a comprendere.

Anonimo ha detto...

Ragazzi mi avete lasciato in mutande
Additittura senza speranze
Io notoriamente sono una sorta di Giano bifronte pessi/ottimista più pessi che otti però credo che si debba tenere aperta la porta specie se arrivasse qualche buon rinforzo come magari Petagna certo che non possiamo ingaggiare Mbappe
Roberto 48

Semarco ha detto...

Credo che la squadra abbia paura, della brutta figura, di retrocedere, mi ricorda un po' la situazione del 2011 (datevi una bella toccata), pur avendo perso Cassano e Pazzini non era una compagine da retrocessione, mi ricordo di prestazioni sconcertanti del duo Gastaldello Lucchini, molto più forti dei difensori attuali, una in particolare contro il Cesena in casa da film horror, si vedeva la paura di sbagliare che poi ti fa sbagliare davvero, oggi c'è ancora tempo per rimediare, basta non arrivare alle ultime partite con questo terrore altrimenti sono guai

Anonimo ha detto...

TEMA
Descrivi in due esempi la caduta morale e materiale di una squadra di calcio. Dalle stelle alle...stalle. Dall'altare alla polvere
SVOLGIMENTO
Gullit che si affaccia su via XX Settembre letteralmente invasa dai tifosi
Tutino che viene accolto all'aeroporto dai figli di quei tifosi
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Come Peppino a Totò: Ho detto tutto
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Signori miei l'analisi sulla Sampdoria è di una società in confusione totale dove un proprietario dice tutto e il contrario di tutto. In tempi non sospetti asserisce di avere la fila di investitori per acquisire il club nella conferenza stampa della settimana scorsa nessuno ha chiesto di vedere i libri contabili per un'eventuale passaggio di proprietà, Accardi è in discussione lo monitoriamo dichiarazioni sconcertanti alla pari di quando dice in serie C cambiano "soltanto" ricavi e ingaggi dopodichè ti smentisci dicendo i piani per venire in serie A non sono cambiati. Il dato oggettivo è che i signori che foraggiano la Samp non hanno visto risultati concreti e si stanno dileguando o sciogliendo come neve al sole e il "signor" Manfredi non sa più che pesci prendere e chioso dicendo che tutto è nato in maniera molto nebulosa da Radrizzani l'uomo dei contatti con gli investitori al passaggio di consegne dove si è scritto che avresti avuto un piano di risanamento della società per riportarla dove merita. Peccato che la serie C non abbia i requisiti ostentati o richiesti. Come scrive il buon Roberto anche il sottoscritto ha detto tutto...o quasi tutto. Luigi.

robmerl ha detto...

l'ottimismo della fede vs. il pessimismo della ragione

Semarco ha detto...

Comunque ricordiamoci sempre che la colpa originaria è di Garrone figlio, bastava che aspettasse poco tempo ed avrebbe avuto una fila di acquirenti invece di darla in fretta e furia all'Innominabile

osch ha detto...

Ciao ragazzi, avete seguito le ultime stagioni di Niang, cosa ne pensate? Per quel che mi ricordo non era un giocatore che mi piaceva tantissimo. Andra verso i 34 anni (?!). Speriamo che in B può dire la sua cioè darci una mano. Gli altri nomi mi davano più fiducia specialmente Gytkjaer e Petagna. Vedremo e speriamo

osch ha detto...

ooooh scusate Niang è del 94, ha 30 anni

Riccardo ha detto...

Megiu che ninte, l’unica cosa spero sia pronto e abile. Sulle qualità del giocatore non mi esprimo, abbiamo imparato che dipende da troppi fattori se farà bene o male, ovviamente spero benissimo. Al di là del singolo comunque continuo a non vedere nessun cambiamento di ‘politica’ da parte della società e rivedo lo stesso modus operandi degli ultimi 4-5 anni ovvero 0 investimenti e tapullare come si riesce con prestiti, svincolati o epurati

osch ha detto...

le risorse, stando alle parole di Manfredi ci sarebbero. Poi vedo una squadra come la Salernitana che si butta in pieno nel mercato cercando cambiare rotta in una stagione fallimentare. Noi timidi timidi, aspettando non so cosa

Semarco ha detto...

Più che altro sono inquietanti le osservazioni di Flachi e Dossena che hanno visto come dopo il gol di Coda nessuno sia andato ad esultare con lui, brutto segno di frizioni nello spogliatoio

osch ha detto...

si semarco, se vai a leggere il mio primo post, anche per me era un fatto grave, molto grave, cioè vuol dire che qua abbiamo a che fare con un ambiente alla deriva e non so se giocatori nuovi daranno l`effetto desiderato

Anonimo ha detto...

Se non mi sono perso qualcosa a questa squadra mancano soprattutto due centrali veri al momento è arrivato un terzino sinistro e una seconda punta spero che qualcuno provveda in fretta se poi arriva Valoti in mezzo bene ma il problema spogliatoio come ha fatto notare giustamente Osch rimane l'allenatore che è pagato anche per far sì che queste cose non accadono più. Luigi

Anonimo ha detto...

Il "che" è scappato non so come.

Anonimo ha detto...

Dall'intervista di Attilio Lombardo su Repubblica di oggi
"In questo momento guardo indietro ma con un occhio anche avanti, qual'e' la distanza dai play-off"
Allora non sono del tutto matto come Giano bifronte
Roberto 48

Semarco ha detto...

Hai ragione Osch, non ci avevo fatto caso

Anonimo ha detto...

Roberto credimi a volte anche ex calciatori dicono delle stupidate ancora la scorsa settimana battibeccavo con un nostro ex che in una trasmissione televisiva genovese difendeva il Direttore sportivo il quale avrebbe acquistato in estate ottimi giocatori, ho risposto dicendo che il curriculum la fa da padrone le seconde linee non hanno mai prodotto grandi risultati. Rimediare adesso è tardi, prova a pensare se la Samp non dovesse vincere con il Cesena dove si troverebbe in classifica, guardiamo l'attacco Pedrola vuole tornare fortemente in Spagna Coda ha trentasei anni e su Tutino mi taccio, una squadra che vuole tornare a vincere dopo secoli come la nostra deve avere in primis una difesa che non subisce, noi da tre anni a questa parte facciamo incetta di gol al passivo, un centrocampo che sappia coprire ma allo stesso tempo servire adeguatamente le punte, cosa allo stato attuale sconosciuta, dulcis in fundo una società che non ha chiaro cosa vuole fare da grande o quantomeno se ha voglia e potenzialità per fare il salto di categoria. I fatti sono fatti le parole rimangono parole, se non erro questa frase la disse un grande giornalista scomparso il grande Enzo Biagi. "Luigi"

Anonimo ha detto...

Luigi, la tua estrema lucidità di giudizio mette con le spalle al muro. Da questo momento lascio da parte ogni illusione e vorrà dire che la prendo in ridere. Se non facciamo 3 punti col Cesena non ci rimane che andare a De Ferrari in caso di salvezza! Altrimenti, parafrasando un famoso film di Marco Bellocchio, "La C....è vicina".
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto un film di Marco Bellocchio accostabile allo stato attuale della Sampdoria potrebbe essere oltre a quello che hai velatamente citato: Salto nel vuoto. Un'abbraccio. Luigi.