Settimana intensa in casa Samp...
Prima la presentazione del neo d.s. Pietro Accardi, poi il via alla campagna abbonamenti ( già il primo giorno staccate oltre 2mila tessere ) e infine i primi, veri movimenti di mercato, sia in entrata che in uscita.
Da ieri è ufficiale l'approdo in blucerchiato di Massimo Coda, 35enne attaccante di Cava dei Tirreni, che ha firmato un biennale da 800mila euro a stagione.
Un acquisto che sta facendo discutere tutta la Genova calcistica visto che Coda, pur avendo militato nella scorsa stagione nella Cremonese, era di proprietà dell'altra squadra cittadina, e in queste ultime 24 ore se ne stanno sentendo e leggendo di tutti i colori!
Da parte nostra sembra quasi esserci più soddisfazione nel vedere quanto rosicamento sta provocando questo trasferimento nei dirimpettai che nella bontà dell'operazione ( il che, parere personale, non è un bel segnale...) sull'altra sponda c'è l'autentico terrore che i gol di Coda possano contribuire a riportarci in A, il che per loro sarebbe equivalente ad un'autentica auto evirazione, anche se c'è una parte che è convinta di averci tirato il classico pacco!
Chi avrà ragione?
Al rettangolo verde l'ardua sentenza!
Personalmente ho già espresso la mia contrarietà a questa operazione di mercato, che per ragioni anagrafiche e di costi trovo quasi incomprensibile ( anche se c'è mistero sul reale ed eventuale sborso per l'acquisto del calciatore, da parte Samp si parla di titolo gratuito e di bonus legati a promozione e quant'altro per una cifra totale di 600mila euro, al genoa sembrano intendere invece che questa cifra sia stata la base per il trasferimento, mah...), mi auguro che a Coda venga affiancato, non tanto in campo quanto in organico, un altro attaccante, perchè puntare in maniera così forte sull'ex cremonese mi sembra un azzardo non da poco!
Per un Coda in...entrata ci sono da segnalare anche movimenti in uscita, il buon Pietro Accardi non ha perso tempo e ha provveduto a mettere alla porta elementi ormai inutili alla causa, delle autentiche zavorre...
E così, in rapida successione, ecco arrivate le risoluzioni consensuali per Conti, Askildsen e Verre...
Mi dispiace sinceramente per Conti, giocatore martoriato da una serie infinita di infortuni che temo ne abbiano ormai minato la carriera, qui da noi iniziò anche bene ( gol contro il Sassuolo in una delle primissime apparizioni ) ma poi, fermato da continui problemi fisici praticamente non l'abbiamo mai visto, peccato perchè la qualità del calciatore non è assolutamente in discussione!
Mentre del giovane Askildsen ci ricorderemo solo per la bella ma inutile rete segnata al Milan nella stagione ripresa dopo la pausa Covid, di Verre possiamo dire FINALMENTE!
E' giunta l'ora di chiudere in maniera definitiva questa storia che tra pochissimi alti e tantissimi bassi durava addirittura dal 2017!
Un gran gol a Firenze che ci regalò la vittoria, un'altra perla in un derby di coppa perso malamente, qualche giocata quà e là ma poi solo tanta indolenza e presunzione!
La foto sopra direi che rappresenta al meglio il Valerio Verre calciatore, un'esultanza polemica NELL'UNICA PARTITA positiva giocata in una stagione nella quale era stato spesso investito del ruolo di capitano, godeva della fiducia dell'allenatore e avrebbe di conseguenza dovuto recitare un ruolo da leader e protagonista... A MAI PIU' RIVEDERCI!
27 commenti:
Articolo a dir poco eccezionale e che sposa perfettamente il mio pensiero soprattutto per quanto riguarda il liberarsi delle autentiche zavorre (operazione difficile e mai scontata): anche io provo un po di dispiacere per Conti perché lo giudico come un calciatore dalle forti potenzialità ma estremamente fragile e sfortunato dal punto di vista fisico; per gli altri due non ho mai provato veramente alcuna simpatia perché, da noi, hanno avuto una resa minima e qui bisogna "ringraziare" la passata gestione che ha voluto fare degli investimenti onerosi su due giocatori presuntuosi e furbi.
Per quanto riguarda l'arrivo di Coda sono contento, anche se dovremo probabilmente sacrificare DE Luca e forse Borini per acquisire poi un altro attaccante (Tutino?) altrettanto prolifico ma più giovane. Per quello che pensano/dicono i nostri dirimpettai dico solo questo: andate a vedere, in questi ultimi vent'anni, quanti giocatori hanno vestito la nostra maglia per poi passare a vestire in modo anche spudorato la loro maglia (specialmente durante l'era Preziosi) e quanti sono stati quelli che sono venuti da noi...un problema per me inesistente.
Sicuramente ci siamo liberati di alcuni giocatori...inutili e costosi. Conti, gran terzino, per problemi fisici quasi decennali, mi domando come hanno fatto a fargli quel contratto?, Verre tecnicamente di alto livello ma arriva da un fallimento dietro l'altro e Askildsen..scarso. Ora abbiamo altri intertventi da fare in parte per gli ingaggi, in parte per i moduli di gico. Ad esempio Borini. Con la difesa a tre centra poco. Costringerebbe Pirlo a fare 3-4-2-1 con danni al centrocampo, Kasami?, e con Pedrola che non tornarà così presto. Ferrari se non spalma....., Beres idem. L'unico che mi terrei e sono sicuro spalmerebbe è Audero. Lì si farei un sacrificio. Andiamo avanti con la difesa a tre mancano 4 giocatori. Laterale destro con Depaoli infortunato ne manca uno. Centrocampisti ne mancherebbe uno. Attacco Coda, Borini, Pedrola ne mancano due. Sarà dura. Note positive darei una chanche a Stoppa nel Ctanzaro ha fatto benino. Aspettiamo fiduciosi in Accardi.
Ciao Modernist
su Conti siamo d'accordo,
peccato per noi ma soprattutto per lui, una probabile ottima carriera letteralmente stroncata
da una impressionante sequenza di infortuni...
Su Askildsen non mi sento di muovere particolari critiche, fu fatto un investimento per un giovane che evidentemente aveva dimostrato potenzialità poi non mantenute, perchè certi acquisti si rivelino azzeccati devono incastrarsi un sacco di cose ed evidentemente qualche tassello non è andato a suo posto, pazienza, ci può stare...
Su Verre tutt'altro discorso,
questa stagione è stata veramente emblematica,
avrebbe avuto tutto per dimostrare le sue potenzialità e il suo valore e ha miseramente fallito, e qui davvero non ci sono scuse nè alibi!
Dopotutto, se a 30 anni ha disputato solo una vera bella stagione ( quella di Perugia e in parte a Palermo ) un motivo, anzi più motivi, ci saranno...
Verre per me resta un giocatore normale, non certo di alto profilo da serie A anche se al tempo del suo acquisto, se non ricordo male, era arrivato dalla Roma con le raccomandazioni di Totti. Comunque se a 30 anni ha reso soltanto a Perugia e a Palermo in serie B, da noi, negli anni di Serie A e lo scorso anno on B non è mai emerso definitivamente e ha dimostrato di essere legato più al suo contratto (peraltro già decurtato lo scorso anno) che non alla nostra squadra (da qui il termine "furbo"). Askildsen effettivamente è un giovane che potrebbe (non qui) migliorare, ma non è che sia costato poco in termini di contratto.
Peccato..
Ma la Samp non c'entra
Alla fine non sono i nomi che contano ma i risultati Coda Romagnoli due vecchietti di 36 anni che faticheranno a reggere un'intero campionato d'altronde come anticipato da giorni oggi è uscita la notizia che i rapporti con l'Inter si sono incrinati e con tutto il rispetto sono contento perché i ricatti a me non piaciono Leoni sottovalutato Audero ancora meno e per dispetto mi vendi Esposito all'Empoli e fai rimanere il fratello a Spezia. Contento che Accardi non subisca ricatti da persone presuntuose. Sarà ancora serie B anche a fine anno? Chi lo può dire qualora fosse preferisco orgoglio e dignità piuttosto che fare Cirio regala come è stato fatto con la società milanese gli ultimi dieci anni. Luigi.
Articolo perfetto come sempre El che sposa perfettamente il mio pensiero. Bene gli esuberi a cui non dimentichiamo dobbiamo aggiungere anche Murru. Riguardo l'altra squadra non finiscono mai di stupirmi, leggendo i loro soliti deliri dico solo che a sto giro rosicavo anch'io al pensiero che i social potevano inventarli prima ? Pensate il ridere (o il piangere vedete voi) nel leggere i loro commenti nel 91, oppure al passaggio di Montella da loro a noi.
Senza nessuna polemica ma sui navigli la rivalità è molto sentita sul campo Inter e Milan sono sempre pronte a polemizzare su ogni episodio ma molto affini per quanto riguarda gli scambi di giocatori che dal 2007 in poi hanno suscitato alcuni allarmismi sotto la lente d'ingrandimento della commissione disciplinare indagini terminate con un nulla di fatto. In questi scambi negli anni è sempre stata la squadra rossonera a trarne profitto nonostante ciò queste cose vengono quasi snobbate dalle rispettive tifoserie evidentemente a Genova non trovando da competere sul campo per scudetti e coppe si ci concentra maggiormente sui giocatori che si scambiano la maglia il caso più eclatante fu Montella che suscitò molte polemiche dimenticando che a suo tempo il Cosenza era la squadra proprietaria del cartellino di conseguenza si è trattata la cessione con la squadra calabra. Abbassarsi a polemizzare su queste cose è sinonimo di pochezza calcistica da parte di entrambe le tifoserie concentrate maggiormente su altre cose ovviamente le frustrazioni subite negli anni dai pennuti con conseguente sudditanza psicologica nei confronti della società blucerchiata hanno amplificato a dismisura difetti genetici non curabili. Il mio consiglio (se posso) è quello di non mettersi al loro piano siamo sempre stati superiori sia sul campo che fuori del rettangolo di gioco tradotto snobbiamoli al sottoscritto poco importa se i vari Scanziani Carparelli Garbarini Montella e nel presente Coda che maglia abbiano indossato in passato l'importante è che quando vestono i colori blucerchiati lo facciano con orgoglio pronti a lottare sul campo per ottenere i risultati migliori. Luigi.
Ai primi goals (speriamo tanti) nessuno si ricorderà più del passato, come sempre succede anche in altri posti
Montella era del Cosenza???
Questa non la sapevo...:-)
Comunque Luigi mi tocca darti ragione,
purtroppo dopo i più che buoni fasti della prima decade del 2000
siamo precipitati in una mediocrità assoluta,
due retrocessioni in 12 anni ( erano state 3 in 53...)
unite a piazzamenti assolutamente anonimi hanno inevitabilmente "abbassato" il livello di ambizione delle tifoseria, e così finire davanti alle rumente o batterli nei derby sono quasi diventati gli unici obiettivi, siamo sicuramente peggiorati sotto questo punto di vista, ma c'è anche chi sostiene che quella dei tempi attuali è la SAMPDORIA diciamo...normale, quella dell'epoca d'oro era solo una piacevole eccezione...
E' un punto di vista duro da accettare soprattutto per chi, come il sottoscritto, è in pratica nato e cresciuto con la Sampd'oro, ma forse non siamo così distanti dalla realtà...
* Semarco
hai assolutamente ragione!
montella era dell' empoli
Direi, Accardi niente male fino adesso. Se, come sembra, arrivasse anche Tutino ha già fatto tanto con le difficoltà che sappiamo....
Ha svuotato il magazino, sta chiudendo alcuni slots.
Si intuisce l`importanza d`un bravo DS.
Cambio del settore medico e preparazione atletica- check.
Nel frattempo pare in dirittura l'arrivo di Lorenzo Venuti
difensore esterno, dal Lecce,
in Salento si trasferisce definitivamente Delle Monache.
Venuti mi ricorda un pò Barreca,
una delle miriade di eterne promesse del calcio italiano poi non mantenute,
anche se a vedere i numeri e la carriera del nostro neo difensore
tutto sommato fino a un paio di stagioni fa giocava con buona regolarità in una Fiorentina impegnata anche in Europa...
Mi lascia un pò perplesso invece la definitiva rinuncia a Delle Monache,
acquisto tanto sbandierato quando fu preso,
se ne parlava come di un potenziale fenomeno che però sia qui che altrove ha dimostrato poco,
però mi chiedo se non si poteva aspettare ancora un pò prima di liberarsene,
speriamo di non dovercene pentire...
El…sempre lo stesso problema in Italia…i giovani trovano poco tempo in prima squadra poi vengono mandati in categorie perditempo e sciagurati dove non imparano niente e si perdono vedi nostri talenti persi da D‘Amico In su….
Che dirti Osch...
chi di dovere avrà valutato conveniente l'affare,
ho appena letto che il calciatore sarebbe stato bocciato da Pirlo
Delle Monache non giocava titolare neppure nel Vicenza in serie C,
però stiamo comunque parlando di un 2005,
non è che tutti sono Lamine Yamal,
già pronti a giocare a 16 anni nel Barcellona e in Nazionale...
Io un paio d'anni l'avrei ancora aspettato...vabbè, il tempo dirà chi avrà avuto ragione,
ma D'Amico adesso dove gioca?
L'ho perso di vista...
Secondo Transfermarket ha giocato ad Avellino in prestito…ma é ancora nostro?!
Su Delle Monache già scrissi che gli avrei dato un'altra chance, è giovanissimo e secondo me ha del potenziale, ma il problema è che, se non sbaglio, è un attaccante esterno e non si adatta tanto al gioco di Pirlo. Condiviso tutta la vita il pensiero di Osch cit.
…sempre lo stesso problema in Italia…i giovani trovano poco tempo in prima squadra poi vengono mandati in categorie perditempo e sciagurati dove non imparano niente e si perdono vedi nostri talenti persi da D‘Amico In su….
Esattamente, infatti poi i risultati li vediamo con la nazionale, fa pena e per rincalzare i ranghi si inventano oriundi. Alla fine rischiamo di non partecipare al terzo mondiale di fila ....
Purtroppo Riccardo il problema in Italia incomincia dalla formazione nelle scuole calcio. Come mi raccontano conoscenti la struttura è ancora la stessa degli anni 90 primi 2000 quando facevo stage in alcune di queste.
Ragazzi che tecnicamente son bravi e provano alcune giocate vengono richiamati...in altri paesi tutti gli esercizi vengono svolti col pallone in Italia no. L´istinto naturale dei ragazzi a giocare viene storpiato a favore di tattica e strategia di squadra.
Se noi sei Baggio non hai chance di lavorare sulla tecnica, dribblings e giocate. I ragazzi vengono avvolti da schemi e corsetti che non appartengono alla natura d`infanzia.
Delle Monache dopo i primi tentativi di dribbling...aml riusciti non ha pIù visto il campo.
Mossa tipica d`"educare" le individulità. Se nazioni piccole e storicamente non proprio al avanguardia come Svizzera ed Austria hanno giocatori tecnicamente più forti dei nostri le ragioni risultano dalla base
"Il nuovo allenatore usa molto la palla, anche per il lavoro fisico. E la squadra apprezza"
questo scrive oggi il sito della gazzetta approposito del lavoro di Fonseca, nuovo allenatore del Milan.
Cose da non credere. Fasi dell`allenamento elementari e alla base d ògni programma all`estero, da noi ancora d`un altro pianeta.
Chi ben comincia è a metà dell' opera... Quarta divisione tedesca risultato 1-0 con rigore sbagliato dalla compagine tedesca. Gioco pari a zero vedi paragrafo play off a Palermo. Allenatore non adatto quest' anno mi sbilancio non arriva a fine campionato. Urge sostituzione se si vuole puntare alla promozione. "Luigi"
Ma dai Luigi!
Hai letto la formazione, anzi le formazioni proposte da Pirlo?
Non mi dire che prendi sul serio un test disputato dopo 5 giorni di allenamento,
poi capisco che perdere, per di più contro dei dilettanti, non faccia mai piacere,
ma montare già un processo e sparare sentenze al 20 di luglio
per me è incomprensibile...
Dal mio punto di vista che può essere opinabile ci mancherebbe è inaccettabile che una squadra con 5/6 titolari più qualche riserva ( scarsa ) e qualche primavera possa perdere senza una parvenza di gioco da una squadra di dilettanti dopodiché sarà il campionato a verificare se il signore che siede in panchina per allenare sarà l'uomo giusto per portare la squadra ad occupare i primi tre quattro posti del campionato. Spero vivamente di sbagliare vedremo con giocatori più adatti cosa saprà dare la persona che la società ha ritenuto idonea per far si che i piani aziendali vengano realizzati. Luigi
Le opinioni per definizione sono tutte opinabili :-)
Ma tornando all'amichevole di ieri davvero non comprendo tutte le critiche che sto leggendo in rete, ma è proprio impossibile avere un pò di equilibrio?
Il Palermo, indicato da tutti come tra le probabili candidate alla promozione diretta, tre giorni fa ha perso in amichevole contro dei dilettanti svizzeri, mentre ieri ha battuto il Monza...e quindi?
Lotteranno per non retrocedere o sono praticamente già in A avendo battuto il Monza?
Su Pirlo...ma davvero vogliamo giudicarlo perchè ha perso un'amichevole dopo 5 giorni di preparazione?
Più che altro, e già lo scrissi tempo fa, non vorrei che il matrimonio fosse proseguito perchè c'è un contratto in essere e che non ci sia la piena convinzione da ambo le parti, sarebbe il modo peggiore per iniziare la stagione...
Penso anch’io che “una rondine non fa primavera “, infatti per esprimere un giudizio aspetto le altre amichevoli, a memoria (quindi non basandomi su statistiche o dati oggettivi) ricordo che i risultati delle amichevoli rispecchiavano un po’ l’andamento della stagione. Vedendo gli spezzoni della partita di ieri ho visto una difesa veramente in difficoltà. Vediamo le altre amichevoli e soprattutto i nuovi innesti che spero portino un po’ di equilibrio.
Emotivamente sono con Luigi, perquanto ritengo Pirlo non ancora pronto…troppi alibi…L‘ avrei esonerato dopo l‘ ennesima sconfitta casalinga. Però tirando un pò fuori la razionalità, devo agganciarmi alla presa di posizione da parte di El Cabezon. Troppo presto per giudizi. Fermo restando, dopo eventuali disastri in campionato non gli darei più tempo
Nuovo rischio penalizzazione e blocco del mercato, riusciremo mai a levarci le gambe?
L'amichevole di Berlino non ha nessun significato. Se leggiamo la formazione, probabilmente, 8/11 sono di passaggio o al massimo faranno le riserve. E poco serviranno per gioco e risultati anche le prossime due amichevoli. I problemi sono altri e ne sappiamo poco. Prima di tutto bravissimo Accardi per come sta gestendo il mercato ma, su quale struttura si vuole operare? Mi spiego meglio. Questa squadra, a mio avviso. può giocare con il 3/5/2 o con 3/4/3 ma nel secondo caso dovremmo cambiare totalmente il centrocampo. Non abbiamo un giocatore in grado di giocare in un centrocampo a due. Nè Yepes nè Kasami per intenderci. Se si vuole insistere per la difesa a tre ci vogliono almeno ancora due difensori. Viste le limitazioni che abbiamo e gli avvoltoi bresciani, non so come farà il bravissimo Accardi. Aspettiamo ancora due settimane e sapremo, dai movimenti, quale sarà l'orientamento del prossimo organico. E non dimentichiamo che il nostro miglior giocatore si chiama Pedrola e quando sarà pronto dobbiamo aver un modulo idoneo. Per ora non guardiamo le amichevoli.
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