" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 27 aprile 2024

Pari dolceamaro...


Un altro pareggio per la SAMPDORIA...

I blucerchiati impattano per 1-1 contro il lanciatissimo Como, un risultato da archiviare senz'altro con soddisfazione visto l'andamento del match, ma che non può non lasciare un pizzico di rammarico per come è maturato...

La prima mezz'ora è un monologo dei lariani, che a referto mettono la bellezza di sei conclusioni verso la porta difesa da un sempre attento e reattivo Stankovic, impressionante come gli ospiti vincano praticamente tutti i contrasti ed arrivino sempre prima sulle seconde palle...

La Samp soffre terribilmente, sembra di vedere la continuazione dei match contro Sudtirol e Spezia, una squadra in difficoltà sotto ogni punto di vista e che là davanti non riesce a costruire il benchè minimo pericolo alla retroguardia avversaria...

Il primo squillo del Doria arriva al 41': Depaoli, ( nervoso e troppo spesso incline alla caduta facile...) conquista rabbiosamente in tackle la sfera, palla che arriva a Borini che da posizione defilata calcia in porta costringendo Semper alla devizione in angolo, dopo due partite e mezzo la SAMPDORIA torna a calciare in porta...

Dal corner seguente Ghilardi costringe Semper al miracolo, ma il difensore si era aggiustato il pallone con il braccio...

Prima dell'intervallo ancora sugli scudi Stankovic, bravo a respingere un colpo di testa da ottima posizione di Gabrielloni...

Non cambia il copione del match nella ripresa, è sempre il Como a fare la partita anche se con meno veemenza ed efficacia rispetto ai primi 45', la Samp tiene meglio il campo e riesce finalmente a riproporsi in avanti come al 65' quando Stojanovic, uno dei più positivi, costringe Semper a un difficile intervento, ma sull'azione successiva la combinazione Esposito-Borini porta alla stoccata vincente dell'ex romanista che torna così al gol dopo ben 5 mesi!

Il Como prova a reagire ma il Doria sembra reggere...

E proprio quando si comincia a fare l'acquolina ad un successo che sarebbe preziosissimo arriva il pareggio: da una rimessa laterale sbagliata ( mai rinviare verso il centro del campo...) nasce una confusa azione offensiva seguita da una paurosa mischia in area, batti, ribatti, rimpalli e alla fine tocco vincente sotto misura di Cutrone...

Avrei preferito che la partita fosse finita 0-0, questo 1-1 mi lascia un pò di rammarico, sembrava che potessimo tenere il vantaggio e reggere fino al termine...

Ma razionalmente, come scritto all'inizio, questo pareggio deve essere accettato, il Como ci ha messo sotto per larghi tratti del match, specie nel primo tempo, e se fossero passati in vantaggio non so come sarebbe finita...

Nonostante la miseria dei due punti racimolati nelle ultime tre sfide continuiamo incredibilmente a conservare l'ottavo posto, tutte le nostre avversarie dirette stanno facendo gara a chi fa meno, se oggi avessimo vinto a quest'ora saremmo settimi a soli 4 punti da un Palermo in caduta libera...pazzesco!

Ma c'è poco tempo e poco spazio per i rimpianti, mercoledì si torna in campo, ad attenderci c'è la trasferta in casa del Lecco oggi matematicamente retrocesso, una gara facile solo sulla carta ma che a me preoccupa non poco, anche perchè saremo privi degli squalificati Borini, Esposito e Depaoli e con De Luca che con ogni probabilità sarà ancora out...nessun alibi, c'è solo un risultato a disposizione...

20 commenti:

Anonimo ha detto...

provocazione: secondo voi quante squadre sono interessate veramente a salire in serie a? sul cittadella ho i miei dubbi...solodoria

El Cabezon ha detto...

Io credo che almeno un giro in serie A avrebbero piacere a farselo tutte, mal che ti vada sono 30 milioni che ti entrano nelle casse, buttali via...:-)

Semarco ha detto...

Continuo a non capire perché non giochi Darboe, anche se le sue ultime prestazioni non sono state un granché lo ritengo indispensabile a centrocampo, continuo a non capire perché con una difesa a tre e quindi un centrocampo a 5 la palla la tengano sempre gli avversari, al contempo c'è da essere contenti del pareggio a Spezia visto come ha giocato a Brescia dove meritava di voncere, rimpianti a non finire per i tanti punti buttati in casa, bastava una vittoria in più per potersi giocare il sesto posto

Anonimo ha detto...

Sono rientrato a Genova adesso da Milano dopo una trasferta musicale. Ieri sera ero ancora in albergo quando Borini ha segnato. E allora che ho fatto? Ho giocato con il tempo come fa Woody Allen nel film "Tutti dicono I love you" che dice agli amici di volersi suicidare a Parigi dopo aver preso il Concorde (3 ore da New York) e quindi in pratica, considerato il fuso orario essere morto a Parigi ma ...ancora vivo a New York.
Così sono andato a teatro e poi a bere un bicchiere in albergo fino alle 23.00 e quindi a dormire. E stamattina mentre guidavo in autostrada pensavo: la Samp avrà vinto? E a mia moglie raccontando le mie follie ho detto: sono sicuro che non è riuscita a mantenere il risultato. E lei: ma no, sei sempre pessimista: Poco fa ho acceso la tv con il televideo e la classifica di serie B con il giornale davanti con spillo e risalita lenta dal basso fin quando è comparsa la Samp a 45 punti. Lo sapevo: il solito commento. Ho appena visto gli highlights e devo dire che il Como non ha rubato anzi, ma ha fatto un gol di culo, non so dirlo in un altro modo. Ma la cosa che mi disturba di più è di origine...metafisica. Porco belino ma perché dobbiamo "subire" il Como? e chi saranno mai! Messo sul concreto è una squadra dalla proprietà pare infinita. Ma è pur sempre il Como e noi la SAMPDORIA in uno stadio che dovrebbe far paura a tutti quelli che vengono da fuori. E' che, noblesse oblige, il passato non...passa mai! Però poi ho pensato che quando negli anni dal 1985 al 1995 abbiamo messo in difficoltà le "grandi" di sempre anche loro avranno pensato: ma che c. è questa Sampdoria? E' sempre una questione di relativismo, o come direbbe Govi di "imprincipio".
P.S. Il concerto è stato bellissimo (alla Scala, quella "vera"..) e il pensiero ai play off dovrebbe essere improntato al rosa considerando il nostro calendario. Ma ci si può fidare della Samp? E comunque play off, promozione o meno, restano validi i pensieri che ho già postato in precedenza. Vedremo.
Un saluto a tutti da Roberto 48

Anonimo ha detto...

mah...cittadella non ha stadio a norma per la serie a credo, dovrebbero accordarsi col padova, sempre che ci riescano...mi sembra in tante stiano facendo comunque a chi fa meno

El Cabezon ha detto...

Il Cittadella ha fatto ben due finali negli ultimi 5/6 anni, non credo che arrivino fin lì e poi perdano di proposito, sarò ingenuo ma non credo a queste cose, sul fatto che sia una gara a chi sta facendo meno concordo pienamente, c'è un livellamento di valori assoluto, tra zona play off e zona play out non ci sono neppure 3 vittorie di differenza, un'inezia...

P.S.: Roberto immaginarti che spilli la classifica col giornale sulla TV è veramente folle :-)
come hai fatto a resistere così tante ore senza sapere il risultato finale?
Io non ce la farei...

Anonimo ha detto...

Ciao Solodoria mi ha preceduto Cabezon il giretto in serie A lo farebbero volentieri tutte le squadre di B per un motivo semplice gli introiti derivanti dalla promozione un solo anno non li percepirebbero in cadetteria neanche dopo vent'anni. Roberto il Como ad oggi ha una delle proprietà più solide di tutta la serie A economicamente non da meno di Inter Milan o Juventus ovviamente il grosso problema è l'utenza sono quattro anime e a gioco lungo questo ha un'incidenza esponenziale nella crescita. Partita Sampdoria Como tecnicamente superiori gli avversari come le prime della classe che abbiamo incontrato però mi sono andato a rivedere il pareggio scaturito da una carambola tra i piedi di Gonzales e dico possibile un po' di culo noi mai quest'anno? Quante partite abbiamo subito gli errori arbitrali? Risposta tante l'unica in cui siamo stati agevolati ne abbiamo fatto una questione di stato unici anche in questo. Rimango moderatamente pessimista su play off e quant'altro ultima considerazione una bella multa a Esposito da parte della società per l'ammonizione al novantesimo minuto della partita sapendo di provare la squadra a Lecco dell'intero attacco sapendo di Borini già ammonito. Un saluto a tutti. Luigi

Anonimo ha detto...

Di privare ovviamente errata corrige

Anonimo ha detto...

El Cabezon ammetto che se c'è di mezzo la Samp sono campione di stramberie
La goduria sta proprio nell'attesa che si esalta se tutto poi va bene e si deprime come nel caso odierno
Luigi in effetti la proprietà estesa di una squadra con un'utenza patetica è destinata a finire
Quelli dovrebbero invertire la rotta e venire a Genova allora si che avrebbe senso il grosso investimento
Qui potrebbero vincere lo scudetto a.Como no
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Roberto concordo con te vengano pure da noi godrebbero di maggiori soddisfazioni nel frattempo un'abbraccio. Luigi

Anonimo ha detto...

Fazio tra le altre cose poco fa ha parlato con Malago' (Cio] a proposito dell'Inter campione d'Italia e lui poi un po" rammaricato ha detto che la Samp sta soffrendo e Fazio ha cercato di minimizzare
Se si parla ancora della Samp.a livello nazionale lo si deve a Fabio Fazio
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Se c'è di mezzo Fazio tutti parlano della Samp Anche Di Mare che ha un mesotelioma inguaribile e ha detto: come diceva un allenatore che ti è caro Boskov Partita non è finita finché arbitro non fischia
Roberto 48

Silverfox ha detto...

Penso anche io che un giretto in serie A se lo farebbero tutti. Ma andare ai play off è anche un movimento di cassa positivo se fai più partite, anche se sono gocce nel mare. Ma non illudiamoci. Per i play off è tutto nelle nostre mani. Vincendo le prossime due saremmo irraggiungibili da quelle dietro e probabilmente arriveremo settimi. Poi però inizia il difficile, ricordo che dovremmo affrontare, se passiamo il primo scontro, squadre come Cremonese e una tra Venezia o Como che, onestamente hanno qualcosa in più di noi ma mai dire mai. Su Esposito caro Roberto cosa vuoi multarlo, lui è così nel bene e nel male. Se non si infortunasse mai perderebbe almeno due o tre partite per somma di ammonizioni ed è anche la sua forza non molla mai. A lecco sarà dura perchè per vincere bisogna buttarla dentro e se la coppia è Alvarez - Verre ho un pò di paura. Spero in Pedrola e nel miracolato De Luca.

Semarco ha detto...

Credo che dovremmo cercare di arrivare settimi in modo da affrontare il Palermo nella partita secca fuori casa, mi sembra la squadra più in difficoltà, arrivare quinti significherebbe giocare, attualmente, contro il Catanzaro fuori casa, penso più ostica come partita

Anonimo ha detto...

Parma Como Venezia e Cremonese sono le prime 4 supponiamo si vada ai play off supponiamo nuovamente che per miracolo calcistico di fronte a 40000 mila spettatori la Samp vada a vincere a Palermo qualora fosse questa squadra dopodiché incontri una tra Venezia e Cremonese sempre supponendo che Parma e Como vadano su dirette. A me sembra fantascienza con i limiti attuali di questa Sampdoria dopodiché se accadrà qualcosa di impensabile ad oggi.... "Luigi"

El Cabezon ha detto...

Le situazioni possono cambiare completamente nel giro di pochissime settimane...
Prendiamo ad esempio la Cremonese: fino a un mese fa sembrava lanciatissima, indicata da tutti come la favorita per salire direttamente assieme al Parma, improvvisamente si sono inceppati e adesso potrebbero anche rischiare di essere sorpassati dal Catanzaro...
Noi adesso non stiamo bene, ma magari tra 20 giorni potremmo essere in una migliore condizione generale e quindi in grado di potercela giocare...
Che sia difficile credo ne siamo tutti consapevoli, che essere promossi sarebbe una sorta di miracolo calcistico altrettanto, ma almeno provarci, giocarci fino in fondo le nostre carte è doveroso, lo definirei un obbligo morale...

Anonimo ha detto...

Luigi, anche a me sembra fantascienza. E' impensabile, infatti, che "questa" Samp diventi improvvisamente competitiva per un periodo così lungo e complesso. E non ci sarebbe a favore nemmeno l'effetto campo/Marassi per le eventuali semifinali/finali.
Roberto 48

Anonimo ha detto...

El Cabezon, il tuo quasi-ottimismo è consolante e comunque è giusto provarci. Come quello che compra il biglietto vincente della Lotteria.
Roberto 48

Silverfox ha detto...

Roberto parlava di Fazio sampdoriano unica voce nazionale a parlare della Sampdoria. Personalmente ho avuto l'occasone di conoscere Fazio a Savona ad una presentazione di un libro dei cronisti Liguri. Cronaca di una nno di cronaca. Io ero con Alfredo Provenzali, tifoso Sampdoriano a parlammo alla fine della presentazione del libro proprio della Samp con Fazio che in quell'occasione venne nominato giornalista ligure per meriti sociali e sportivi.Ricordando di quando faceva delle cronache sportive sulla pallanuoto. Memorie di Provenzali.

El Cabezon ha detto...

E pensa caro Roberto che io non mi reputo per nulla ottimista, anzi...
Mi definisco più realista del re...