" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 23 novembre 2015

Decollo rimandato...


Udinese - SAMPDORIA 1-0
Marcatore: 34' Badu

SAMPDORIA ( 4-3-3 ): Viviano 6; De Silvestri 5 Silvestre 6 Moisander 6 Zukanovic 5; Soriano 5,5 ( 82' Bonazzoli s.v. ) Fernando 5,5 Barreto 5,5; Carbonero 5 ( 65' Christodoulopoulos 6 ) Muriel 5 ( 65' Cassano 5,5 ) Eder 5,5   All. Montella 5,5

Udinese ( 3-5-2 ): Karnezis s.v.; Wague 6,5 Danilo 7 Felipe 6,5 ( 82' Piris s.v. ); Widmer 6 ( 73' Adnan 6 ) Badu 7 Lodi 6 Iturra 6 Edenilson 6; Aguirre 6 ( 73' Di Natale 6 ) Thereau 6
All. Colantuono 6

Arbitro: Di Bello di Brindisi 5
Espulso: 90' Zukanovic ( fallo violento )
Ammoniti: Iturra, Danilo, Felipe, Silvestre
Angoli: 6-1
Note: spettatori paganti 5.213, incasso di € 62.924; abbonati 10.500


Debutto amaro per Vincenzo Montella sulla panchina della SAMPDORIA: a Udine i blucerchiati rimediano l'ennesima sconfitta esterna della stagione e scivolano nella parte destra della classifica.
Come anticipato il tecnico di Pomigliano d'Arco non rivoluziona nè modulo nè uomini presentando un 4-3-3 con Carbonero esterno, sull'altro fronte Colantuono non rischia Di Natale scegliendo Aguirre quale partner di Thereau.
Fin dalle prime battute il Doria cerca di giocare secondo i concetti cari al nuovo mister ossia un prolungato possesso palla e azione che parte fin dai difensori ma troppi errori nei passaggi ed una eccessiva lentezza nella trasmissione della sfera rendono assai difficoltoso lo sviluppo della manovra.
Ciononostante sono gli ospiti a creare le occasioni migliori con Eder e Soriano le cui conclusioni terminano fuori non di molto poi è De Silvestri, ottimamente imbeccato dallo stesso Eder a non centrare la porta da ottima posizione...
Passano pochi minuti ed è l'Udinese a passare su azione apparentemente innocua ( la retroguardia doriana sarebbe perfettamente piazzata...) che premia la sponda di Thereau e l'intelligente inserimento di Badu, non seguito da nessun centrocampista, il ghanese controlla e spara imparabilmente alle spalle di Viviano...
Nella ripresa la SAMPDORIA tenta di organizzare una valida reazione ma Soriano & C. non riescono a cambiare marcia, la manovra è sempre lenta e compassata e Karnezis gli unici brividi li corre sulle conclusioni di Muriel ( unico spunto di giornata del colombiano, sempre fischiatissimo dal suo ex pubblico ) e soprattutto Fernando il cui bolide dal limite dell'area sfiora il palo...
Ma col passare dei minuti gli ospiti perdono lucidità e distanze tra i reparti e gli ingressi di Cassano e Christodoulopoulos non sortiscono effetto ed è anzi l'Udinese in un paio di ripartenze a sfiorare il raddoppio e nel finale c'è da segnalare anche il cartellino rosso per Zukanovic che abbatte Badu.
Di certo non mi aspettavo con Montella di vedere una Samp scintillante stile Bayern Monaco, ma almeno una reazione, una risposta caratteriale a quello che è comunque stato un cambio di allenatore certamente si: il primo tempo sostanzialmente non mi è dispiaciuto e se vogliamo lo svantaggio era anche immeritato ma la nostra ultima mezz'ora è stata imbarazzante per pochezza tecnica, agonistica ed atletica, l'Udinese ( un'autentica squadraccia! ) ha dimostrato di avere più gambe, più fame, più voglia di vincere di noi!
Buon lavoro Vincenzino, ne hai davvero bisogno...

Nessun commento: