" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 13 maggio 2012

Play off in pugno!


Colpo grosso della SAMPDORIA che espugna l'ostico campo di Castellammare e compie un passo probabilmente decisivo per la conquista dei play off.
E pensare che il pomeriggio del "Menti" era cominciato sotto i peggiori auspici: già privo degli infortunati Romero e Pozzi e dello squalificato Renan Garcia Iachini doveva rinunciare in extremis anche a Eder e a Gastaldello e come se non bastasse dopo una ventina di secondi i padroni di casa andavano già in vantaggio grazie a Zito che raccoglie una corta respinta di Da Costa.
Le premesse per una disfatta ci sono tutte, la Samp sbanda e la Juve Stabia sfiora in un paio di circostanze il raddoppio: ma Obiang & C. hanno il merito di non mollare e di rimanere a galla...
E così a inizio ripresa arriva il pareggio grazie al primo gol in maglia blucerchiata di Gianni Munari che mette in rete di testa un pallone respinto dalla traversa dopo una punizione di Foggia.
La sciocca espulsione di Pellè per doppia ammonizione fa pensare che già un punticino andrebbe benissimo ma questa SAMPDORIA ha sempre il merito di crederci e di voler provare a vincere e così è il baby Icardi, centravanti italo argentino cresciuto nella celebre Cantera del Barcellona, da poco entrato al posto di Fornaroli a siglare la rete dell'insperato successo spedendo in fondo al sacco un cross di Costa.
Fortuna certo, ma anche tanta grinta, cuore e come detto voglia di provarci sempre e comunque: con queste doti siamo riusciti a strappare una vittoria di straordinaria importanza...
Due punti, solamente due punti ci dividono dall'accesso matematico ai play off: guai ad abbassare la guardia visto che i prossimi impegni saranno con Pescara e Varese, ma l'obiettivo minimo ( è sempre bene evidenziarlo, nessun trionfalismo!) sembra ormai saldamente in pugno...

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