" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 14 maggio 2009

Rigori fatali...

Lazio - SAMPDORIA 7-6 dopo i calci di rigore
Marcatori: 4' Zarate; 31' Pazzini
Sequenza rigori: Cassano parato, Ledesma gol, Palombo gol, Rocchi palo, Pazzini gol, Rozenhal gol, Gastaldello gol, Kolarov gol, Accardi gol, Zarate gol, Delvecchio gol, Lichtsteiner gol, Campagnaro parato, Dabo gol.

SAMPDORIA: Castellazzi 7; Campagnaro 7 Lucchini 6.5 ( 96' Gastaldello 6 ) Accardi 6.5; Stankevicius 5.5 Sammarco 5 ( 91' Dessena 6 ) Palombo 6 Franceschini 5.5 ( 87' Delvecchio s.v. ) Pieri 5.5; Pazzini 6.5 Cassano 5.5 All. Mazzarri 5.5

Lazio ( 4-4-2 ): Muslera 7 Lichtsteiner 6.5 Siviglia 5.5 Rozenhal 6 Kolarov 6; Brocchi 6 ( 103' De Silvestri s.v. ) Dabo 6.5 Ledesma 6.5 Foggia 6.5 ( 8O' Del Nero 6 ); Zarate 7.5 Pandev 6 ( 73' Rocchi 5.5 ) All. Rossi 6.5
Arbitro: Rosetti di Torino 5
Ammoniti: Foggia, Siviglia, Lucchini, Accardi, Delvecchio, Gastaldello, Palombo, Campagnaro.
Note: spettatori circa 7Omila, incasso di € 2,5 milioni circa.

La SAMPDORIA soccombe ai calci di rigore alla Lazio e vede così sfumare il SOGNO di conquistare la quinta Coppa Italia della sua storia.
Partenza bruciante dei biancocelesti che già al 4' vanno in vantaggio grazie ad una azione personale di Zarate che batte Castellazzi con destro preciso e potente.
La Samp sbanda e non riesce a organizzare una valida reazione, viceversa la Lazio in avanti dà la sensazione di poter far male da un momento all'altro soprattutto con un incontenibile Zarate.
Al 27' il raddoppio sembra cosa fatta, ma Castellazzi è prodigioso nel respingere il tap in a colpo sicuro di Pandev; forse è questo episodio a scuotere i blucerchiati che al 31' pervengono al pareggio con Pazzini che gira in rete di testa un assist, sempre di testa, di Stankevicius.
A questo punto la gara diventa equilibrata: un equilibrio che in linea di massima durerà per tutto il secondo tempo che vede un buon inizio della SAMPDORIA e una successiva risalita laziale.
Pochissime le occasioni da gol in una partita che, come tutte le finali che si rispettano, è bruttina sotto il profilo tecnico e molto nervosa.
Si va così ai supplementari dove a farla da padrona è la stanchezza.
Inevitabili i calci di rigore: sbaglia subito Cassano, poi è Rocchi a colpire il palo nel secondo turno di battuta...doriani in gol con conclusioni non certamente impeccabili, laziali invece più precisi...
Si va ad oltranza e a sbagliare è Campagnaro, uno dei migliori in campo; dal dischetto va poi Dabo che regala la coppa alla società di Lotito.
Una grande amarezza quindi per l'esito di questa partita, ma il verdetto è sportivamente da accettare, i ragazzi ce l'hanno messa tutta e sono usciti dal campo a testa alta, facendosi onore contro un avversario che giocava in casa davanti al proprio pubblico...
Mi resta un miscuglio di sensazioni difficili da commentare, unite a quella tremenda sensazione di aver perso un'occasione che chissà mai se e quando si ripresenterà...
Ma insieme al magone porterò da questa trasferta il ricordo indelebile di una straordinaria notte di tifo, di passione, di civiltà, DI AMORE!
Abbiamo invaso la Capitale in 2Omila, e anche se non eravamo neppure la metà dei supporters laziali gli abbiamo spesso sovrastati quanto a cori e incitamento, facendo vedere all' Italia che razza di tifoseria è quella blucerchiata: OGGI PIU' CHE MAI ORGOGLIOSO DI QUESTI COLORI!!!

3 commenti:

InsideMan ha detto...

I rigori sono una lotteria, ci sono rimasto veramente male per questa sconfitta però sono lo stesso contento della prova dei ragazzi che non gli posso rimproverare nulla, giocavamo fuori casa praticamente, ormai la stagione è andata...L'anno prossimo bisognerà cambiare, allenatore in primis, per carità non sono di quelli che odia Mazzarri e che non lo può vedere, a me non piacciono però certi atteggiamenti che ha, non cambia modulo sapendo che non si va piu da nessuna parte con questo e molte dichiarazioni...

Anonimo ha detto...

Andre mi dispiace sinceramente x voi. Capisco cm ci si sente xkè fino al riogre di Dabo ank'io pensavo si vedere sfumato un sogno...bella partita..un saluto laziale!

El Cabezon ha detto...

Ciao http
l'amarezza, a quasi 48 ore di distanza è ancora grandissima!
Sono d'accordo con te che ai ragazzi non possiamo rimproverare nulla, hanno dato tutto quel che potevano!
E' stata una stagione disgraziata dove un pò tutti hanno delle colpe, anche Mazzarri il cui futuro sembra ormai lontano da noi, ma ce l'ho anche e soprattutto con la società che la scorsa estate è stata sciagurata e superficiale in sede di campagna acquisti...ne riparleremo...ciao!