" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 25 febbraio 2008

Una grande Samp sfiora l'impresa!

Per battere l' Inter dovevano verificarsi due cose.
La prima: la Samp avrebbe dovuto giocare una partita perfetta.
La seconda: l' Inter avrebbe dovuto disputare una partita sottotono.
Quest'ultima condizione si è verificata: i nerazzurri,forse già con la testa al retour match di Champions League contro il Liverpool, hanno giocato sottoritmo, apparendo davvero lontana parente della corazzata che ha già messo le mani sullo scudetto...purtroppo per la Samp invece non c'è stata la partita perfetta: è bastata una sola distrazione nell'arco dei 90' e il sogno di infliggere la prima sconfitta stagionale a Materazzi e compagni è svanito.

Si comincia con il coro della Sud per Roberto Mancini ( mi ha fatto molto piacere! ) e con due novità nelle formazioni: nella Samp non c'è Gastaldello influenzato,al suo posto gioca Lucchini, mentre nell' Inter è Rivas e non Burdisso a far coppia con Materazzi.

Passano solo 4' e Maggio,pescato da uno splendido lancio di Bellucci, va alla conclusione in spaccata che costringe Julio Cesar alla difficile deviazione in corner. Altri 120 secondi ed è Cassano,con una conclusione da fuori area, a lambire il palo...la partenza dei blucerchiati è aggressiva e l' Inter è in difficoltà.
Ci provano anche Delvecchio e Bellucci,ma è ancora FantAntonio a creare il pericolo maggiore al 33': controllo da DIO del calcio e tiro che Julio Cesar è bravissimo a mandare in calcio d'angolo.
In questa prima frazione la SAMPDORIA è praticamente perfetta,uno spettatore ignaro della classifica indicherebbe certamente nella compagine blucerchiata la squadra che sta dominando il campionato, soprattutto è sorprendente la tenuta della difesa,che non concede praticamente nulla alle bocche da fuoco nerazzurre...e poi c'è sempre lui, il nuovo Re di Genova, che ogni volta che tocca palla da l'impressione di poter e voler fare quello che vuole...

Nella ripresa l' Inter entra in campo più decisa e la gara si fa equlibrata: Crespo, fino a quel momento praticamente nullo, mette al centro un bel pallone ma l'ottimo Lucchini è bravo a sventare la minaccia.
Sostituzione nella Samp al 64': esce Delvecchio ( ancora una prestazione negativa ) ed entra Sammarco...passa un solo minuto ed è proprio il neo entrato a servire di testa Cassano: Peter Pan avanza ed entrato in area esplode un destro che manda il pallone all'incrocio dei pali. E ' IL DELIRIO!
La grande impresa è vicina, i ragazzi sembrano poter controllare la reazione di un Inter davvero opaca: ci prova Palombo su punizione al 70' ma Julio Cesar è ancora una volta bravo a respingere. Mancini inserisce Figo per Maxwell, i nerazzurri spingono sull' acceleratore e,dopo un salvataggio di Lucchini sulla linea su conclusione Cambiasso,arriva il pareggio: cross di Stankovic, Crespo è bravissimo ad anticipare l'eccellente Accardi e a girare di testa nell'angolo più lontano dove Castellazzi non può arrivare. Queste sono le grandi squadre: anche nelle giornate meno brillanti riescono a trovare il guizzo per raddrizzare una situazione ormai compromessa. L'ultimo quarto d'ora corre via senza grosse emozioni per un pareggio che alla fine accontenta tutti, anche se nell'ambiente blucerchiato c'è un pò di rammarico per aver visto sfuggire quella vittoria che sarebbe stata senz'altro meritata.

Tuttavia a fine partita si è festeggiato come se i tre punti fossero arrivati ugualmente: la prestazione dei ragazzi è stata eccezionale e cresce il rimpianto nel pensare a dove potrebbe trovarsi questa squadra in classifica se l'inizio della stagione non fosse stato caratterizzato dai troppi infortuni e da una condizione fisica non certo ottimale. A proposito di infortuni, rappresentano l'unica nota stonata della giornata: Bellucci ed Accardi sono usciti anzitempo e si teme uno stop non breve, NON CI VOLEVA!

Pagelle Samp:
- Castellazzi 6: non può nulla sull'incornata di Crespo.
- Campagnaro 6.5 : come nel derby Hugo limita le sue proiezioni offensive, positivo.
- Lucchini 7: all'ultimo momento rileva Gastaldello e fa un partitone.
- Accardi 7. avevo già pronto l'8 in pagella poi si fa bruciare da Crespo per l'1-1 finale ma ciò non può inficiare una prestazione magnifica: Donadoni tenga d'occhio questo difensore, ieri sembrava di rivedere il Mannini dei tempi d'oro...
- 80' Miglionico s.v: all'esordio in Serie A, senza paura.
- Maggio 7: se qualcuno pensava che l'ebbrezza post derby potesse distrarlo si dovrà ricredere: Christian gioca con ancor più determinazione e convinzione, sempre pericoloso coi suoi tagli, stravince il duello con Maxwell.
- Delvecchio 5: ancora una volta il peggiore dei blucerchiati, mentre i compagni ingranano la quarta lui deve ancora mettere la prima.
- 64' Sammarco 6.5: entra e dopo un minuto fornisce di testa l'assist a Cassano.
Porta dinamicità alla manovra, il suo recupero è importantissimo.
- Palombo 6: Angelino non sfigura affatto contro dei centrocampisti di caratura internazionale.
- Franceschini 6.5: qualche errore di troppo in avvio, poi si riprende fino a disputare un'altra prova convincente. Due mesi fa era ai margini e sembrava sul piede di partenza, oggi è un punto di forza di questa Samp.
- Pieri 6: Maicon è un brutto cliente ma Mirko lo limita alla grande.
- Bellucci 6.5: esce al 43' per un infortunio che si teme di non lieve entità.
Peccato, sembrava tornato quello di inizio stagione.
43' Bonazzoli 5.5: Emiliano si danna l'anima ma non riesce proprio a incidere.
- Cassano 7.5: altra prestazione sontuosa, giocate d'alta scuola e un gran gol festeggiato con una dichiarazione d'amore verso la Samp e i suoi tifosi.
All. Mazzarri 7: ormai ha la squadra in pugno, questa Samp fa risultati e gioca bene,cosa chiedergli di più?

Pagelle Inter ( 4-3-1-2 ): Julio Cesar 7; Maicon 6 Rivas 6 Materazzi 5.5 Maxwell 5.5 ( 67' Figo 6 ); Vieira 5 ( 81' Maniche s.v. ) Cambiasso 5.5 J. Zanetti 6; Stankovic 5 ( 84' Pelè s.v. ); Crespo 6 Suazo 5 All. Mancini 6
Arbitro: Rocchi di Firenze 6
Marcatori: 65' Cassano; 76' Crespo.
Angoli: 6 - 6
Ammoniti: Vieira, Materazzi, Rivas.
Note: spettatori paganti 8047 per un incasso di 197.715.80 euro; abbonati 18259

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