Pareggio dolceamaro per la SAMPDORIA che se ne torna dall'Euganeo di Padova con un punticino che se alla vigilia poteva anche essere accolto positivamente viceversa al termine dei 90' non può non lasciare rimpianti tra i blucerchiati che chiudono così mestamente il 2025 senza alcun successo lontano da Marassi, probabilmente l'ennesimo record negativo di queste ultime, nefaste stagioni...
All'inizio meglio i padroni di casa che hanno una loro precisa identità di gioco, la Samp appare imbambolata ma al 19' trova la giocata che spezza l'equilibrio: discesa di Depaoli e lungo lancio a pescare Coda, controllo e dribbling a rientrare sull'ingenuo Faedo e conclusione chirurgica che va a spegnersi all'incrocio dei pali...GOL MERAVIGLIOSO!
I patavini accusano il colpo, viceversa la SAMPDORIA sulle ali dell'entusiasmo prende decisamente in mano le redini del gioco esprimendo a tratti anche un buon calcio ma confermando l'atavica scarsa pericolosità nell'andare a concludere a rete...
A inizio ripresa il duo Gregucci-Foti si gioca subito un doppio cambio: fuori un buon Conti ( già ammonito ) e l'impalpabile Pafundi, dentro un abulico Benedetti e un Cherubini che non riuscirà a incidere, e subito una doppia occasione per raddoppiare ma le conclusioni di Barak prima e Ioannou poi sono respinte da Sorrentino, quindi è il Papu Gomez a divorarsi il pareggio calciando alto da ottima posizione...
Il Padova aumenta i giri ma il Doria sembra comunque tenere ma, inevitabilmente, come già accaduto troppe volte, ecco l'immancabile distrazione difensiva che porta al pareggio siglato da Fusi, libero di calciare con troppa comodità dentro l'area di rigore...
La buona Samp della prima frazione è ormai evaporata, i cambi non apportano nulla ed anzi sono in biancoscudati a sfiorare il gol della vittoria ancora col Papu Gomez il cui diagonale si spegne a lato di un soffio...
Insomma, alla fine si è forse più rischiato di perderla questa partita e quindi questo punticino che ci permette di restare agganciati al treno salvezza può essere accettato senza fare drammi, resta però il rammarico per non aver sfruttato la superiorità espressa nella prima frazione ma ormai il film sembra sempre lo stesso: non riusciamo a concretizzare la mole di gioco prodotta e andare pericolosamente al tiro e, immancabilmente, commettiamo una leggerezza o una distrazione in difesa che paghiamo cara!
Nel non certo esaltante quadro generale un paio di cose però mi lasciano ben sperare per il futuro: la classifica ( se avessimo vinto saremmo stati addirittura fuori dalla zona play out! ) e in generale un ritrovato spirito di squadra unito a una qualità di gioco decisamente migliorata rispetto al recente passato...
A tutto ciò però devono seguire punti e soprattutto...vittorie, a cominciare dal prossimo match contro la Reggiana dove i 3 punti saranno pressochè obbligatori...

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