" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 26 ottobre 2025

Punto miracoloso...


Inizia con un soffertissimo pareggio l'avventura del duo Foti-Gregucci sulla panchina della SAMPDORIA , un punticino che ha il sapore del mezzo miracolo per ciò che si è visto per larghi tratti sul terreno di gioco...

Dopo i primissimi incoraggianti minuti infatti i blucerchiati venivano gradualmente soverchiati da un brillante Frosinone che macinava gioco e occasioni sfiorando ripetutamente il gol del vantaggio....
Male, anzi malissimo la SAMPDORIA: il 3-5-2 varato dalla nuova guida tecnica con annesse novità nei ruoli ( Venuti braccetto sinistro, Cherubini mezzala e Barak di punta...) non portava nessuna miglioria rispetto al recente passato anzi, una Samp così in balia dell'avversario raramente si era vista...
E così il vantaggio siglato da Zilli di testa per l'ennesima volta sugli sviluppi di un calcio da fermo era l'inevitabile conseguenza della superiorità  ciociara, perfino riduttivo se a bilancio mettiamo anche due traverse, un salvataggio sulla linea del rientrante Ferrari e altre occasioni in serie...

Inevitabile apportare delle variazioni sia tattiche che di uomini e così a inizio ripresa ecco gli ingressi di Benedetti prima e di Ricci e Cuni ( al posto di un impalpabile Barak ) poi, che si sommano a quello di Ioannou subentrato già alla mezz'ora per l'infortunato Depaoli: le cose migliorano leggermente ( anche perchè fare peggio era oggettivamente impossibile...) ma è sempre il Frosinone a farsi preferire nonostante gli ospiti appaiono col passare dei minuti sempre meno lucidi...
E così, quasi dal nulla, arriva il pareggio doriano siglato dal solito Coda che, godendo di una libertà quasi inspiegabile batte Palmisani con un preciso destro e dimostra il perchè è il capocannoniere all time della serie B: un tiro, un gol!
Sulle ali dell'entusiasmo e spinta dal pubblico la Samp preme sull'acceleratore dando vita quasi a un forcing, generoso ma decisamente poco lucido con protagonista Cuni, encomiabile sul piano della combattività ma quantomeno rivedibile al momento di concludere...

Come già detto è un punto che mi tengo stretto perchè onestamente, per come stava andando la partita, la sensazione di poterla pareggiare non l'avevo mai avuta, poi dopo il gol ci siamo sbloccati e forse si poteva persino fare bottino pieno, ma sarebbe stato onestamente troppo...

Dalla prima di Foti ( e Gregucci...) mi aspettavo di più, le scelte iniziali non si sono rivelate felici mentre invece le modifiche apportate nella ripresa sono risultate decisamente più azzeccate, ma era per l'appunto la prima partita quindi un pò di rodaggio anche da parte dei nuovi mister ci sta, di certo il lavoro non manca, la speranza è che quanto prima si possano vedere significativi miglioramenti sotto un pò tutti gli aspetti perchè le giornate scorrono veloci, già tra poco più di 48 ore si torna in campo nella delicata trasferta di Empoli e la classifica bisogna cominciare a guardarla seriamente...



1 commento:

Osch ha detto...

Disamina che mi trova d’accordo sotto ogni punto di vista. Se avevo delle illusioni….beh, ti invidio d‘ aver trovato precise parole da descrivere lo stato di questa squadra. Incominciando da Stancovic allenatore a Foti senza patentino un tritacarne