Ebbene si: la SAMPDORIA sa anche vincere!
Quasi 5 mesi dopo l'ultima volta ( play out esclusi ) i blucerchiati riassoporano il dolce gusto della vittoria travolgendo il Pescara e abbandonando così l'ultimo posto in classifica...
E pensare che quella contro gli abruzzesi sembrava l'ennesima gara maledetta nella quale limiti ed episodi sfavorevoli si fondono per dar vita a un ostacolo apparentemente insormontabile, pur con le solite difficoltà la squadra di Donati si era fatta preferire sul piano del gioco e delle occasioni, ma sul finire della prima frazione ecco arrivare due episodi che sembrano segnare negativamente il match: dapprima un rigore prima assegnato e poi revocato dall'arbitro Pairetto per un fallo ad inizio azione di Hadzikadunic e poi il vantaggio degli ospiti siglato da Oliveri in quello che in pratica poi sarà il primo e unico tiro in porta degli uomini di Vivarini...
La SAMPDORIA di qualche settimana fa si sarebbe probabilmente sciolta come neve al sole, quella che invece riemerge dagli spogliatoi è una squadra rabbiosa che mette all'angolo gli avversari: fioccano occasioni e gol, ben 3 in 10 minuti quando nelle precedenti sei partite ne erano stati realizzati altrettanti, paradossi del calcio...
E così l'ultima mezz'ora diventa quasi un'amichevole, con il Pescara che non dà mai l'impressione di poter riaprire la gara e una Samp che, ormai sbloccata mentalmente gioca e si diverte sfiorando il gol ripetutamente e realizzandolo all'inizio del recupero col neo entrato Ioannou...
Dopo tante amarezze finalmente una giornata felice!
Una rondine non fa primavera quindi è bene non illudersi, ma con 5 punti nelle ultime 3 partite il trend è decisamente migliorato e dopo tanti esperimenti lo stesso Donati potrebbe aver finalmente trovato l'assetto tattico più adatto alla squadra, difesa a tre e la coppia tutta dribbling e fantasia Cherubini-Pafundi dietro a un vero attaccante di ruolo ossia Coda...
Come scritto sopra di ieri mi è piaciuta soprattutto la reazione, siamo rientrati in campo con una rabbia e una furia agonistica praticamente mai viste negli ultimi tempi, segnale che forse qualcosa è scattato nella squadra...
Meglio ribadire di tenere assolutamente i piedi ben piantati per terra ( spero in queste 2 settimane di non leggere né sentire discorsi di play off...) ma chissà che finalmente la stagione della SAMPDORIA non sia iniziata con 7 giornate di ritardo...
17 commenti:
Bella vittoria, di carattere e di tecnica, sono contento anche perché quando ho letto che uno dei più papabili sostituti di Donati era Maran un brivido di terrore e di disgusto mi era corso lungo la schiena
Ok finalmente. Buona struttura davanti, anche il cambio con Giordano è risultato decisamente se non decisivo ma importante nell`andamento.
Vedremo nelle prossime.
La cosa più importante, la contestazione. Devono capire che non sono benvenuti.
Finalmente una bella vittoria, la fine del primo tempo sembrava troppo una beffa per essere vera. Questa squadra non può fare a meno di Pafundi e Cherubini, trascinatori nel carattere, nel gioco e nella grinta di questa squadra. Dietro farei giocare Giordano al posto di Vulikic, e davanti bisogna trovare un jolly (per lo meno fino a gennaio) al posto di Coda e Cuni, Barak secondo voi recuperandolo al 100% potrebbe fare la prima punta?
barak prima punta non lo vedo...finalmente una vittoria, l' orologio rotto di roberto ha funzionato
prima punta no ma centravanti di movimento sì . Un Coda dimagrito sarebbe utile alla causa, ma come subentrato.
Sono un disgraziato, lo ammetto, perché il manicheismo integrale che mi perseguita mi schiaccia sempre in posizioni estremamente antitetiche. Non posso farci niente perché i sentimenti non hanno origini "personali" e "decisionali" ma sono la proiezione freudiana di desideri occulti. Quindi chiedo venia a El e so che se Luigi scrivesse ancora mi coprirebbe di "bonarie" contumelie ma devo dirvi che ieri sera ho guardato la classifica ed ho visto che siamo a soli 5 punti dall'ottavo posto.
Ma lasciatemi dire che vedere finalmente la gioia negli occhi dei giocatori dopo ogni gol è una sensazione bellissima di ritorno al "nostro" passato. In particolare mi è piaciuta l'espressione di felicità in Pafundi che, credetemi, è molto bravo e si vede da come si muove e tocca la palla. Il mio amico Aldo e mio fratello avrebbero detto "O le bon!" Se poi le cose torneranno come prima vorrà dire che mi sposterò sul piano opposto o forse meglio me ne starò zitto. Però a me pare che questa vittoria sia un'iniezione di fiducia che possa far cambiare atteggiamenti e approcci alle prossime partite perché, lo ribadisco, non mi sembra che i nostri giocatori siano tutti così scarsi. Ai posteri...
Roberto
Gara praticamente a senso unico (loro un tiro e un gol) noi un bombardamento continuo verso la loro porta praticamente per tutto il secondo tempo e parte del primo. Vittoria meritatissima che spero sia di buon auspicio per le prossime gare a venire. Resto comunque con i piedi per terra e sarei più che contento se, per fine anno, riuscissimo a toglierci dalla zona calda. Ho visto finalmente una squadra motivata, anche se sono dell'idea fissa che in difesa siamo veramente contati.
Pafundi è veramente un buon giocatore ed è l'unico che al tiro ci prova sempre: a tratti mi ricorda un pò Chiorri e un pò Salsano, direi un incrocio tra i due. Avanti, ragazzi, la strada è lunga.
Ve la immaginate una scena come questa?
TUTTO IL CALCIO MINUTO
PER MINUTO Ventesima giornata di serie A
Dallo studio centrale Roberto Bortoluzzi
Ci collegheremo con Giorgio Bubba a Genova, Piero Pasini a Bologna, Luigi Necco a Napoli, Marcello Giannini a Firenze, Beppe Barletti a Torino, Tonino Carino da Ascoli ed Enrico Ameri a....Perth in Australia.
E poi dice che uno abbandona il calcio.
Roberto
Piero Pasini da Bologna non me lo ricordo proprio Roberto,
mentre Beppe Barletti il nome mi dice qualcosa ma non mi torna in mente il volto...
Comunque si, Milan - Como in Australia supera davvero ogni più demenziale immaginazione, ci vorrebbe per quella giornata una mobilitazione generale di tutte le tifoserie italiane e lasciare gli stadi deserti, ma è pura utopia...
nomi, facce, voci e tic scolpiti nella mente e nel cuore dei "meno giovani" che hanno visto e amato un altro calcio, incomparabilmente più bello e molto più emozionante
pasini morto nel 1981 mentre stava facendo la radiocronaca di bologna fiorentina
Col campionato fermo l'attenzione si sposta sulle vicende societarie...
Non ho visto la puntata ma ho letto che lunedì nella trasmissione su Telenord Maurizio Michieli ha presentato dei documenti che certificano come il vecchio CDA ( quello per capirci con Lanna presidente ) favorì l'accoppiata Radrizzani-Manfredi a scapito di Barnaba spalleggiato da Garrone...
Si è sempre detto che la scelta fu dettata principalmente dal fatto che Barnaba avrebbe voluto rilevare la SAMPDORIA solo a fallimento avvenuto senza riconoscere quindi nulla ai creditori ( almeno così mi è sempre parso di capire...) e nè a Ferrero, a differenza di Manfredi e Radrizzani...
C'è da dire che da non pochi mesi ormai Telenord batte su questo tasto, smontando per l'appunto questa narrazione, Michieli un paio di settimane fa ha parlato di zone d'ombra nell'intera vicenda che però non stanno a lui chiarire...
Io ammetto che per una mia tremenda pigrizia mentale le cose che non conosco, delle quali non ho neppure la benchè minima cognizione, facendo una grande fatica a seguirle e quindi a comprenderle tendo a "scartarle" ecosì rimango con mille dubbi...
Voi avete seguito meglio del sottoscritto tutta la questione?
Qui ci vorrebbe il buon Luigi, sempre attento alle vicende societarie, a fare un pò di chiarezza...
radrizzani fu favorito anche perche' con lui doveva esserci il qatar sport investiments...poi sono spariti entrambi ed e' spuntato il singaporiano, non mi sento di addossare colpe a lanna...in ogni caso barnaba nulla avrebbe riconosciuto ai creditori, almeno non ho motivo di ritenere che quanto trapelato da piu' parti sia una balla
El da quello che ho capito Barnaba ci prendeva a fallimento avvenuto per liberarsi di qualsiasi debito e ripartire da serie inferiori ( a tal proposito alcuni dicono che molto probabilmente saremmo ripartiti dalla C e non dalla D per il fallimento di un’altra squadra in C ma non ricordo il nome). L’unico esborso che avrebbe versato sarebbe stato quello per riprendersi il marchio detenuto all’epoca da Intesa Sanpaolo. Manfredi Raddrizzani avrebbero sulla carta come offerta, evitato il fallimento con un’operazione ambiziosa ma fattibile soprattutto legalmente, in più portando come garanzia la Qatar Sport Investment. Poi sappiamo com’è andata… Su Lanna niente da dire, penso che chiunque di noi all’epoca al suo posto avrebbe fatto la stessa scelta, e comunque se ci avesse preso Barnaba & co. é tutto da dimostrare che le cose sarebbero andate meglio ( probabilmente sì ma le difficoltà di risalire dalla C o dalla D le sappiamo). Su Telenord, li seguo con “interesse critico “ anche perché ho sempre avuto l’impressione che siano un tantino filo Garrone
Si Riccardo
diciamo che quello che descrivi è lo scenario più o meno noto a tutti,
però negli ultimi tempi le voci di chi afferma che non sarebbe andata così si sono fatte più numerose e insistenti...
Sulle opinioni di Rissetto e Michieli si può ovviamente non essere d'accordo, ma personalmente sulla loro onestà intellettuale non dubito ( ricordo che si esposero parecchio sulla vicenda Al Thani venendo pesantemente criticati sui social perchè smentivano qualsivoglia trattativa, poi com'è andata lo sappiamo...) e quindi mi parrebbe strano che dall'oggi al domani s'inventino cose mai accadute, Rissetto in particolar modo in più di una occasione l'ho sentito tuonare contro Manfredi e Radrizzani, ricordando come i due avessero provato a prendere diverse società e venire puntualmente rimbalzati, anche da Preziosi che li definì come dei chiaccheroni da bar...
El che questi siano dei cialtroni ce l’hanno ampiamente dimostrato, al di là delle varie verità e dei vari filoni di pensiero, la mia domanda principale rimane: ma dato che la condizione principale, ovvero le garanzie presentate dall’attuale proprietà si sono dimostrate false, non dovrebbe decadere tutto? Invece è passato tutto sotto silenzio
Hai ragione Riccardo
molte cose purtroppo negli ultimi anni sono passate sotto silenzio alla SAMPDORIA, specie quella accaduta a giugno 2014: un acquirente che invece di pagare viene pagato, un'anomalia clamorosa che avrebbe dovuto far drizzare le antenne agli organi competenti, ma nessuno mosse un dito...
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