" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 15 dicembre 2024

Cose semplici...


Cari amici,

anche ieri non ho potuto assistere alla partita, quindi mi asterrò da ogni commento...

Leggendo quà e là mi pare aver capito che sia stata una gara equilibrata per almeno 70', poi lo Spezia ha preso il sopravvento e siamo stati salvati dal riesumato Ghidotti, ma anche il suo pari ruolo Gori in precedenza ha compiuto un paio di interventi decisivi...

Sul piano tattico Semplici ha riproposto la difesa a 3, inventandosi Venuti braccetto di destra e Meulensteen centrale e ridando fiducia a centrocampo a Ricci e Bellemo...

Insomma, cose...semplici e di buon senso, nessuna diavoleria tattica, nessun modulo che preveda Lagumina unica punta...

Logicamente è presto per vedere se Semplici riuscirà finalmente a incidere su questo organico, così come trovo inutile ritenere che questo punticino possa rappresentare chissà quale svolta per la stagione, certi discorsi si fecero già dopo la prima di Sottil contro il Bari, pensare gara per gara e a toglierci il più velocemente possibile dalle zone basse della classifica credo che al momento debba essere il solo nostro obiettivo su cui focalizzarci...

23 commenti:

robmerl ha detto...

appunto, gli stessi commenti li abbiamo sentiti alla prima uscita di sottil. Unica positività Ricci parzialmente ritrovato. Per il resto è notte fonda, come al polo Nord

Osch ha detto...

Mi asterrò di scrivere di svolta, l‘ ho fatto con Pirlo e la prima di Sottil. Però ho visto volontà ed impegno. Dopo che la società ha perso tempo e Semplici ha avuto si e no due giorni con la squadra. Chapeu per quello che ha messo sul campo con posizioni nuove e giocatori che non hanno visto alcun minuto per un anno e così via. Sono soddisfatto per quel che ho visto specie contro una compagine di questo rango

Anonimo ha detto...

Francamente non so cosa commentare che non abbia già detto anche alla luce del fatto che si dovrà attendere la prossima partita per un'eventuale conferma o meno. E' già successo con Sottil... Ma mi colpisce molto constatare la realtà amara di questi tempi leggendo Osch quando afferma "specie contro una compagine di questo rango". Che è vero, per carità, ma la dice lunga su cosa siamo oggi. E allora se devo, more solito, tornare al passato per rinfrancarmi (anche se in questo caso non è un passato nobile ma rispetto a questo sembra calcio di primissima qualità) e lo faccio nek leggere e sentire un cognome: WISNIESKI. Riporto quanto scritto nel Dizionario Blucerchiato.
WISNIESKI Marian
"Giocò un solo campionato (1963-1964) con 31 presenze e 4 gol. Non era un carneade qualsiasi avendo giocato con la Nazionale Francese (33 presenze). Ma a Genova non ha funzionato. Mi ricordo il bel gol che fece in una notturna di campionato con il Bologna (23 Ottobre 1963). Fu un'illusione che si spense nel tempo"

Mi ricordo, o se mi ricordo, quel gol in una notte magica! Mi ero illuso di aver trovato un fenomeno. Ma per quello dovevano aspettare oltre venticinque anni.
Roberto 48

Riccardo ha detto...

Cose Semplici esattamente . O meglio l’unica idea vista ieri è stata prima di tutto non prenderle, e per carità ci può stare vista la situazione. Note positive aver riproposto gente letteralmente ritirata fuori dalla naftalina come Ghidotti, Ricci e Barreca (anche se quest’ultimo da subentrato). La cosa più positiva è l’intuizione di maulesten centrale in difesa, forse il migliore in campo, Ricci non male a parte un passaggio al centro sbagliato nel secondo tempo che ci stava costando un gol, Ghidotti bene ma nelle uscite fa perdere degli anni di vita a tutti, per il resto confermo notte fonda.

Anonimo ha detto...

ERRATA CORRIGE Dovevamo

Osch ha detto...

Heheheh…come hai ragione caro Roberto, mentre scrivevo questo mi sono reso conto di vivere in un universo parallelo….

Semarco ha detto...

Non si può pretendere di più dopo pochi giorni di allenamento che seguono settimane disastrose e per certe scelte tecniche deliranti, dovremo vedere le prossime per dare un giudizio, positivo il reintegro di alcuni, soprattutto Ghidotti e Meleustsn cambiato di ruolo, si dovrebbe tentare di filtrare di più a centrocampo, per questo aspetto Kasami, ma non sono un tecnico

Anonimo ha detto...

Per quanto riguarda la partita di Coppa Italia disputata ieri sera a Roma dalla squadra blucerchiata ripeterei il titolo che ha dato Cabezon dopo Sassuolo "Ennesima umiliazione" un conto perdere perchè l'avversario è decisamente più forte l'altro è vedere che la squadra avversaria corre corre e tu sei fermo a goderti lo spettacolo nonostante una pochezza tecnica imbarazzante. Chi parla di obiettivo play off che dal mio punto di vista non verranno disputati ha sbagliato colazione la Samp ha troppi giocatori sbolsi e tecnicamente da serie inferiori urge il mercato di Gennaio per rafforzare una squadra che ad oggi rischia fortemente di rimanere invischiate sino alle ultime giornate di campionato nella lotta per non retrocedere mi auguro che chi di dovere non viva su Marte ma guardi in faccia una realtà molto nebulosa. Luigi.

El Cabezon ha detto...

Personalmente dalla partita di ieri in Coppa non mi aspettavo nè più nè meno di quel che ho visto, tutto assolutamente previsto!
Per cui nessun "peggioramento" di umore e sensazioni, questo match non sposta nulla!
Il "vero" crash test sarà domenica a Cremona, un'altra debacle unita all'ennesima prestazione sconcertante allora si farebbe aumentare i miei turbamenti...
Comunque tornando a ieri secondo me meglio con la difesa a 3, anche se la Roma aveva chiaramente tirato i remi in barca e quindi anche questa osservazione lascia il tempo che trova...ma qualcuno mi spiega che ruolo avesse Borini?
Così defilato sulla destra, a fare quasi l'uomo a tutta fascia...mah...
E sul mercato di gennaio, se vogliono far le cose per bene, così a grandi linee direi che servono assolutamente due difensori SANI, due centrocampisti, o due mezzali se preferite, una con caratteristiche difensive e l'altra con capacità d'inserimento e un attaccante...

Modernist359 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Modernist359 ha detto...
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El Cabezon ha detto...

L'attuale formula della Coppa Italia è davvero una porcata, in questo turno vado a memoria: Milan-Sassuolo 6-1, idem Atalanta-Cesena, Juve-Cagliari 4-0, idem Bologna-Monza ( e queste due partite tra squadre di pari categoria ), l'unico match equilibrato è stato Fiorentina-Empoli, si vuole far andare avanti le big così se vanno male in campionato o in Europa possono salvarsi nella coppetta nazionale, se non ci sarà una sorta di "ribellione" da parte degli altri club o chi decide i regolamenti non rinsavisce sarà sempre così purtroppo...

osch ha detto...

Come scritto da El, la formula è assurda. Non era questa partita da tener d`occhio, anzi mi duole di scriverlo...ma meglio cosi. I giocatori sono quelli che sono. Semplici avrà molto da lavorare, specie sulla tenuta atletica e mentale. Dopo una preparazione di nuovo buttata nel cesso abbiamo come la scorsa stagione, molti giocatori ai box e in condizioni misere. Sono curioso dopo due stagioni con Pirlo, avere un altro mister che progetta la preparazione.

Anonimo ha detto...

Caro Osch abbiamo entrambi centrato il problema se non corri nel calcio moderno fatto di fisicità sei del gatto la Samp ieri sera è rimasta a guardare gli avversari che a prescindere da qualità tecniche decisamente superiori correvano come dannati se poi a questo deficit aggiungi anche come hai giustamente scritto un problema mentale i problemi diventano seri. Cabezon ieri sera ho fatto il tuo stesso pensiero urgono due difensori che sappiamo interpretare il ruolo (ad oggi nessuno sa farlo) e due centrocampisti di gamba altrimenti come già detto sono dolori. Luigi.

robmerl ha detto...

siete troppo clementi. Ieri sera non abbiamo nemmeno tentato di contendere la palla ai più titolati avversari, molto più forti tecnicamente (e ci può stare) ma anche molto più motivati e atleticamente di un altro pianeta (NON ci può stare). Il 3-0 a tavolino per mancata presentazione in campo sarebbe stato più dignitoso. I presunti investitori asiatici erano in tribuna; chissà come l'hanno presa

Riccardo ha detto...

Invece io, sarò un povero illuso, non mi aspettavo una figura da cioccolataio come ieri, vuoi per aver letto la formazione iniziale sulla carta buona, vuoi perché la Roma quest’anno le ha buscate praticamente da chiunque, ma evidentemente siamo riusciti a resuscitare anche questi. Capitolo partita, è palese che abbiamo giocatori che farebbero panchina anche al Ligorna (Vulikic, Veroli per citarne giusto 2), ma noi ovviamente non ce li facciamo scappare… mi preoccupa non poco l’ involuzione di alcuni, su tutti Yepes irriconoscibile rispetto all’anno scorso. Bene il rientro di Vieira non tanto per la prestazione (in evidente cattiva forma) quanto in ottica futura. In attacco Pedrola fa intravedere cose buone quando ha i suoi spazi, totalmente avulso e irritante quando si tratta di fare il lavoro sporco e aiutare i compagni, Borini l’esatto opposto. Continuo ad essere seriamente preoccupato per l’esito della stagione, ma non voglio portarmi sfiga da solo. Spero nel mercato di gennaio.

Modernist359 ha detto...

Invece io sarò più pessimista ed in questa banda di incompetenti comincio a nutrire seri dubbi a cominciare dell'imminente mercato di gennaio....non duci altro e spero di essere smentito!!

Modernist359 ha detto...

Dico non duci

Anonimo ha detto...

Povera Samp in che stato ti sei (hanno) ridotta!
Ho l'impressione che Semplici sia un copia incolla di Sottil.
Forse con un poco di coraggio potevano prendere un allenatore il cui cognome inizia con la lettera I. Ma, chissà, forse anche lui avrebbe fallito. Meglio allora ricordarlo per l'impresa del 2012.
Roberto 48

robmerl ha detto...

Altre parole che cominciano per I: ineffabili, incapaci e inetti

Anonimo ha detto...

Andatevi a leggere l'articolo dell'autore (complimenti bravissimo) di Maurizio Puppo sull'attuale situazione societaria pubblicato su Sampnews24 rispecchia purtroppo ciò che scriviamo e che sentiamo dentro l'animo tutti noi tifosi blucerchiati ovviamente scritto da chi sa esplicare in maniera più esaustiva e dettagliata (Roberto docet) del sottoscritto alcuni pensieri che gravitano intorno all'universo Samp. Luigi.

El Cabezon ha detto...

Grazie della segnalazione Luigi,
ammiro moltissimo Maurizio Puppo, andrò a ripescare il suo articolo...

Riccardo ha detto...

Roberto il problema attuale della Sampdoria non è l’allenatore ma di chi sta sopra che prende le decisioni con i dadi non sapendo minimamente di cosa si stia parlando