" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 25 novembre 2024

Punto ...e basta!

 
Torna a segnare e far punti la SAMPDORIA che a Palermo conquista un sofferto 1-1, risultato alla vigilia senz'altro auspicabile ma che serve a poco, pochissimo ad una classifica che resta assolutamente deficitaria e deludente... 

A furor di popolo ( e forse anche societario...) Sottil, privo degli infortunati Bereszynski e Coda vara per la prima volta in stagione la difesa a 4 e in avanti il trio Pedrola-Tutino-Akinsanmiro dietro all'unica punta La Gumina...

Inizio tragicomico: neppure 30 secondi e capitan Romagnoli inciampa e s'infortuna, al suo posto entra Ferrari che torna così a calcare il terreno di gioco dopo oltre un anno...

Inizio bloccato da ambo le parti, poi col passare  dei minuti sono i rosanero a prendere quota e a creare grattacapi alla retroguardia doriana specie coi guizzi di Di Francesco, la Samp fatica a costruire gioco e qualche spunto isolato di Akinsanmiro e la buona volontà di Pedrola non possono certo bastare...

Ma a sorpresa è proprio il Doria a passare: lungo lancio di Ferrari per La Gumina che si strattona col diretto avversario, la sfera arriva a Nikolau che incredibilmente, invece di spazzarla o giocarla, fornisce in pratica un assist comodo comodo a Tutino che da pochi passi non può proprio sbagliare...

Un vero e proprio regalo insomma che la fragile SAMPDORIA di questi tempi però cestina nel recupero del primo tempo: consueta giocata di Di Francesco che si accentra e calcia in porta, conclusione bella ma forse non irresistibile sulla quale il rientrante Silvestri, anche a causa di una leggera deviazione di Akinsanmiro, non è proprio il massimo della reattività...

La ripresa sarà in pratica un monologo dei padroni di casa che creeranno le palle gol più clamorose proprio nel finale di gara: prima una girata del neo entrato Le Douaron finisce fuori di un nulla, poi un colpo di testa nel recupero di Baniya costringe Silvestri a un mezzo miracolo...

Un punticino più trovato che cercato, se i rosanero fossero stati più precisi nelle conclusioni la mia impressione è che saremmo tornati dalla Sicilia a mani vuote!

La prestazione della SAMPDORIA a me non è piaciuta proprio per nulla!

Gli alibi che ho letto e sentito in giro in queste ultime 24 ore ( gli infortuni, il precoce k.o.di Romagnoli, l'aver giocato con Ferrari e Pedrola reduci da lunghi stop e quindi ovviamente lontani da una condizione di forma accettabile ) mi convincono poco, molto poco, ho sempre la sensazione che gli avversari possano farci gol da un momento all'altro mentre noi, al contrario, facciamo una fatica tremenda a renderci pericolosi...

Può anche essere che questo pareggio faccia bene, che sia un nuovo, l'ennesimo punto di ripartenza di una squadra che a me però sembra spenta, vuota, assolutamente non in grado al momento di raddrizzare questo balordo campionato...

20 commenti:

robmerl ha detto...

squadra senz'anima senza gioco e senza idee. La difesa - finalmente a 4 dopo ben 14 giornate - il reparto messo meno peggio (ed è tutto dire). Davanti, il vuoto totale. Lotteremo per restare in B. La sensazione è che la dirigenza non abbia né la competenza né la forza che servirebbero per imporre una svolta. Anche Pedrola, spaesato, sembra lento e fuori condizione

Osch ha detto...

spenta...anche a me viene in mente solo quest`aggettivo descrivendo la squadra.
Sembra tutta la società, dai piani alti a tutto il settore sportivo, sia in una condizione proccupante. Mi sa che Sottil si adatti alle circostanze. In un ambito cosi precario di capacità presumibilmente qualunque allenatore, qualunque giocatore avrebbero delle grosse difficoltà ad esprimersi.

Riccardo ha detto...

Nonostante il cambio modulo lato gioco non è cambiato nulla e rimane il nulla cosmico. Di positivo se vogliamo sforzarci rimangono un ritrovato Ferrari ( speriamo sia costante) e Silvestri autentico salvatore della patria. Continuo a rimanere perplesso sulle dichiarazioni post gara di Sottil e mi chiedo che partita abbia visto, ma da un lato spero sia solamente un lavare i panni sporchi in casa. Purtroppo ci stiamo rassegnando ad un altro anno di transizione, lato mio spero in un po’ più di chiarezza da parte della società.

Anonimo ha detto...

Caro Roberl hai detto bene lotteremo per rimanere in questa categoria ma hoLuigi la sensazione che la stragrande maggioranza dei tifosi non lo abbia ancora capito. Aspetto di leggere i commenti tra un mese dopo le gare con il Sassuolo e lo Spezia quando osserveranno la classifica... Luigi

Modernist359 ha detto...

Non sono riuscito ad assistere alla gara, ma mi basta quanto scritto da voi per dire che, attualmente, dovremmo pensare a guardarci dietro più che davanti e cercare di fare punti in casa (come?) già da sabato prossimo. Comunque ci giriamo, per me, siamo messi veramente male in tutti i settori dell'ambiente Samp: speriamo di venirne fuori al più presto.

Anonimo ha detto...

Scusate ho riletto il messaggio scritto devo aver sbagliato colazione cancellalo pure Cabezon lo riscrivo ma la sostanza non cambia l'unico rammarico è pensare che gli investitori abbiano speso cifre che neanche chi lotta per la salvezza in serie A abbia affrontato e chi ha procurato questi danni non venga mai nominato. La classifica tra un mese sarà da "paura". Luigi

Semarco ha detto...

Ennesimo triste spettacolo, a quanti abbiamo assistito negli ultimi anni, ho usato la parola triste perché rappresenta bene il mio stato d'animo quando guardo la Samp, siamo inoltre un ospedale ambulante, rientra un calciatore e si fanno male in due, da un punto di vista tecnico non capisco perché non abbia giocato Kasami, forse stava male anche lui ma non ho notizie, se così non fosse sarebbe un altro grave errore, il nostro centrocampo non può fare a meno attualmente di lui, altro mistero Sekulov, possibile che una volta arrivati da noi diventino tutti brocchi in poco tempo? Credo che bisognerebbe chiamare Iachini, sarà forse superato come visione tecnica ma almeno ci metterebbe l'anima e la Sampdorianeta' che attualmente nessuno ha

Semarco ha detto...

Scusate, mi sono dimenticato, vorrei fare i complimenti al Sampdoria club Milano, sempre presente anche nelle trasferte più scomode, oserei dire degli eroi vista la situazione, grazie per il vostro attaccamento

Anonimo ha detto...

Dopo le giuste doglianze che ho letto c'è ben poco da aggiungere. Questa Samp è impossibilitata a compiere un percorso senza battute d'arresto (ce ne saranno ancora...) D'altronde la classifica parla chiaro: le tre lassù sono ormai imprendibili. Con un ottimismo esagerato si potrebbe pensare di arrivare almeno ottavi ma sarebbe inutile perché il risultato sarebbe lo stesso dello scorso anno. Francamente mi sto stancando.
Roberto 48

El Cabezon ha detto...

E per Romagnoli stagione praticamente finita ( rottura del tendine d'Achille ), qualche maligno potrà forse "gioire" visto il rendimento tutt'altro che eccelso fino ad ora dell'ex Frosinone, ma resta comunque una tegola non da poco, per fortuna gennaio non è lontano e la società ( spero...) potrà intervenire...

robmerl ha detto...

era già messo male prima

Anonimo ha detto...

Possono anche comprare un difensore e una punta ma si farà poca strada a prescindere a Palermo due tiri in porta nei novanta minuti a disposizione e un punto nelle ultime tre partite sono l'indice di una china molto pericolosa dopo il Catanzaro la Samp incontrerà Sassuolo e Spezia e con questa pseudo squadra ritornare ad essere ultimi o penultimi come l'anno scorso è un'attimo. Parlare di possibile aggancio ai play off da parte di qualche finto giornalista tv è pura follia soprattutto non avere presente una realtà dei valori tecnici modestissimi della rosa a disposizione. Purtroppo a Gennaio ci vorrebbe una rifondazione a livello tecnico i due maggiori colpevoli sono il Direttore sportivo colpevole di aver perpetrato uno scempio (15 giocatori acquistati di cui 10 da serie inferiori ) e di un allenatore o presunto tale che oltre a dover subire certe scelte non è in grado di dare un minimo gioco alla squadra nonostante ripeto la pochezza tecnica. Tutto il resto sono parole al vento. Luigi.

Anonimo ha detto...

Ciò che scrivi, Luigi, è sacrosanto, al punto che, mentre sto leggendo l'inserto Genova di Repubblica e giunto alla pagina sportiva salto completamente l'articolo della Samp con la seguente motivazione: a che pro? Che senso può avere? Questa samp mi ha fatto perdere interresse anche per il calcio in genere
Non guardo più né leggo più delle squadre italiane
Però è triste tutto ciò
Roberto 48

robmerl ha detto...

Meno male che c'è l'Atalanta

Anonimo ha detto...

Robmerl, l'Atalanta apre ancora di più la ferita..
Roberto 48

Anonimo ha detto...

però ci riconcilia con il calcio "di provincia" (chiamiamolo così). Consolati caro amico: la disaffezione è d'obbligo per non soffrire più del lecito - ce l'hanno provocata "loro" - dirigenti, allenatori, giocatori, e sì (chiedo scusa), anche gli amici blucerchiati che si ostinano a incitare una squadra di ravatti, incuranti del caldo, del freddo, dei chilometri e delle uniliazioni. Sono degli eroi che non meritano tutto questo !!!!

Anonimo ha detto...

Caro Roberto concordo con te quando asserisci che tutta questa improvvisazione che regna attualmente intorno alla società Sampdoria provochi giocoforza disaffezione ma la rabbia sportivamente parlando è che se avessi tenuto Mancini Direttore sportivo ( il quale avrebbe usufruito dei consigli del padre e di Pecini ) con un'allenatore come Inzaghi ( Pisa ) o D'Angelo ( Spezia ) ad oggi pur con qualche incognita potresti essere ( presumibilmente ) tra le prime tre della classifica ma tant'è si è voluto fare tabula rasa da Lanna in poi con le conseguenze ad oggi che sono sotto l'occhio di tutti. Professionisti? Come direbbe Totò: Ma mi faccia il piacere frase tratta dal film Totò a colori. Luigi.

El Cabezon ha detto...

Scusami Luigi
ma qualche post sopra parli di squadra dai modestissimi livelli tecnici, qui invece mi dici che con un altro allenatore saremmo addirittura tra i primi 3???
Quindi per te è praticamente solo colpa della guida tecnica???
Giusto per capire il tuo pensiero...
L'innamoramento di Accardi per Sottil mi è davvero incomprensibile, spero non ne stia facendo una questione di orgoglio personale...

Anonimo ha detto...

Forse non mi sono spiegato ho scritto che è stata fatta tabula rasa e questo mi sembra sia un dato oggetivo dopodiché ho scritto che se fosse rimasto Andrea Mancini sarebbero e questo è implicito arrivati giocatori diversi di maggior caratura tramite canali diversi da quelli dell' attuale D.s. e di conseguenza anche l'allenatore. Anche con Pirlo presumibilmente avresti ottenuto in questo caso risultati maggiori anche se i tecnici che ho citato prima avrebbero offerto garanzie maggiori rispetto all' ex juventino. Spero di essere stato più esaustivo. Luigi.

El Cabezon ha detto...

Ok Luigi,
ora ho compreso cosa intendevi...