" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 25 agosto 2024

Troppo brutti per essere veri...

Per raffigurare al meglio la "prestazione" di ieri sera della SAMPDORIA mi è venuto in mente l'ormai celebre meme tratto dal film Tre uomini e una gamba nel quale, per esprimere il disappunto verso una qualsiasi cosa o persona/e e non si vuole troppo infierire si fa ricorso alla frase sovrascritta...

E siccome di andare a descrivere, raccontare lo scempio visto contro la Reggiana ne ho pochissima voglia, preferisco prendere le lettere che formano il nome della nostra amata e associarle al primo aggettivo dispregiativo che mi passa per la testa...

Sconcertante

Apatica

Moscia

Penosa

Dormiente

Orribile

Raccapricciante

Inguardabile 

Assurda

Alla lettera I ero indeciso tra inguardabile, incomprensibile e inaspettata...

Perchè una prova del genere mi è proprio difficile da comprendere, tanto più se ripenso alla più che discreta prova fornita solo sei giorni fa a Frosinone, da qui la mia inaspettata "sorpresa" nel vedere cosa siamo stati "capaci" di offrire davanti a quasi 25mila spettatori...

La sconfitta, maturata per uno sciagurato passaggio in orizzontale di Vieira è, dal mio punto di vista, il male minore, il vero dramma è stato constatare la nostra disarmante pochezza sotto ogni aspetto!

L'unica, mezza attenuante può essere la mancata espulsione per doppia ammonizione di Maggio, un episodio che avrebbe potuto cambiare l'inerzia dell'incontro ( giusto invece non decretare il rigore inizialmente concesso su Akinsanmiro ) ma è davvero attaccarsi al nulla o quasi...

Voglio sperare, augurarmi che sia stata, per chissà quale mistero calcistico, una serata storta da parte di tutti ( logicamente mister compreso...) perchè siamo stati davvero troppo brutti per essere veri...

Se invece siamo davvero questi...altro che corazzata, si è proprio sbagliato tutto!


 

29 commenti:

Riccardo ha detto...

Ho aspettato di vedere la seconda partita per esprimere un giudizio sulla nostra amata di quest’anno, che non può essere che negativa. Non voglio commentare la partita ma vogliono fare un discorso più generale, ovvero la mia prima impressione è la stessa del nostro allenatore, sembra di vedere la squadra dell’anno scorso, che detta dal responsabile dell’area tecnica dell’U.C.Sampdoria è ancora più grave. Caro Pirlo quello che hai detto in conferenza post gara andrebbe bene se fosse stato detto da un tifoso, ma non da te. Parli come se fossi un mero spettatore e non come maggior complice di quello che abbiamo visto ieri sera. Quest’anno le parole stanno a 0. Quello che trovo intollerabile non è tanto il modulo o che faccia giocare tizio piuttosto che caio. Trovo intollerabile vedere giocatori che hai a disposizione dall’anno scorso completamente fuori forma ( ripeto e ricordo che il responsabile dell’area tecnica e quindi dei preparatori è lui, non figure terze) e si rivedono gli spettri degli infortuni. Quello che trovo intollerabile è che rispolveri la scusa della pressione e della testa dei giocatori ( ricordo che compito dell’allenatore è anche quello, per non dire soprattutto, di lavorare sulla testa dei giocatori) e troverei imbarazzante dovermi rivolgere per il secondo anno consecutivo ad un mental coach( figura terza che fa il lavoro che dovrebbe fare lui). Caro allenatore la grinta la devi cominciare a trasmettere tu, ad esempio quando l’arbitro si dimentica di estrarre il secondo giallo a Maggio, ti devi incazzare come una iena e protestare. Ma come puoi pensare che ogni giocatore nuovo o vecchio appena indossa la nostra maglia e entra a Marassi si caghi letteralmente in mano invece di dare il 110%? Perché non regge la pressione? Vuoi dire che su 20 giocatori non ne abbiamo beccato nemmeno uno cazzuto? Spero per lui ma soprattutto per la Sampdoria che trovi in fretta la quadra ( e non a fine Ottobre come l’anno scorso) altrimenti buttiamo nel cesso un’altra stagione e, dato gli investimenti e il lavoro fatto dalla società che continuo a ritenere buono penso sia inaccettabile.

El Cabezon ha detto...

Dichiarazioni post gara di Pirlo INACCETTABILI, proprio brutte da sentire...ma un mea culpa, anche finto, mai?

robmerl ha detto...

opterei per "inguardabile", perché vedere una squadra (se si può ancora definire tale) totalmente smarrita che non riesce a fare tre passaggi di fila, tira in porta un volta in 97' e crea ripetutamente comiche accozzaglie di giocatori in un fazzoletto del centrocampo fa quasi più pena che rabbia. Il 352 lo devi accantonare se non hai tre vierchowod dei tempi migliori, in favore di un più logico 442, e non puoi lasciare in panchina quel kasami che fu il trascinatore per gran parte del campionato scorso. Ma tutto questo lo dobbiamo dire noi sportivi da bar, perché il c.d. mister non trova di meglio che giustificare questa prestazione indecente con la "pressione" dei tifosi?
Non ci siamo proprio, e non sarà facile trovare dei correttivi già da salerno. Io suggerirei sommessamente di togliere l'inutile bellemo e di riesumare stoppa, forse l'unico in grado di creare superiorità numerica davanti aiutando le due punte a non farsi fagocitare dai difensori avversari. Se vendiamo anche lui restiamo a secco sicuro pue avendo due bomber di provata esperienza

Osch ha detto...

Questa volta caro El devo fare un osservazione…nomini Pirlo solo in (). Quante volte abbiamo visto queste partite l‘ anno scorso….cerano 9 interpreti diversi. Cambiano giocatori….stessa storia…non credi che il problema sia Pirlo? Io si. Mi sono riletto il mio post della settimana scorsa nel quale scrivevo d‘ aver un po‘ di calma e pazienza, le cose si aggiusteranno. Mai mi sarei immaginato una debacle del genere. Adesso devo rimangiarmi la parola…per me e fine corsa. Pirlo non riesce a trasferire entusiasmo, quel entusiasmo che la gente sampdoriana gli da, no parla di pressione. Ma caro Pirlo hai sbagliato professione. Come vuoi tu allenare in un campionato maggiore. Strettamente sotto il punto di vista tecnico ha già fatto degli esperimenti assurdi, però come psicologo e motivatore é una catastrofe. Hai dei giocatori così e fai un gioco nullo.
Speravo accettasse le avance del Monza…purtroppo la società adesso ha dei problemi di comunicazione, come può sbarazzarsi del mister già dopo 2 giornate? Capisco se non lo fa. Spero per noi che non, come l‘ anno scorso, non sbagli il timing.

Anonimo ha detto...

Questa squadra è diventata un INCUBO
Come si può ripetere le stesse prestazioni uguali a quelle iniziali dello scorso campionato se i giocatori sono tutti nuovi e migliori? Io non sono uno dei 60 milioni di allenatori italiani ma mi sembra ovvio che il problema è tutto nel manico
Lo capirebbe anche un bambino
Mi sembra che la risposta sia di tipo fisiognomico: basta.guardarlo in panchina e soprattutto la verve di quando risponde alle domande
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Da un po' di tempo a questa parte la Samp, non l'entità astratta che ho nel cuore, ma il suo alter-ego che scende in campo , sembra sia diventata per me una nemica perché mi porta solo male. Oltretutto ieri sera con le notizie in contemporanea che venivano da Monza.
Pare che anche quest'anno ci sarà solo da soffrire
Come ho già detto in altre occasioni dovrò adottare il metodo buddista per la mia salvaguardia
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Un'ultima cosa. Non si dia tutta la colpa a Vieira. Se fosse stato 0-0 il fallimento sarebbe stato lo stesso
Roberto 48

robmerl ha detto...

(NON) giocando così di sicuro. Un paio di volte nel primo tempo ho visto accrocchi di tre o quattro nostri giocatori in un fazzoletto, una cosa impensabile anche all'oratorio. HORRIBILE VISU!!!!

Osch ha detto...

Se Baggio fosse al posto di Pirlo, forse chiuderei occhi e orecchie….fino a che i fatti e la realtà mi sveglierebbero.
Alla nobiltà di calcio si concedono alibi, attenuanti, scuse. Se Pirlo si chiamerebbe Cavasin l’ anno scorso non „sopraviveva“ la 3. sconfitta interna. Il vero problema e la cecità verso il presente di persone con un gran passato. É normale e ha i suoi benefici. Siamo allo stesso punto come l‘ anno scorso. Il mister non si adatta…per esempio costruzione dal basso. Se non la eserciti bene in allenamento come vuoi fare nell‘ ambito partita.

Semarco ha detto...

Come Osch debbo rimangiarmi la parola espressa nel post della partita scorsa, una cosa così è inguardabile e l'allenatore ne è il responsabile, non si tratta della sconfitta (anche quella comunque conta) ma del non gioco espresso, l'anno scorso c'era la scusante della fresca retrocessione, dei pochi soldi a disposizione, di vecchi contratti onerosi da chiudere, di una squadra fatta al 90% di prestiti, dell'età media troppo bassa, quest'anno non ci sono scuse e le dichiarazioni di Pirlo sono inaccettabili, fuori dalle balle, subito

Anonimo ha detto...

.....Se invece siamo davvero questi...altro che corazzata si è proprio sbagliato tutto. Cabezon di quante partite abbiamo ancora bisogno per capire che siamo questi in tutto e per tutto e che anche Accardi ha fatto alcuni errori di valutazione su due o tre giocatori. In qualsiasi altra squadra al mondo Pirlo sarebbe stato esonerato ma qui no pur sapendo che arriveranno altre sconfitte come quelle di ieri sera. Chi è causa del suo mal pianga se stesso ma a tutto c'è un limite e i tifosi della Samp non meritano di assistere a certe sconcezze. Manfredi sveglia il tempo è scaduto da un pezzo per il signore arrivato da Torino. Luigi.

Riccardo ha detto...

Ribadisco trovo inconcepibile che giocatori che hai dall’anno scorso e non arrivati la settimana scorsa, non reggano 30 minuti di partita, arrivando sempre secondi sui palloni. È due anni che vengono squadre a Marassi che corrono il doppio di noi. Altro punto la mentalità, che evidentemente il mister è incapace di trasmettere alla squadra. E la mentalità parte dal fatto che quando l’arbitro si dimentica il secondo giallo verso un avversario tu non alzi il culo a protestare ma subisci impassibile. Poi chiaramente vengono i discorso modulo e interpreti, ma se in due mesi non sei stato in grado di far sì che la tua squadra sia in grado di correre per lo meno quanto i tuoi avversari e di randellare, perché in B devi randellare, hai perso. Ieri sulla sinistra e a centrocampo abbiamo preso delle giostre incredibili, perché? Perché non abbiamo gente in grado di tenere il passo. Ma che cazzo di preparazione ha fatto in questi due mesi? Su tutti Giordano e Benedetti che hai dall’anno scorso ieri sembravano due che corrono per la prima volta dopo sei mesi. Scusate il pippotto ma son nero.

Roberto 48 ha detto...

Devo mettere il dito nella piaga.
Ho appena visto gli highlights di Torino-Atalanta, Napoli-Bologna e Roma-Empoli.
Pali, traverse, parate miracolose, tourbillon di gioco, puro divertimento. Poi ripenso allo squallore della Sampdoria. Siamo veramente non solo in basso ma fuori dai giochi. Che tristezza!!

Silverfox ha detto...

Maggio doveva essere espulso e il rigore poteva starci. Cambia qualcosa? NO La prestazione è stata indecorosa, la squadra non era corta era lunghissima. Gli attaccanti soli, Akinsamiro si driblava da solo. Il centrocampo male assortito e debole. La difesa male organizzata. Probabilmente si poteva ampiamente pareggiare e il passavvio inguardabile di Vierà è stata una fatalità (mai passare in orrizontale la palla nella nostra metà campo lo insegano anche ai pulcini) ma la realtà è, lo dico per la prima volta, il tecnico non è forse all'altezza. Mi spiace ma penso che con Accardi abbia fino alla sosta per confermare il suo posto. In caso di zero o un punto torna a Brescia.

robmerl ha detto...

La spettacolarità costa sul piano della resistenza fisica. Ci sono state grandi squadre, come l'Inter di trapattoni e mattheus, che hanno dominato vincendo tutte le partite 1-0. Noi siamo un caso a parte: né efficienti né tantomeno spettacolari. Solo penosi

Riccardo ha detto...

Son d’accordo al 100% con te. Io non contestavo l’episodio in sé, ma il fatto che il nostro allenatore non si è manco alzato a protestare, sintomo della , poca, grinta e mentalità che trasmette ai giocatori. I due episodi che citi te a livello del risultato non cambiano nulla, anzi per certi versi l’1-0 alla Reggiana sta stretto

osch ha detto...

Tristezza. è morto Sven

robmerl ha detto...

ricordiamolo con ammirazione e con affetto, come uomo e come allenatore. Che rimpianto!!!!!!!!!!!!!!!

El Cabezon ha detto...

Anche se si sapeva, la notizia della scomparsa di Sven Goran Eriksson è davvero un colpo al cuore...l'unica consolazione, quando se ne vanno personaggi pubblici e famosi in non più giovane età, è che, almeno all'apparenza, hanno avuto una vita meravigliosa, che la maggior parte dei comuni mortali non avrà mai...
Buon viaggio verso l'infinito MISTER...

Anonimo ha detto...

complimenti Robmerl condivido al 100 la lettura della partita. Mi viene da chiedere se in panchina abbiamo qualcuno che sa leggere la partita tenuto conto delle scelte e della tattica adottate

Anonimo ha detto...

critica costruttiva e piedi sulla terra. Se andiamo a vedere transfermark valutazione rosa Samp ci possiamo dare risposte. Duraminga

Roberto 48 ha detto...

Due cose mi accomunano a Eriksson. La prima è che io sono Roberto 48 e lui Sven Goran 48. L'altra è un aneddoto che risale a 30 anni fa ed è legato al fatto che di lui si diceva che oltre al calcio amasse le belle donne. Mia moglie è bella ancora adesso ma in quel periodo era veramente favolosa. Un sabato sera eravamo nel bar di Nervi da cui di fronte inizia il Viale delle Palme. C'era Eriksson con degli amici che fissava mia moglie senza ritegno, non gli toglieva gli occhi di dosso imbarazzandomi non poco. Ancora adesso capita di parlare di quell'episodio quando Sven torna alla ribalta come purtroppo è avvenuto in questi giorni. Questa è la vita, nei momenti del massimo fulgore e in quelli inevitabili della tristezza.
Caro Sven ho invidiato il tuo approccio alla consapevolezza della morte con la la tranquillità e signorilità che hai sempre dimostrato in tutti i frangenti della tua esistenza. E quello sguardo di apprezzamento in fondo mi ha fatto piacere.
Adjo kara du Sven!

Roberto 48 ha detto...

Ancora una cosa riguardo l'atteggiamento aperto e nobile nei confronti dell'inevitabile di cui si conosce l'arrivo in tempi brevi. Ne abbiamo avuti due, nella Samp, di tali "campioni". Anche questo, se non per merito della società, è comunque motivo di orgoglio.

robmerl ha detto...

La bellezza, anche quella di una donna oggettivamente bella, sta negli occhi di chi guarda. L'esteta del calcio è anche esteta della vita!

osch ha detto...

Bellissimo aneddoto, caro Roberto. Però grand`aplomb anche il tuo......

El Cabezon ha detto...

E stasera si torna in campo, in quel di Salerno, quindi sabato a Marassi col Bari prima della sosta, due partite che sembra eccessivo definire decisive, però saranno davvero importanti per capire se la squadra è con Pirlo oppure, come qualcuno sussurra, ci sia già una rottura tra mister e calciatori... un noto giornalista locale che un paio d'anni fa dava per sicuro l'arrivo di Al Thani sostiene che i calciatori l'abbiano già mollato e sia stato contattato Andreazzoli, staremo a vedere...

Anonimo ha detto...

Si ma se facciamo 1 punto in due partite ci ritroviamo alla quinta con 2 punti con l'obbligo della rincorsa
Ma se ci fosse un trascinatore in panchina almemo col nuovo morale si potrebbe tentare la risalita
Certo che siamo sempre nei casini
Domanda: che fine ha fatto Pedrola?
Roberto 48

El Cabezon ha detto...

Pedrola è stato operato, ora non ricordo esattamente se a maggio o a giugno,
ergo lo rivedremo, si spera, a ottobre o giù di lì...

Riccardo ha detto...

Ciao El, provo a sostituirti, provando nel possibile a descrivere la partita di ieri.

Titolo: (se non vi piace aiutatemi a cambiarlo con uno più adatto) Solita galleria degli orrori… Ma non siamo morti.

Premessa, prima partita per me dal vivo della stagione (le altre causa ferie le ho viste in tv). All’inizio, come penso molti di voi, ero curioso di come il nuovo mister avrebbe schierato la formazione e con quali giocatori, in realtà cambia poco (era plausibile dato che ha allenato la Samp credo un giorno). In pratica si presenta con un 3-5-2, difesa invariata con Bereszynski, Romagnoli e Vulikic, a Centrocampo si rivede Ioannou, con Depaoli, Benedetti, Bellomo e Meulensteen, in attacco Tutino e Coda. Si parte subito a ritmi alti, ma è il Bari al 7’ a rendersi pericoloso con un gol annullato per fuorigioco millimetrico. All’11 solito mega pasticcio, Lasagna lanciato a rete viene abbattuto da Vulikic (personalmente dagli spalti mi è sembrato toccasse prima la palla…) rosso diretto che ci costringe a giocare 1 ora e 30 in 10. Ma è la Samp a rendersi pericolosa, Tutino sforna un bell’assit a Depaoli che al volo colpisce il palo. Al 31’ altro pasticcio, cross del Bari sul colpo di testa di Mantovani, Bereszynski la prende con l’avambraccio e rigore. Tutino (vero trascinatore di questa squadra) urla a Vismara “lo pari” e pronti via lo para. Direi che il primo tempo si conclude così. Nel secondo tempo meno emozioni, forse le due squadre (probabilmente lo due compagini più in difficoltà della serie cadetta in questo momento) si accontentano di un punto. Da segnalare un pallonetto di Coda(questa sera un pò spento) di poco a lato al 47‘ e per il Bari una punizione velenosa di Falletti e un’altra conclusione del Bari di poco a lato. Conclusioni: purtroppo il bel calcio non è stato certo protagonista questa sera. Anzi piuttosto la solita galleria degli orrori. Ma si vede la volontà di reagire a partire da Tutino che si sta letteralmente prendendo la squadra sulle spalle, lotta su tutti i palloni, ed è forse l’unico che prova a creare qualcosa. A livello tattico mi è sembrata più corta rispetto a quella messa in campo da Pirlo, migliorando i collegamenti tra i reparti e lasciando meno soli gli attaccanti, ma si continua a costruire troppo poco dal centrocampo. Buoni gli ingressi di Barreca e Sekulov. Un’ultima nota per l’arbitro Maresca, al di là dei due episodi chiave (rivedendo l’azione dell’espulsione continuo a pensare che abbia Vulikic tocchi prima la palla) che ci stanno, ha arbitrato tutto il primo tempo palesemente a favore del Bari fischiando ogni minima cosa e sorvolando sui falli a favore nostro, confermando ancora una volta la scarsità (per non dire la malafede) della nostra classe arbitrale. Speriamo che il Mister durante la pausa possa lavorare e rimettere in carreggiata la squadra. Purtroppo il tempo stringe e c’è da recuperare parecchio. A voi i commenti.