" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 28 agosto 2024

Perchè sto ancora con Pirlo...( almeno fino alle 20 di sabato )...


Commentare la sconfitta di Salerno credo abbia ormai poco senso...

Ognuno si sarà fatto la propria idea, com'è naturale che sia...

Quindi salto la cronaca di ciò che è accaduto circa 24 ore fa all'Arechi e vado subito a bomba al nocciolo della questione che sta agitando il mondo blucerchiato nella sua quasi totalità, ossia...QUANDO SARA' ESONERATO ANDREA PIRLO?

E CHI ARRIVERA' AL SUO POSTO?

Perchè ormai, almeno a leggere e sentire i vari siti/forum/social/ trasmissioni dedicate e quant'altro, il destino dell'allenatore bresciano è segnato...VIA SUBITO!

Qualcuno addirittura auspicava il suo esonero dopo la sconfitta contro la Reggiana, figuriamoci dopo ciò che è accaduto ieri, Pirlo non sarebbe dovuto neppure rientrare a Genova...

A difendere l'ex mister bianconero credo siano ormai rimasti in pochissimi ( parlo a livello di tifoseria...) e il sottoscritto...E' TRA QUESTI!

Premessa: per me il bene della SAMPDORIA viene prima di qualsiasi cosa!!!

Per cui, anche se ho stima di Andrea Pirlo ( ovviamente una stima fatta di pure sensazioni, logicamente non conosco personalmente il soggetto...) se avessi la certezza che è lui il problema non esiterei ad augurarmi che Pirlo possa svuotare il suo armadietto a Bogliasco in questi stessi istanti e a liberarci della sua nefasta e dannosa presenza...

Ma...possiamo avere l'assoluta certezza che sia Pirlo il principale e più grande problema della SAMPDORIA???

Io, cari amici, non ce l'ho...non ce l'ho proprio per nulla!

Riavvolgiamo il nastro a soli dieci giorni fa ( dieci giorni, sembra passato un secolo !): nell'ambiente doriano si percepisce un entusiasmo come non si respirava da tempo, gli esperti ci indicano tra le quattro favorite per la promozione, qualcuno addirittura ci qualifica come una CORAZZATA, sono lodi sperticate ad Accardi ed al suo mercato che ha portato ad un'altra rivoluzione, si passa il turno in Coppa Italia ( ai rigori! ) col Como che ci proietta a un derby che manca ormai da oltre due anni...

240 ore fa sembrava insomma tutto bello e apparecchiato per una nostra trionfale cavalcata verso la categoria che ci compete...e invece, 10 giorni dopo, ecco che tutto quell'entusiasmo ( che personalmente avevo trovato eccessivo...) ha lasciato spazio a un isterismo che personalmente trovo FOLLE e, in alcuni casi, talmente becero e livoroso da farmi sperare che Pirlo possa rimanere qui con noi per 10 anni!!!

Un isterismo, a mio modesto parere ovviamente, frutto delle incredibili aspettative che questo mercato ha generato...

Intendiamoci, non ho il prosciutto sugli occhi, che in queste prime tre partite siano emersi problemi e criticità probabilmente inaspettate lo vedo bene, e di certo l'allenatore non può essere esente da tutto ciò, ma vorrei mettere in risalto due aspetti che mi sembra quasi nessuno abbia evidenziato...

Il primo: sono passate tre giornate, tre giornate appena, neppure un decimo del campionato!

Davvero siamo arrivati al punto che dopo solo tre giornate, sebbene deludenti sia sotto il profilo del gioco che dei risultati, si debba ricominciare tutto da capo???

L'altro aspetto che mi sembra quasi nessuno evidenzi è il pressochè TOTALE rinnovamento dell'organico, di quello dell'anno scorso sono rimasti in pochissimi!

( E quante volte ho scritto che mi auguravo il ritorno di almeno un paio di ragazzi...affinchè l'ennesima, prevedibile rivoluzione fosse un pochino meno indolore e complicato )...

E ciò sappiamo bene cosa comporta, ossia tempo ( si spera sempre il meno possibile...) per creare un gruppo e un'identità di gioco...

Leggo e sento in giro: l'anno scorso aveva degli alibi, quest'anno no...

E io vorrei sapere...MA COSA E' CAMBIATO DALL'ANNO SCORSO???

Rosa stravolta era lo scorso campionato... E ROSA STRAVOLTA E' PURE QUEST'ANNO!!!

Quindi, se giustamente a Pirlo 12 mesi fa si diede del tempo...perchè oggi dovrebbe invece essere già fatto fuori?

Perchè la squadra è più esperta?

Maggior esperienza non significa maggior qualità!!!

Perchè il mercato l'ha fatto Accardi e allora è per forza tutto giusto, tutto perfetto???

Personalmente continuo a credere che questa squadra, ad oggi, abbia non poche lacune e sia stata, complessivamente, clamorosamente sopravvalutata!!!

Solo per fare un esempio:

centrocampo dell'anno scorso: Kasami-Yepes-Vieira/Darboe

centrocampo in queste prime giornate: Bellomo-Yepes-Akinsanmiro/Benedetti/Meulensteen

Chiudo con una ovvietà: solo la società, in primis Accardi, può sapere se la squadra segue Pirlo e quale sia la...percentuale di colpa di quest'ultimo in questo tremendo avvio di stagione...

Personalmente credo che, dopo l'incredibile svantaggio dopo soli 15 secondi, una squadra che è contro l'allenatore si lascerebbe andare e non ci proverebbe neanche a rimontare...

Ecco perchè, fino almeno a sabato alle ore 20 IO STO CON ANDREA PIRLO!

Poi, se dovessimo perdere malamente anche col Bari, come qualcuno si augura, allora alzerò le mani al cielo e mi arrenderò all'evidenza...

FORZA MISTER...FORZA SAMPDORIA!!!




47 commenti:

Riccardo ha detto...

Applausi a scena aperta El per l’articolo veramente. Dopo la partita provavo semplicemente vergogna. Penso anch’io che in generale l’esonero di un allenatore sia una sconfitta di tutti. In primis l’esborso economico, in più la squadra è stata costruita sulle esigenze di modulo e modo di giocare del vecchio allenatore e non del nuovo ecc. ecc. ma si dico ma, il problema principale di questa squadra, non dico l’unico, è che sul piano fisico e mentale non regge più di 20 minuti. E ieri si è rivisto ampiamente. E questo continuo a dire non lo perdono all’allenatore, perché ha avuto tutto il tempo per mettere in condizione per lo meno i giocatori dell’anno scorso e quelli che ha avuto dal ritiro , e invece sono proprio quelli che faticano di più. Capitolo sostituti: sono stati accostati 4 nomi, due pura fantascienza solamente per l’ingaggio, gli altri due secondo me cadiamo dalla padella alla brace. Speriamo che Pirlo ribalti la situazione come ha fatto l’anno scorso, ma mi sembra che dall’incubo non si esca mai.

Anonimo ha detto...

C'è una contraddizione in quello che hai scritto Cabezon la squadra dell' anno scorso almeno il centrocampo quello di cui parli fai capire che era sicuramente più forte e sotto questo punto di vista sono concorde con te ma il gioco di una squadra parte proprio dagli uomini che hai citato quindi prestazioni oscene di tutto l'anno scorso compresi i tanto auspicati play off non pervenuti di chi sono colpa? No mi spiace ma non mi trovi d'accordo nonostante gli errori di Accardi questa squadra non merita un punto in classifica che potevano essere zero se al minuto 93 di Benevento Ghidotti non avesse compiuto il miracolo e da che mondo è mondo se la squadra non fa punti il primo a salire sul banco degli imputati è l'allenatore che ha goduto di una fiducia infinita che in altre squadre non avrebbe potuto avere. Luigi

Osch ha detto...

Caro El, il tuo è un commento ironico Mica male. Per me Pirlo é uno tra i meno capaci e preparati cho ho visto in 40 anni di tifo Samp. Incominciando dalle conferenze stampa…la comunità verso l‘ interno e l‘ esterno sono una perla di dilettantismo. Poi la preparazione atletica, ceffata per la seconda stagione consecutiva. Come scrive Riccardo, abbiamo visto in queste 3 partite una differenza atletica notevole tra noi e le compagini avversarie. La struttura di gioco poi…giocatori che si pestano i piedi o sono distanti una decina di metri, lasciando spazi enormi. Hai ragione un esonero e sempre una sconfitta di tutti…l‘ errore era la conferma oltre la stagione scorsa. Non capisco proprio le tue argomentazioni. Anche Michieli, un fanboy tenace del mister, ha fatto marcia indietro. La squadra viene tenuta in piedi da Tutino e Coda. Per sbaglio vinciamo contro il Bari e l‘ agonia continuerà. Si deve sperare nella sconfitta pur di poter mandar via Pirlo, robe schizofreniche. Cavasin era meglio

Semarco ha detto...

Purtroppo sarò costretto a tifare Bari Sabato prossimo, gli errori El sono gli stessi dell'anno scorso, lenta e assurda partenza dal basso, centrocampo che non copre e non costruisce, con la grande differenza in attacco dove i due nuovi fanno tutto da soli e riescono pure bene, il cambio generale di uomini non è una scusa, casomai un'aggravante, se con uomini cambiati fai lo stesso gioco insopportabile vuol dire che non è questione di uomini ma di modulo(ammesso che ce ne sia uno)

Roberto 48 ha detto...

Caro El, al di là del contenuto, che giustamente è opinabile, mi è piaciuto molto come lo hai espresso, con linearità, semplicità e senza l'acredine che è tipica del tifoso, che però, permettimelo, è giustificata, almeno in momenti come questo in cui si cerca unicamente l'obiettivo della vittoria, ti dirò, venga come vuole, meglio se corroborata dal gioco. Poi, si sa, tutto è discutibile, e in casi di questo genere bisognerebbe avere la sfera di cristallo. Pensa un pò se la mancata giubilazione di Pirlo portasse alla promozione. Giustamente potresti fartene un vanto. Ma il futuro non lo conosciamo e purtroppo dobbiamo considerare unicamente il presente che, personalmente, parafrasando Henry Miller ed il caldo che tuttora imperversa, mi sembra un "Incubo ad aria condizionata". Ciò che maggiormente si imputa a Pirlo riguarda, credo, l'impostazione, soprattutto mentale, della squadra, la quale, in certi momenti, sembra un'accozzaglia di individualità senza un filo logico che le tenga insieme. L'esempio più pertinente riguarda proprio lo scorsa campionato che, dopo un inizio disastroso che nel 99% dei casi avrebbe dovuto comportare l'esonero dell'allenatore, ha visto invece la conferma ed un certo cambiamento che ha potato ai playoff. Se la squadra fosse cambiata, soprattutto mentalmente, non avrebbe fatto una prestazione meschina come è avvenuto alla Favorita. Ecco il vulnus che si imputa a Pirlo: non è...Ranieri! E su questo non credo possano esserci pareri contrari. Ho letto ieri su Repubblica l'intervista a Julio Velasco, grande allenatore della Nazionale femminile di pallavolo. Mentre leggevo pensavo: "ecco come si deve affrontare l'impegno di condurre una squadra!". Perché è vero che in campo vanno i giocatori e certe cappelle come quella del portiere dopo 17 secondi non si possono imputare al responsabile tecnico, però è importante l'impostazione mentale, quella che Velasco ha impostato con le ragazze alle quali ha chiesto di essere "autonome e autorevoli". Cito testualmente "Agli allenatori giovani insegno che noi non facciamo niente ma dobbiamo convincere le giocatrici a fare certe cose. Poiché poi loro resteranno sole in campo e l'autonomia sarà fondamentale."
Tornando all'allontanamento o meno di Pirlo ricordiamoci che Mantovani nel 1981 allestì la squadra per la promozione e la affidò a Enzo Riccomini il quale deluse le aspettative e fu cacciato dopo cinque giornate per lasciare il posto a Ulivieri. Il resto lo conosciamo. Personalmente vorrei che la Sampo battesse il Bari e magari infilasse una bella sfilza di vittorie. Ma se dopo arrivasse una nuova sconfitta allora si dovrebbe giungere al licenziamento che, guarda caso, arriverebbe proprio alla quinta giornata...
Però, però, ci sono allenatori validi in giro? A me non sembra, ma io, per le mie scarse conoscenze in merito, non faccio testo.
Bisognerebbe andare a Roma e invocare in ginocchio il ritorno di Ranieri che è stato l'unico grande dopo Del Neri. E ho detto tutto...

Silverfox ha detto...

Allora partiamo dal presupposto che Pirlo sia incolpevole dei non risultati delle prime tre partite: Personalmente lo scorso anno non lo ho mai denigrato. Esaminiamo bene le prime tre partite. Col Frosinone avevamo la partita in mano ed abbiamo rischiato di perdere. Crollo nella ripresa e cambi sbagliati. Con la Reggiana nel primo tempo ci hanno preso a pallonate. Nella ripresa abbiamo comandato il gioco fino alla puttanata di Vieirà ma, senza tirare praticamente in porta. Squadra lunga mal messa in campo secondi su tutte le palle. Veniamo a Salerno. Il primo gol è colpa del gioco dal basso ma anche della società, unico appunto ad Accardi, non si possono affidare le sorti di una squadra fatta per vincere a due ragazzi provenienti dalla C. Il primo ha fatto bene prima dell'infortunio, il secondo è inguardabile ed ora chi gioca in porta? Ma proseguiamo con la partita 20/30 minuti di ottimo calcio due gol fatti almeno 4 sbagliati per poco. Ottima Sampdoria. Poi il secondo tempo. Inesistenti, spenti, spaventati ed abbiamo perso. Pirlo certamente non è fortunato i due rigori prima dati e poi tolti ci avrebbero portato quasi sicuramente a 7 punti in testa alla classifica. Ma il problema è un altro. Il non gioco del centrocampo e la fragilità della difesa. Ma quest'anno ci sono stati 14 innesti di cui almeno 6/7 di primissimo piano per la serie B e allora. By by Pirlo

Osch ha detto...

Caro El Cabezon. Ammiro il tuo coraggio a portare avanti un tema un argomento che come leggiamo tra di noi trova una maggioranza d‘ altra opinione. Mi é piaciuta come scrive Roberto la tu linea e la costruzione dell‘ argomentazione. Bravissimo e bellissimo di darci la possibilità di poter allargarsi ad un dibattito molto acceso in questi tempi.

Come la vedo io. Radrizani prima e Manfredi adesso sono figure del new business e nella loro logica imprenditoriale il marketing é un fattore di grande rilevanza. Proprio qui Pirlo ha il suo ruolo. Stando a dati, ai fatti che ci vengono riportati si é riusciti ad attirare un cospicuo
Numero di investori. Credo che col nome di Pirlo si faccia anche business. Stando in questa logica, più tempo rimane per un certo verso meglio é per gli affari. Questo spiegherebbe l‘ attaccamento oltre i risultati

robmerl ha detto...

Sì, caro amico, ma se la squadra gioca (male) per 20' poi sparisce dal campo, è lunga invece che corta, regala gol con la generosità di babbo natale e in campo ci va bellomo (un ex giocatore) e non kasami, il coach non può giustificarsi con la pressione dei tifosi e con la rivoluzione attuata dal DS (e avallata da lui). Su una cosa siamo tutti d'accordo: non avere un portiere degno di questo nome è una colpa - gravissima - della società. Detto questo, azzeccare il sostituto è una scommessa grande quanto l'empire state building.

Modernist359 ha detto...

Caro Roberto, scusami se ti pizzico, ma oltre a Ranieri e Delneri, anche Sinisa non aveva fatto male.

Riccardo ha detto...

Sull’episodio del portiere è vero che è dovuto all’errore del singolo, ma è anche figlia delle ripartenze dal basso imposte dal mister, che andrebbero bene magari in una squadra di esperienza e caratura maggiore, non per una squadra di B giovane e inesperta.

Riccardo ha detto...

Il fatto che la swuadra giochi (male) per 20 minuti è figlia della preparazione ceffata dal mister e dal suo staff per il secondo anno di fila, principale suo deficit , difficilmente giustificabile.

Anonimo ha detto...

Problema risolto Pirlo è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Samp a questo punto l'imperativo è trovare il giusto sostituto perchè sbagliare è umano perseverare è diabolico. Come ho già esplicitato ritengo oltre a Pirlo anche Accardi colpevole di tre o quattro acquisti inadatti inopportuni a cominciare dal ruolo del portiere ruolo troppo importante dove non puoi scommettere ma avere delle certezze. Mi associo a Roberto nel modo elegante a prescindere dalle vedute nel modo elegante e mai becero in cui ha esposto le sue valutazioni sull'allenatore esonerato. Luigi.

Anonimo ha detto...

Ho involontariamente omesso" nel modo elegante" Cabezon che rispettiamo e ringraziamo sempre per il suo blog il nuovo allenatore sarà Sottil fortunatamente qualcuno ha fatto ragionare Accardi su Giampaolo. Luigi.

osch ha detto...

Molto bene ch la decisione non sia più tirata all lunga. Il timing deella scorsa stagione non era ideale. Credo che siano anche influite le esperienze passate. Che senso ha d`aspettare ad oltranza se le cose non cambiano. Devo scriverlo senza sapere quel che sarà....tutto meglio che andare avanti con Pirlo.

robmerl ha detto...

sottil non piacerà a tutti, ma farà sicuramente tre cose di mero buon senso: schierare la difesa a 4, mettere a centrocampo due esterni e due mediani, e chiedere agli attaccanti un po' più di movimento. Mio consiglio personale: togliere definitivamente bellemo e relegare per un po' in panchina il veneziano akisanmiro, che oggi come oggi NON può fare il 3/4ista.
Se poi la società vuole coprirsi seriamente le spalle, prenda un portiere di esperienza entro il 30 agosto o promuova titolare ravaglia

Roberto 48 ha detto...

Alcune risposte e una considerazione extra.
A Modernist359 : Colpito e affondato. Ho dato con rabbia un colpo di ramazza e dentro c'è rimasto Sinisa. Ho sbagliato.

A Riccardo: è vero il passaggio al portiere è una grandissima stupidaggine che va di moda nel calcio di oggi ma se lo possono permettere solo i "grandi" quelli che onorano le Coppe europee

A Robmerl: è vero la società ha acquistato 13/14 giocatori e non si è premunita per il portiere. Fatto grave.

Io non frequento tifosi, a parte due vicini di casa doriani che peraltro vedo assai poco, come spesso avviene nei condomini. Di genoani nemmeno l'ombra a parte il mio giornalaio tifosissimo con il quale non ho argomenti tantomeno il calcio. Ma se incappassi in qualcuno che mi prendesse in giro per il momento attuale (attuale....dura da un bel pò) a fronte del loro invece positivo risponderei che ciò che conta alla fine sono i successi e i loro più.....recenti sono: ultimo scudetto 100 ANNI FA! e unica Coppa Italia 96 anni fa! Morale. torniamo a parlare di calcio (non quello dell'immanenza che porta al...nulla) quando avrete vinto, almeno, la Coppa Italia.
Io non ci sarò più e vorrà dire che qualcuno me lo riferirà quando ci vedremo nell'altra vita (se ci sarà...)

Riccardo ha detto...

Io non critico la costruzione dal basso in senso stretto, anche perché ammetto di non avere minimamente le competenze né il curriculum per farlo, quello che critico è ostinarsi ad applicarlo quando è sotto gli occhi di tutti non avendo i giocatori sia per esperienza che per qualità che possano applicarlo efficacemente. Io cito come episodi quello di Vieira e quello di Vismara, è evidente che in prima battuta siano errori dei singoli poniamo pure di disattenzione, ma se avessimo giocato più semplicemente con un lancione verso la trequarti probabilmente non avresti preso gol. L’errore è nella mancata consapevolezza da parte dell’allenatore che hai giocatori che potenzialmente possono commettere questi errori . Con il senno di poi hai ragione secondo me nel dire che era meglio ripartire a giugno con un nuovo allenatore. Comunque speriamo nel meglio. Sulla pacatezza trovo veramente unico questo forum, in 10 mesi di vita non ho mai assistito a insulti o prevaricazioni da parte di nessuno e questo è veramente unico e motivo di vanto, e per questo dico grazie prima di tutto a te che ci ospiti ma anche a tutti gli utenti del forum.

robmerl ha detto...

sampdoriani signori per definizione...mica come quegli altri...

solodoria ha detto...

esonero ufficiale, grazie a dio!

Semarco ha detto...

Sono contento di non dover tifare Bari Sabato, è giusto, complimenti a El Cabezon per aver avuto l'idea del blog, grazie, e complimenti a tutti voi per l'educazione dei commenti e dei dibattiti

solodoria ha detto...

su questo blog, per cui ringraziero' sempre el, scriviamo in una decina, sarebbe assurdo ci insultassimo tra noi, pur avendo magari idee diverse come e' legittimo

Anonimo ha detto...

fossimo genocani riusciremmo forse nell' impresa peraltro, loro devono primeggiare in tutto...considerazioni a margine: bello vedere la partita dal parterre della gradinata, non essendoci piu' le reti, speriamo non sia il pretesto per disordini in partite calde, peccato invece non ci sia piu' il bar a sampcity: dove vado con roberto48 e moglie per un altro caffe'?

Anonimo ha detto...

Noi andiamo spesso da Panarello in via Galata
Ci sono i tavolini in strada
Quando vuoi ci mettiamo daccordo
Ciao

solodoria ha detto...

avete qualche mattina preferita o per voi una vale l' altra? per me da martedi a venerdi mattina va bene tutto

solodoria ha detto...

scusate, ora con roberto ci scriviamo via wa, non monopolizziamo blog

Silverfox ha detto...

Prendiamo atto che i nostro allenatore è Sottil. Personalmente non so se sarà la scelta giusta ma mi auguro tre cose. La prima eliminare o rivedere la partenza dal basso. Seconda dare grinta e concentrazione al gruppo. La terza migliorare, ci vuole poco, le trame o la tattica di gioco. Pirlo era una persona per bene. Lo scorso anno aveva creato, specialmodo con i giovani, una sinergia invidiabile. Oggi con la squadra totalmente cambiata e con giocatori di maggior esperienza non ha saputo dare quasi niente ma ha mantenuto la cattiva, se non pessima, organizzazione difensiva, il centrocampo inesistente ed ha vissuto solamente sul duo di attacco di altissimo livello almeno per la serie cadetta. Aspettiamo due o tre partite e poi vediamo. Ora Accardi deve risolvere l'unico neo della sua sensazionale, per l a B, campagna acquisti. Deve trovare un portiere e a gennaio salutiamo Vismara che non solo non è all'altezza ma lo avete visto in volto era terrorizzato. Il mio pensiero è chi giocherà con il Bari?

Osch ha detto...

Allora Sottil! Non mi ricordo il modulo da lui adattato a Udine ma ricordo una squadra molto compatta con un gioco con un forte elemento agonistico. Non so se il paragone sia ammissibile…Sinisa non sembra lontano dall‘ interpretazione

Semarco ha detto...

Farei giocare Ravaglia

solodoria ha detto...

per la porta non dobbiamo piu' preoccuparci: preso silvestri dall' udinese

robmerl ha detto...

finalmente un goalkeeper e non un portinaio

El Cabezon ha detto...

E così il mercato si chiude con Silvestri ( deduco su richiesta di Sottil che l'ha avuto a Udine ), segno evidente che sia su Ghidotti che su Vismara c'erano perplessità e visto l'infortunio del primo si è deciso di correre ai ripari...benissimo così!
Non c'è però nessun altro nuovo arrivo, come invece ci si auspicava...ipotizzo che, visto l'arrivo di un nuovo mister, quest'ultimo voglia valutare l'organico a disposizione, chissà che elementi ad oggi rimasti ai margini con Sottil possano rilanciarsi, dimostrare il proprio valore e dare il loro contributo alla causa...se hanno ragionato in questa maniera a me va bene, sono contento che sia rimasto Borini.
P.S: salvo cambiamenti dell'ultim'ora oggi non potrò vedere la partita, quindi di conseguenza non posterò nulla al riguardo, rinnovo l'invito già fatto in passato, chi ne ha voglia può scrivere l'articolo inerente al match mandandomelo via mail oppure può scriverlo direttamente qui nella prosecuzione di questo post...

robmerl ha detto...

ferme restando le indiscutibili e conclamate colpe di pirlo, la squadra messa in campo ieri era composta almeno per un terzo da scamorze: vulikic, romagnoli, bellemo e akisanmiro sono giocatori da bassa serie C.

Riccardo ha detto...

Ciao El, provo a sostituirti, provando nel possibile a descrivere la partita di ieri.

Titolo: (se non vi piace aiutatemi a cambiarlo con uno più adatto) Solita galleria degli orrori… Ma non siamo morti.

Premessa, prima partita per me dal vivo della stagione (le altre causa ferie le ho viste in tv). All’inizio, come penso molti di voi, ero curioso di come il nuovo mister avrebbe schierato la formazione e con quali giocatori, in realtà cambia poco (era plausibile dato che ha allenato la Samp credo un giorno). In pratica si presenta con un 3-5-2, difesa invariata con Bereszynski, Romagnoli e Vulikic, a Centrocampo si rivede Ioannou, con Depaoli, Benedetti, Bellomo e Meulensteen, in attacco Tutino e Coda. Si parte subito a ritmi alti, ma è il Bari al 7’ a rendersi pericoloso con un gol annullato per fuorigioco millimetrico. All’11 solito mega pasticcio, Lasagna lanciato a rete viene abbattuto da Vulikic (personalmente dagli spalti mi è sembrato toccasse prima la palla…) rosso diretto che ci costringe a giocare 1 ora e 30 in 10. Ma è la Samp a rendersi pericolosa, Tutino sforna un bell’assit a Depaoli che al volo colpisce il palo. Al 31’ altro pasticcio, cross del Bari sul colpo di testa di Mantovani, Bereszynski la prende con l’avambraccio e rigore. Tutino (vero trascinatore di questa squadra) urla a Vismara “lo pari” e pronti via lo para. Direi che il primo tempo si conclude così. Nel secondo tempo meno emozioni, forse le due squadre (probabilmente lo due compagini più in difficoltà della serie cadetta in questo momento) si accontentano di un punto. Da segnalare un pallonetto di Coda(questa sera un pò spento) di poco a lato al 47‘ e per il Bari una punizione velenosa di Falletti e un’altra conclusione del Bari di poco a lato. Conclusioni: purtroppo il bel calcio non è stato certo protagonista questa sera. Anzi piuttosto la solita galleria degli orrori. Ma si vede la volontà di reagire a partire da Tutino che si sta letteralmente prendendo la squadra sulle spalle, lotta su tutti i palloni, ed è forse l’unico che prova a creare qualcosa. A livello tattico mi è sembrata più corta rispetto a quella messa in campo da Pirlo, migliorando i collegamenti tra i reparti e lasciando meno soli gli attaccanti, ma si continua a costruire troppo poco dal centrocampo. Buoni gli ingressi di Barreca e Sekulov. Un’ultima nota per l’arbitro Maresca, al di là dei due episodi chiave (rivedendo l’azione dell’espulsione continuo a pensare che abbia Vulikic tocchi prima la palla) che ci stanno, ha arbitrato tutto il primo tempo palesemente a favore del Bari fischiando ogni minima cosa e sorvolando sui falli a favore nostro, confermando ancora una volta la scarsità (per non dire la malafede) della nostra classe arbitrale. Speriamo che il Mister durante la pausa possa lavorare e rimettere in carreggiata la squadra. Purtroppo il tempo stringe e c’è da recuperare parecchio. A voi i commenti.

Anonimo ha detto...

Eehhhh, Grazie Riccardo e Grazie El per la tua disponibilità di aprire al dibattito. Non volevo perdermi la prima del nuovo mister. Purtroppo non ce L ho fatta dai momenti salienti ho visto molte occasioni del Bari. A leggere i vari commenti Sottil ha azzeccato i cambi, quel che in passato era spesso un handicap. E la squadra non ha tirato i remi in barca…
L approccio del nuovo mister mi é sembrato di carattere e quel che ci voleva.
Certo il centrocampo e da aggiustare alla svelata. Il filtro verso l‘ indietro non funziona già dalla scorsa stagione. Quest‘ anno Tutino sembra quel giocatore ibrido che ci mancava da un po‘ un regista avanzato che fà la punta

Osch ha detto...

Osch

Anonimo ha detto...

Caro Riccardo e caro Cabezon siete superiori a tanti pseudo giornalisti che vediamo in televisione sia per come esponete i fatti sia per l'equilibrio nel relazionale l'andamento delle partite faccio a voi tanti complimenti e ringraziamenti in quanto il sottoscritto non ha potuto assistere alla partita quindi mi fido ciecamente di ciò che è stato scritto. Concludo dicendo che senza peccare di vittimismo mi preoccupa il dato oggettivo sulle prestazioni arbitrali negative nei nostri confronti."A pensar male si fa peccato ma qualche volta ci si azzecca" Luigi

El Cabezon ha detto...

Bravissimo Riccardo!
Ti nomino ufficialmente vice amministratore del blog :-)
Scherzi a parte, difficile commentare ciò che non si è visto ( al momento non ho neppure guardato gli hightlights ) leggendo quà e là e ascoltando anche le dichiarazioni di Sottil mi è parso di capire che, dopo un inizio prevedibilmente contratto, la squadra si sia sciolta e, paradossalmente, ancor più compattata dopo l'espulsione, resistere circa 80' è stata una mezza impresa!
Se già sarebbe stato impossibile dare un giudizio sull'operato del mister, arrivato neanche 24 ore prima, figuriamoci dopo una gara pesantemente condizionata dall'inferiorità numerica, almeno una scossa dal punto di vista caratteriale parrebbe esserci stata, ripartiamo da quella!

Roberto 48 ha detto...

Esco come sempre dall'aspetto tecnico. La cosa triste che balza agli occhi è che per il secondo anno consecutivo siamo ultimi in classifica in serie...B! E qui si materializza quanto ha detto Stefano Rissetto riguardo il fatto che l'icona Sampdoro va rimossa definitivamente ( per non creare equivoci interiori, aggiungo io che ne sono da sempre colpito)
Poi salto l'ostacolo. I sogni muoiono ...verso sera. E meno male altrimenti ad onta del nostro ultimo posto (il Cosenza di fatto ha conquistato più punti di noi) ci sarebbe una capolista a Genova con il contorno di "aprite le porte" e menate varie.
Scherzi a parte (ma io godo) questo succede quando le sbandierate nuove proprietà si propongono come realizzatrici di grandi orizzonti salvo poi vendere i due migliori giocatori.
Ma torniamo a noi. Rissetto giudica come nebulosi alcuni fatti come la sparizione del primo acquirente (già, che fine ha fatto e perché è sparito?) e le iniezioni di denaro a rate da Singapore (ho sentito bene?). Chi sono e perché sovvenzionano a spicchi? Mah, in queste cose, come diceva Cardone a Lo Turco e Bonocore " Io mi elimino" (La banda degli onesti)

Anonimo ha detto...

Buongiorno Roberto mi spiace ma dissento sull'analisi impietosa che hai fatto sulla società va bene l'essere delusi per essere nelle ultime posizioni di classifica per il secondo anno di fila ma ascoltare Rissetto che dopo la vittoria sul Como aveva da disquisire negativamente sulle magliette (abbiamo battibeccato su questo) e sulla volontà della società di costruire una squadra per risalire nella massima categoria non va bene. Che Accardi abbia commesso degli errori di valutazione su alcuni giocatori è cosa certa è palese ma riflettendoci sopra è pur vero che quando acquisti così tanti ragazzi ci sta che qualcuno non rispetti ciò di cui ci si aspettava. Calma è da Gennaio che potremo valutare meglio il valore di alcuni giovani e di Sottil per eventualmente cederne qualcuno non risultato all'altezza e con l'indice di liquidità azzerato liberi di operare liberamente su uno o due giocatori importanti per risalire un'eventuale classifica deficitaria. Capitolo arbitri si è un dato oggettivo che da quando occupiamo questa categoria ci danneggino vittimismo giustificato da episodi molto dubbi alcuni talmente evidenti da pensare a pura malafede nonostante una palese o manifesta se preferiamo incapacità arbitrale di quasi tutta la classe dal fischietto facile ma la società in questo saprà in seguito farsi rispettare nelle sedi opportune. Calma Roberto calma giudizi troppo affrettati o sommari non aiutano in questo momento ad analizzare freddamente una società che nonostante errori passati e presenti vedi paragrafo Pirlo sta provando a creare una squadra che possa ambire alla categoria in cui per blasone tifosi e dirigenza dovrà trovarsi. Luigi.

osch ha detto...

Andando alla classifica, la nostra posizione si relativisce. Nesuna squadra a punteggio pieno dopo 4 giornate , anzi anche le prime hanno già perso 4 punti. La serie b è lunga e massacrante. Cè tutto il tempo per risalire le posizioni. Le favorite sulla carta, Palermo, Sassuolo masticano amaro in questi primi turni. Dionisi, che ritengo il miglior tecnico in b ha enormi difficoltà a dare un assetto al Palermo. Dopo il cambio del mister sono ottimista. Sottil deve recuperare un po di condizione fisica, questo veramente sarà un compito arduo, perche le basi le costruici in ritiro. Poi una volta ristabilito Kasami anche il centrocampo girerà meglio. In difesa Romagnoli deve trovare collocazione

Roberto 48 ha detto...

Luigi,
mi hai messo di fronte al plotone di esecuzione! Non ho voluto criticare la proprietà che anzi va onorata a vita perché ha impedito il fallimento a fronte di nessuno, specie a Genova, che avrebbe potuto fare altrettanto. La mia è stata una constatazione oggettiva che tale rimane. Poi credo che nessuno che scrive (per primo il sottoscritto) sui social sia così importante da cambiare le sorti di una società. Nella realtà chi ha il potere lo gestisce in piena autonomia (al di là delle dichiarazioni d'amore, dovute, per i tifosi) e la sua logica è sempre quella, dispiace dirlo, del Marchese del Grillo (io sono io è voi non siete un cazzo). E ancora è ovvio che il tempo per risalire c'è. E infine io non ho mai creduto alla categoria degli arbitri che si coalizza contro una società. Ci sarà stato qualche caso in passato ma non bisogna eccedere con il vittimismo. Il grande vecchio è un'invenzione da sempre.
Ciao

robmerl ha detto...

Nella sua ansia di rinnovamento, Accardi ha gettato una rete ampia e ha preso quello che è venuto su: bellemo, romagnoli e vulikc sono pesci marci!

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto lungi da me fare processi leggo con osservanza tutto quello che scrivi e non mi permetterei mai di mancare di rispetto a tutti gli scriventi di questo blog è ovvio avere ogni tanto diversità di vedute pensa che i miei mugugni maggiori sono in primis con due o tre giornalisti genovesi ma rimane sempre l'educazione e la stima verso tutti. Un' abbraccio. Luigi

Roberto 48 ha detto...

Ciao Luigi, non ho pensato che mi mancassi di rispetto, ci mancherebbe. Non ti conosco personalmente ma credo di saperne abbastanza per dire che non sei il tipo che fa certe cose. D'altronde fin dai tempi di Sampgeneration hai sempre avuto un aplomb perfetto. Un abbraccio anche da parte mia. Roberto

Riccardo ha detto...

Ciao Roberto, purtroppo quello che dici sulla proprietà è semplicemente figlia dei tempi. Se tu vedi la stragrande maggioranza delle aziende medio grandi, non necessariamente legate al calcio, oramai non si capisce più chi sono i veri proprietari e, in caso di problemi i dipendenti non sanno manco dove o contro chi protestare e spesso vengono licenziati tramite social. Purtroppo il calcio che conoscevamo non esiste più, e questo per come l’hanno configurato, vedrà sempre più protagoniste le solite squadre a discapito delle cosiddette provinciali che ahimè saranno costrette a scomparire. Guardando in casa nostra, vedo un futuro abbastanza grigio da entrambe le sponde del bisogno, contando sul fatto che la nostra città è in costante declino sia dal punto di vista economico che demografico. Per farti un esempio già sta succedendo, sono stato in vacanza in provincia di Cosenza e, tastando un po’ il terreno lì tifano quasi tutti Inter Milan o Juve, in pochissimi il Cosenza. Girando vedi soprattutto i più giovani indossare maglie a strisce o addirittura di squadre estere. Addirittura ho visto organizzare feste in paese per Inter Milan e Juve. Che lo si voglia o no la linfa vitale delle squadre sono i propri tifosi.Che tristezza.

Silverfox ha detto...

Saluto caramente gli amici Sampdoriani. Ho letto le vostre... condivido molto. Voglio sottolineare alcune cose. Società. Certo ci hanno salvato ma dividerei il giudizio in due tronconi. Il primo Radrizzani si è tuffato a pesce su gli ex Juventini. Legrottaglie non è servito a nulla e Pirlo, bravissima persona, l'anno scorso molto amato dai giocatori non ha mai dato un gioco alla squadra ed in particolar modo alla difesa. Società. Manfredi si è scrollato di dosso i pesi superflui in ritatdo su Pirlo che non andava riconfermato ed ha scelto in Accardi l'uomo della ricostruzione e la campagna acquisto lo testimonia. Giocatori. Mi arrabbio oltremodo sentendo i giudizi dei media su Beres. Certo il suo ruolo sarebbe leggermente diverso ma ad Empoli con Nicola ha fatto più che bene. L' ho sentito criticare aspramente dopo la gara col Bari ma, per me, è stato il migliore della difesa e alla fine ha salvato un gol gettandosi su un tiro quasi a botta sicura. Ha fatto un rigore ma sfido, guardando le immagini, chiunque a colpevolizzarlo. Non sapeva nemmeno dove era finito il pallone e guardava da un altra parte. Su Silvestri sono contento su Sottil aspettiamo fiduciosi.

El Cabezon ha detto...

Riccardo*
hai toccato un tema sul quale sono molto "sensibile", ossia il tifoso, giovane o anche meno giovane che si lega alla squadra del momento, l'altro giorno ho visto un ragazzino con la maglia del...Manchester City!
Ora, a meno che questo giovane non fosse proprio di Manchester, trovo incredibile, per non dire assurdo, che si possa tifare o anche solo simpatizzare per squadre che non hanno nulla a che vedere con la realtà nella quale sei nato e cresciuto, ma che diventano iconiche "solo" perchè...vincono!
Non c'è da stupirsi, le squadre che vincono sono sempre, o quasi quelle con più tifosi, però sarebbe bello e importante che le nuove generazioni non si lascino incantare solo da chi vince ma possano affezionarsi anche alle realtà locali nonostante queste ben difficilmente ormai potranno regalar loro chissà quali soddisfazioni...