" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 4 febbraio 2024

Occasione sprecata!


La SAMPDORIA getta letteralmente alle ortiche la possibilità di rilanciarsi in ottica play off  facendosi rimontare due gol di vantaggio da un caparbio Modena...

Partono meglio gli emiliani che sfiorano il vantaggio in un paio di circostanze, col passare dei minuti però i blucerchiati si riassestano e sbloccano la gara sugli sviluppi di un corner ben calciato da Askildsen, un pò a sorpresa schierato dal 1', il colpo di testa vincente da due passi è di Facundo Gonzalez, alla sua seconda rete in campionato dopo quella segnata in maniera pressochè identica contro il Sudtirol...

Il Modena accusa il colpo, la Samp cresce e il raddoppio è cosa fatta al 33': dal rientrante Esposito ad Alvarez che con una sassata da fuori area fulmina Seculin!

In campo c'è solo la SAMPDORIA, che macina gioco, occasioni e sfiora il tris con un gran sinistro di Kasami che si stampa sulla parte bassa della traversa e rimbalza sulla linea di porta...

Partita finita? Neanche per idea!

Perchè il Modena rientra nella ripresa convinto e determinato mentre la Samp, inspiegabilmente, col passare dei minuti sparisce dal campo: al 59' braccio largo del neo acquisto Piccini e rigore che l'ex Palumbo ( ebbene si, una presenza con la maglia blucerchiata in Fiorentina - SAMPDORIA nella stagione 2020/21 ) trasforma con un tiraccio centrale...

L'inerzia del match ora è totalmente in mano agli ospiti, Pirlo è costretto a sostituire prima Depaoli e poi Piccini con il baby Leoni ( 17 anni, arrivato da neppure 48 ore! ) e il nervoso Esposito rilevato dall'altro nuovo acquisto Darboe...

Il pareggio è nell'aria, e dopo un gol annullato a Battistella per un fallo su Facundo ( decisione in verità un pò dubbia...) ecco arrivare il secondo penalty per i canarini per un tocco di Stojanovic, subentrato a Depaoli, su Ponsi, dal dischetto ancora Palumbo trasforma stavolta in maniera impeccabile...

Il Modena tira i remi in barca e si accontenta, la Samp con orgoglio ma con scarsa lucidità ci prova ma il risultato non cambierà più...

Un pareggio che non può non lasciare l'amaro in bocca, sia chiaro che il risultato è assolutamente giusto, il Modena non ha rubato nulla ed è stato autore nel complesso di una buonissima prova, per certi versi inspiegabile e incomprensibile la nostra ripresa dove non l'abbiamo praticamente mai vista...

Un calo fisico?

O forse, com'è più probabile, un calo mentale dei nostri, rientrati nel secondo tempo convinti che la gara fosse già vinta, in questo caso sarebbe stata davvero una leggerezza imperdonabile!

Peccato, tutte le volte che sembriamo aumentare l'andatura del nostro campionato cadiamo o...inciampiano, una storia che tristemente si ripete...

23 commenti:

Osch ha detto...

Caro El….dopo alcune partite che non ho potuto vederle É questa la prima d‘ aver visto interamente. Ebbene si…dopo il primo tempo ho già fantasticato un elogio una menzione speciale per Pirlo, per il gioco espresso a tratti, la posizione che ha trovato per Alvarez e Esposito che utilizzavano anche bene il povero De Luca (non gli riesce proprio molto). Ma cosa É successo negli spogliatoi?! Non potevo immaginare che avremmo buttato via proprio questa gara. Usciti dal intervallo tesi e nervosissimi. Non lo capisco. Adesso proverei a fare alcune considerazioni critiche sul operato di Pirlo….i giornalisti non lo fanno forse per via della persona seria e umile che é, molto probabilmente vedono ancora il giocatore eccelso che ha vinto tantissimo e fa fatto gioire l‘ Italia. Ieri non è riuscito a trasmettere quella sicurezza e che ci voleva per il secondo tempo….come detto la struttura mentale era non buona…ha lasciato Askildsen tutto il tempo e non ha tolto Esposito dopo un dispendioso primo tempo…veniva da un infortunio serio. La condizione fisica, l‘ ha proprio detto lui a metà stagione dev essere un altra. Poi il punto più dolente è la preparazione…con infortuni a catena, ieri DePaoli, qualcosa nel metodo d‘ allenamento dev essere negativo, durante la settimana le sessioni atletiche non saranno all‘ altezza, del state of the Art. Saró l‘ unico a pensarlo ma con la rosa che abbiamo dobbiamo essere per forza tra le prime 3….se vedo squadre come il Modena, il Cittadella, il Catanzaro e così molti punti sopra di noi…molte cose non funzionano. Al mister non riesce il salto. Stagione fallimentare fino a qua…per me non ci sono scuse o ragioni che tengono

Anonimo ha detto...

La mia opinione è questa: nonostante la squadra nel complesso non sia così scarsa trovo giocatori non adatti alla categoria faccio una comparazione con gli avversari e trovo un'animus pugnandi che i nostri non hanno compreso il mister bravo allenatore poco adatto alla categoria a prescindere dal materiale da allenare detto questo caro Cabezon hai seguito l'intervista negli spogliatoi al futuro Presidente? Nella penultima domanda postagli da un giornalista ha detto chiaramente ciò che ti avevo anticipato ovvero il mal di pancia per il rifiuto di due giocatori a trasferirsi altrove che non ha consentito due ingressi utili ((centrocampo e attacco) detto questo mi auguro di non dover giocare i play out ( se perdi con il Pisa sei in piena zona retrocessione) purtroppo come ci siamo detti i vincoli imposti sul mercato non consentiranno neanche il prossimo campionato di fare acquisti mirati quindi che sia serie B ma senza una sfortuna incredibile come l'anno in corso per quanto riguarda gli infortuni. Termino dicendo che a voler fare le pulci a Pirlo i cambi sono stati tardivi e Askildsen a parte l'assist del gol è improponibile prova ne è che era già stato ceduto . Hai descritto il match in maniera perfetta come sempre Cabezon un saluto. "Luigi"

El Cabezon ha detto...

* Osch
concordo abbastanza con la tua analisi, la metamorfosi tra primo e secondo tempo è stata assurda, non credo sia una questione fisica visto che negli ultimi minuti poi siamo tornati a correre e a pressare, secondo me ci hanno mollato dal punto di vista mentale, forse hanno creduto di averla già vinta...e da qui poi nasce il solito dubbio: quando succedono cose del genere è anche colpa dell'allenatore??? Non posso pensare che Pirlo nell'intervallo abbia detto ai ragazzi di smettere di giocare...boh...
Sulla rosa con me sfondi una porta aperta, continuo convintamente a pensare che questo organico sia assolutamente da play off, pur con tutte le lacune che ben conosciamo, sulla catena di infortuni non so davvero cosa pensare, chiaro che sono troppi, capire se è solo una incredibile casualità o ci sono degli errori da parte dello staff tecnico e/o medico è però complicato...

* Luigi
di nuovo grazie per i complimenti, si ho sentito le parole di Manfredi, ha detto le stesse cose scritte da te un paio di giorni prima, hai davvero degli ottimi informatori, bravo! :-)

Anonimo ha detto...

Ciao El Cabezon, come sempre i tuoi interventi sono on time e ottimi. Purtroppo, perché Pirlo mi piace come tipo, ad ora non lo considero l‘ allenatore che ci porterà in A. Troppe le questioni che non quadrano, il suo operato sembra un Roller coaster perenne. Due, tre partite ok poi tonfi pesanti. Non gli riesce quella stabilità per il salto

Anonimo ha detto...

Osch

Anonimo ha detto...

Lascio ad altri, come sempre, il giudizio tecnico per concentrarmi su un fatto che inevitabilmente diventa una questione personale. Ieri ho ascoltato i commenti di fine partita a Telenord. Mi ha colpito un giudizio di Stefano Rissetto quando ha detto, riguardo i limiti imposti per acquistare giocatori, che gli stessi ci saranno l'anno prossimo e questa situazione diventa penalizzante specie per i tifosi che, è nella loro natura, amano sognare. Allora ho fatto a mia volta un ragionamento che si attaglia molto alla mia età anagrafica. Se va come nella logica il campionato 2023/2024 finisce con la nostra permanenza nella serie cadetta. Quindi sarà così anche per il torneo 2024/2025 non potendo rinforzare a dovere la rosa. Nel campionato 2025/2026 quindi saremo ancora in serie B ma forse, considerando l'apertura delle borse potremmo anche accedere nella massima serie. Cioè per il campionato 2026/2027. Un' alternativa, se pur assai remota, potrebbe essere quella dei play off quest'anno con l'insperata promozione. Ma l'anno prossimo senza poter effettuare rinforzi finiremmo all'ultimo posto. E rieccoci al campionato 2026/2027 possibilmente in serie A. Rissetto parla di tifosi che potrebbero stancarsi. Non credo i giovani ma sicuramente si raffredderanno (non nell'amore per la Samp, beninteso) quelli della mia età che non vedranno all'orizzonte prospettive legato appunto ai sogni. Che mi resta da fare, allora? Personalmente penso che adotterò la filosofia buddista che vede nell'annullamento del desiderio la prospettiva per raggiungere la pace interiore.
Riguardo le ambizioni che allignano nella fantasia di tutti i tifosi mi sembra palese che spesso finiscono come certi sogni che "si infrangono all'alba".
Dapprima arriva l'investitore che fa vagheggiare i classici castelli in aria poi una volta assestato l'andamento tutto si arena. Penso agli americani dello Spezia che sta lottando per non finire in serie C o anche ai famosi (si fa per dire) pure loro americani, 777 del Genoa che non retrocederanno però si barcamenano alla bene e meglio ovviamente provvedendo alla cessione dei migliori giocatori. E tutti parlano di progetti. Ma quali? A casa mia esiste un progetto quando una proprietà capiente decide di migliorarsi anno dopo anno per raggiungere un obiettivo importante. Può anche avvenire di decidere di tirare i remi in barca. E' quanto è avvenuto alla Samp con Mantovani (probabilmente conscio della propria malattia) che altrimenti avrebbe dovuto mantenere Vialli e continuare sulla stessa strada degli anni precedenti. Si va bene Manfredi ha salvato la baracca e gliene va dato merito ma per i sogni penso che l'argomento sia chiuso definitivamente. Se io guardo la mia carta d'identità allora sarà meglio che mi rivolga a Siddharta!
Un saluto a tutti
Roberto 48

solodoria ha detto...

anche io torno su un rasto dolente: quando e' stato chiesto a manfredi dell' inchiesta della gdf prima ha detto che riguarda anche altre squadre ( ma ai domiciliari mi risulta sia finito solo il romano) poi che cmq la nuova docieta' ha posto in essere contromisure perche' simili situazioni non si RIPETANO piu': ora, visto che le parole sono importantiper dirla con nanni moretti, ha di fatto ammesso quello che tutti gia' sappiamo e cioe' che il viperetta ha truccato i bilanci...sono mto preoccupato...o secondo voi la giustizia SPORTIVA non picchiera' durissimo visto il nuovo corso? della penalece ne freghiamo

Anonimo ha detto...

Un ricordo per un grandissimo del passato che se n'è andato a 89 anni
È morto Kurt Hamrin l'"uccellino" che ha segnato 191 gol in Serie A
Onore al merito
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto capisco benissimo il ragionamento di base ovvero senza sogni è difficile andare avanti altresì è altrettanto oggettivo capire dove può arrivare una società genovese pensiamo un'attimo club come Fiorentina Lazio Roma rispetto a noi sono delle potenze come bacino d'utenza superiori a livello mediatico eppure rimangono sistematicamente nel limbo quindi o ci rassegniamo a una sopravvivenza in serie A oppure abdichiamo ma questo significherebbe essere tifosi non per amore ma per virtù. Detto questo passiamo al paragrafo Rissetto giornalista colto e preparato in parte ha detto una cosa corretta siamo si legati all'indice di liquidità ma è altrettanto vero che se gli Avvocati del contenzioso Manfredi Ferrero ( solo scriverlo mi provoca orticaria) riuscissero a trovare un'accordo sulle quote da riscattare (siamo intorno al 21%) l'indice presumibilmente cambierebbe a favore nostro e inviterebbe maggiormente eventuali investitori ad acquisire quote societarie. Dobbiamo renderci conto che il romano ha distrutto tutto ma proprio tutto il possibile in coabitazione con la sua volpe riesumata come le tombe degli antichi egizi o non ne usciamo. La Samp tornerà in serie A ma dettare i tempi allo stato attuale è tremendamente difficoltoso e questo lo sa anche la proprietà conscia della spada di Damocle che pende dalla FIGC per quanto riguarda l'indagine della Procura dopo la perquisizione della GdF. Bisogna sostenere la squadra non mostrare disaffezione è troppo facile tifare Milan Inter Juventus solo perchè vincono da sempre la Samp appartiene a quel novero di squadre che rimarranno sempre in purgatorio tenendo presente che noi l'inferno lo abbiamo sfiorato a Giugno dopodichè è comparso "Virgilio" che con le sue qualità morali ci ha accompagnato in Paradiso ma qui mi fermo perchè la tua cultura potrebbe allargare il concetto rispetto al sottoscritto. Ovviamente un caro abbraccio come sempre. "Luigi"

Anonimo ha detto...

Caro Luigi il tuo discorso è perfetto,.non fa una piega. Io infatti mi sono espresso pensando alla mia data di nascita che purtroppo rimane lì, inamovibile al 1948. Ed è chiaro che sempre continuerò a tifare Samp ma "buddisticamente" lontano dalle.dofferenze
Ciao
Roberto 48

Anonimo ha detto...

Sofferenze

El Cabezon ha detto...

Gran belle parole Luigi,
le sottoscrivo al 100%, complimenti!

Anonimo ha detto...

Grazie Roberto e altrettanto a te Cabezon però la prossima volta correggetemi nel testo ho citato Virgilio ma riflettendo meglio era Beatrice che accompagnava le anime in Paradiso Virgilio non poteva accedervi. Un caloroso abbraccio.

El Cabezon ha detto...

Nel frattempo si è dimesso Marco Lanna,
non proprio un fulmine a ciel sereno,
speravo però che potesse rimanere nella Samp anche sotto un'altra veste,
evidentemente con Manfredi non è scoccata la scintilla,
dispiace molto...

Anonimo ha detto...

Non entro nel merito ero a conoscenza di un mal di pancia riguardo la mancata cessione di Verre che non ha consentito l'arrivo dei due giocatori che ho velatamente citato come centrocampista e attaccante (Soriano Okaka) ad oggi se integri solo che al 70% ne avremmo avuto bisogno come il pane visti i ripetuti infortuni (ovviamente lo staff medico colpevolizza le pessime condizioni di Bogliasco) speriamo come ripeteva Boskov dopo pioggia arriva il sereno e non accada più nulla certo e' che l'ambiente nell'immediato non godra ' di queste dimissioni entrando a parlare di Lanna vedremo nel frattempo cosa avrà pensato il futuro Presidente che dal mio punto di vista si è lasciato sfuggire una bella persona che avrebbe potuto dare ancora tanto al mondo Samp. "Luigi"

Anonimo ha detto...

Ciao luigi, rispondo in ritardo alla tua richiesta di correzione. In effetti hai ragione. Virgilio si è fermato nel limbo in quanto non battezzato essendo nato prima della venuta di Cristo. E qui entriamo nell'assurdo della religione che antropoformizza Dio e tutto quanto ne emana. Rimanendo nel loro strambo steccato: se non c'è colpa perché la punizione? Qui il discorso si farebbe assai lungo è non è nel momento né il luogo pertinente.
Roberto 48

solodoria ha detto...

lungi da me, essendo agnostico, dare lezioni in tema di cattolicesimo ma mi sembra che per la chiesa cattolica il limbo non esista piu'....se sbaglio mi corriggerete...ciao

Anonimo ha detto...

ovviamente esisteva ai tempi di Dante eh, riciao, parlo dell' attualita'

robmerl ha detto...

realisticamente, era abbastanza prevedibile che la B lunga fosse la nostra dimensione, specie con i vincoli finanziari che abbiamo e che avremo. Però voglio spezzare una lancia per Pirlo, non proprio un sergente di ferro ma una persona appassionata e competente, la cui unica colpa- se c'è - è aver sperimentato troppo a campionato in corso senza insistendo inutilmente sul 433 che è un modulo da campionato sudamericano o inglese, comunque dal tasso tecnico e fisico superiore.
Andare in A senza avere risorse da investire sarebbe un disastro ben peggiore. Bene fanno quindi Manfredi e Radrizzani a cercare soci danarosi all'estero. Però con Lanna hanno fatto una figura di m..., indegna dei loro proclami trionfalistici e sentimentali.

Anonimo ha detto...

Il dialogo costruttivo arricchisce la mente quindi caro Roberto con me sfondi una porta aperta per arricchirmi meglio nella professione ho letto qualche testo di antropologia dove mi si è aperto un mondo ma ritornando all'argomento concordo con il giornalista che ha scritto tra Manfredi e Lanna non è mai scoccata la scintilla purtroppo la forma mentis di questi imprenditori è lontana mille miglia da quella del grande Paolo Mantovani(a prescindere dai risultati ottenuti) forse a mio parere è stata sbagliata la tempistica un conto è dimettersi senza nessun preavviso un'altro è abdicare per lasciare spazio a colui che finanzia detto questo credo che le ultime vicende del gatto e la volpe e l'essere escluso dall'ultimo evento abbiano accelerato lo switch. Robmerl Raddrizzani ormai è uccel di bosco Manfredi è l'uomo al comando neofita nel mondo pallonaro e questo è penalizzante in quanto governare una società di calcio esula da qualsiasi altra società imprenditoriale. Paragrafo Pirlo concordo pienamente con te quando scrivi non sarà sicuramente un sergente di ferro ma sfido qualsiasi allenatore a fare meglio con tanti giovani inesperti e con una catena di infortuni lunga come la muraglia cinese. Parlare di Pedrola non mi entusiasma in quanto l'infortunio è fisiologico la ricaduta no qualcuno non è esente da colpe il problema è che se potresti allenarti regolarmente e non lo fai qualche domanda me la pongo e qui mi fermo. Un saluto a tutti. "Luigi"

Riccardo ha detto...

Io ci sto capendo sempre meno della situazione. Riflettendo sulla questione Lanna mi ritrovo a non sapere nemmeno giudicare la gravità o meno della vicenda ( se ne è andato perché tanto ormai è una causa persa, oppure perché è finito il suo corso e quindi largo all’ nuova proprietà?). Mi rendo conto che della nostra Sampdoria, pur vivendo per essa, ci ritroviamo a sapere poco o nulla, non sappiamo di preciso chi è il proprietario, quali sono i progetti a medio lungo termine ( un giorno ci dicono cerchiamo investitori, il giorno dopo non abbiamo bisogno di nessuno) non sappiamo manco quando e se rientreranno i giocatori infortunati. Io trovo questa situazione sempre più grottesca e inizio a capire Roberto 48 quando parla di distacco verso un mondo che è tutto fuorché calcio.

Anonimo ha detto...

Ciao Riccardo nella tua disamina c'è un fondo di verità capitolo Lanna tutto come da copione si sapeva che avrebbe lasciato spazio all'attuale proprietario diciamo che non averlo invitato come Presidente ancora in carica alla bella stagione ha solo anticipato di qualche mese lo switch ripeto ci vuole tempo e tanta pazienza non prendere per oro colato quello che leggi sui giornali che sia cronaca nera o sportiva difficilmente verrà riportato tutto siamo in serie B pensa non fosse intervenuto Manfredi con chi vedresti giocare la Samp questo pomeriggio ora dobbiamo tagliare i ponti definitivamente con due sciacalli il resto piano piano tornerà alla normalità. "Luigi"

El Cabezon ha detto...

"Io trovo questa situazione sempre più grottesca e inizio a capire Roberto 48 quando parla di distacco verso un mondo che è tutto fuorché calcio."

Riccardo,
faccio mie queste tue ultime, amare parole...