" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 28 novembre 2018

Derby di sofferenza, punto importante...


Genoa - SAMPDORIA 1-1
Marcatori: 8' Quagliarella; 17' rig. Piatek

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Audero 7 ; Bereszynski 5,5 Tonelli 5,5 Andersen 5,5 Murru 6; Praet 5,5 Ekdal 6 Jankto 5; Ramirez 6 ( 73' Saponara s.v. ); Defrel 5,5 ( 52' Caprari 5,5 ) Quagliarella 7
All. Giampaolo 5.5

Genoa ( 3-5-2 ): Radu 6; Biraschi 6,5 Romero 6,5 Criscito 6,5; Romulo 6 Hiljemark 6 Veloso 6 Bessa 6 ( 83' Sandro s.v. ) Lazovic 6 ( 70' Pereira s.v. ); Kouame 7 Piatek 6,5   All. Juric 6

Arbitro: Doveri di Roma 6,5
Ammoniti: Criscito, Sandro, Audero.
Angoli: 7-6
Note: spettatori paganti 15.723, incasso di € 461.922; abbonati 18.004

Termina sull'1-1 il 117° derby della Lanterna: un pareggio che permette alle due squadre, entrambe reduci da tre sconfitte consecutive, di muovere la classifica anche se alla fine saranno i rossoblù a masticare amaro per una  vittoria che ai punti avrebbero meritato...
Senza lo squalificato Linetty e l'infortunato Barreto Giampaolo rilancia dal 1' Jankto che non giocava titolare dalla gara di Udine a fine agosto con Ramirez che vince il ballottaggio con Saponara...
Passano soli 8' e i blucerchiati sbloccano il match: traversone di Ramirez, la difesa genoana si perde sia Tonelli che Quagliarella che si avventano sulla sfera ed è del bomber napoletano la zuccata vincente da pochi passi...LA SUD ESPLODE!
Dopo il gol l'impressione è che gli uomini di Juric abbiano accusato il colpo con il Doria al contrario in totale controllo della gara...
Ma nel calcio si sa basta un episodio per cambiare tutto e ciò si verifica al quarto d'ora: su un lancio apparentemente senza pretese Andersen inspiegabilmente non interviene facendo scorrere il pallone sul quale si avventa Piatek che viene atterrato da Audero, rigore ineccepibile trasformato con freddezza dal polacco che torna così a segnare dopo alcune giornate di astinenza...
Il pareggio mette le ali al Grifone che prende coraggio e fiducia cominciando a premere sull'acceleratore: nulla di trascendentale, ma tanto basta per mandare in affanno una SAMPDORIA che soffre soprattutto la velocità di Lazovic e i guizzi di Kouame...
Le palle gol sono così solo di marca rossoblù: Romulo, con la porta pressochè spalancata calcia su Audero che può così sventare la minaccia quindi occasionissima per Piatek che dopo un centinaio di rimpalli vinti si ritrova a tu per tu con l'estremo difensore doriano che anche stavolta però ipnotizza l'avversario che gli spara addosso...
La ripresa prosegue sulla falsariga della prima frazione: corsa, agonismo e palle lunghe sono le armi degli uomini di Juric ( che verrà poi allontanato per proteste ) alle quali la Samp fatica a trovare le contromisure adeguate...
Al 62' arriva l'occasione più limpida di tutto l'incontro con un colpo di testa di Kouame sul quale Audero compie un vero e proprio miracolo!
L'occasione fallita smorza le velleità del Genoa che col passare dei minuti accusa la stanchezza e perde lucidità permettendo così alla SAMPDORIA ( per nulla rivitalizzata dagli ingressi di Caprari e Saponara ) di non correre più particolari rischi fino al triplice fischio finale...
Per come abbiamo "giocato" il pareggio è grasso che cola e va più che bene!!!
Ho un pò di rammarico per come abbiamo preso il rigore, la sensazione è che fossimo in controllo del match e sono dell'idea che se il nostro vantaggio fosse durato di più avremmo visto un'altra partita e soprattutto un'altra Samp...
Ma il rammarico finisce qui perchè, sempre andando a sensazione, se il Genoa fosse passato in vantaggio come avrebbe meritato non ce l'avremmo mai fatta a riprenderli...
Una brutta prestazione la nostra che conferma il momento d'involuzione e di difficoltà che stiamo attraversando da un mese a questa parte, se alla vigilia mi avessero detto che avremmo fatto un solo tiro in porta mi sarebbe sembrata pura fantascienza, e invece...
Si sono salvati solo Audero, Quagliarella e in parte Ramirez, insufficienti gli altri in particolare Praet e Jankto, due autentici fantasmi...

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