SAMPDORIA - Lazio 0-1
Marcatore: 31' Hernanes
SAMPDORIA: Romero s.v; Berardi 5,5 ( 58' De Silvestri 5,5 ) Gastaldello 6 Rossini 6 Costa 5; Munari 5,5 Obiang 6,5 Krsticic 5 ( 46' Soriano 5 ); Poli 5,5; Icardi 5,5 ( 68' Pozzi 6 ) Eder 6.
All. Rossi 6
Lazio ( 4-3-2-1 ):Marchetti 6,5 Konko 6,5 Biava 6,5 Dias 6 Radu 6; Gonzalez 6 Ledesma 6; Hernanes 6,5 ( 82' Cavanda s.v. ) Mauri 6,5 ( 88' Ciani s.v. ) Lulic 6,5; Klose 6 ( 91' Floccari s.v. )
All. Petkovic 6,5
Arbitro: Rizzoli di Bologna 6
Ammoniti: Soriano, Obiang, Lulic, Biava, Gonzalez
Angoli: 7-3
Note: spettatori paganti 1.774, incasso di € 32.975; abbonati 20.059
Non comincia nel migliore dei modi l'avventura di Delio Rossi sulla panchina della SAMPDORIA: i blucerchiati rimediano la terza sconfitta consecutiva ad opera di una Lazio compatta e cinica.
Eppure l'avvio di gara era incoraggiante: grande pressing e aggressività, velocità nelle trame di gioco erano le armi che la Samp sfoderava per mettere in difficoltà i biancocelesti che tremavano prima per una conclusione di Icardi "sporcata" da un difensore e smanacciata da Marchetti in calcio d'angolo ma soprattutto per un tiro di Eder al termine di una splendida azione tutta di prima che lo stesso estremo difensore laziale alzava non senza difficoltà sopra la traversa...
Ma era un fuoco di paglia perchè col passare dei minuti il Doria perdeva d'intensità, la squadra si allungava cominciando a giocare solo con lanci lunghi invece di continuare quelle triangolazioni così efficaci messe in mostra nel primo scorcio del match e così la Lazio dall'alto del suo maggior tasso tecnico e d'esperienza ne approfittava...
Dopo una conclusione di Lulic dal limite terminata alta è lo stesso esterno bosniaco a propiziare quello che sarà il gol vittoria con una bella discesa sulla sinistra ( saltato secco Berardi che fino a quel momento era stato perfetto ) e cross smanacciato da Romero, sfera che arriva a Hernanes che indovina lo spiraglio giusto tra il portiere argentino e Gastaldello che seppur praticamente sdraiato per terra(!) vede il pallone sfilare sotto il corpo e terminare in rete...
Sterile la reazione degli uomini di Rossi che vanno vicini al pareggio solo allo scadere del primo tempo con un colpo di testa da calcio d'angolo di Gastaldello di poco a lato...
Nella ripresa il neo tecnico blucerchiato toglie lo spento e acciaccato Krsticic e inserisce Soriano nel ruolo di trequartista riportando Poli in mediana ( non riuscito l'esperimento di schierare il centrocampista ex Inter dietro le punte ) ma è tutto inutile: la Samp non riesce a produrre gioco e di conseguenza occasioni e per una squadra che fa della compattezza e della solidità difensiva i suoi punti di forza come la Lazio è fin troppo facile amministrare il vantaggio...
L'unico brivido lo procura Pozzi, entrato al posto di Icardi, il cui tiro da fuori area dopo uno scambio con Eder termina di poco a lato ma anche qui si deve parlare di fiammata, la sensazione è che la SAMPDORIA questa partita non la pareggerebbe neppure se giocasse fino a Santo Stefano e anzi sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con una conclusione a botta sicura di Konko respinta da Rossini...
Natale amaro quindi per l'ambiente blucerchiato che sperava con l'avvento di Delio Rossi di invertire la tendenza: ovviamente non si possono imputare colpe al mister romagnolo, troppo pochi quattro allenamenti per poter incidere sulla squadra, l'importante è che Rossi sappia capire rapidamente pregi e difetti dell'organico e il modulo adatto per poter operare poi in accordo con la società in sede di campagna acquisti e individuare quei rinforzi necessari per far si che l'obiettvo della salvezza possa essere centrato senza troppi affanni...
domenica 30 dicembre 2012
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