Dopo il tremendo k.o. casalingo contro il Cesena costato la panchina a Mimmo Di Carlo la SAMPDORIA riparte da Catania, trasferta che sancirà il debutto del nuovo allenatore Alberto Cavasin.
L'avventura in blucerchiato del tecnico trevigiano comincia con non pochi problemi di formazione: alle ormai consuete assenze di Pozzi e Semioli dovranno aggiungersi quelle di capitan Palombo e Lucchini, infortunati, e di Gastaldello, squalificato, regolarmente convocati Maccarone e Ziegler nonostante i rispettivi problemi fisici.
Cavasin, dopo cinque giorni di intenso lavoro nel ritiro romano della Borghesiana pare aver scelto il modulo 3-5-1-1: in difesa scelte obbligate col terzetto che sarà composto da Zauri, Volta e Martinez, a centrocampo si rivedrà Tissone che ha recuperato dall'infortunio mentre a supporto dell'unica punta Maccarone ci sarà Guberti.
L'unico dubbio è legato al ruolo di esterno di sinistra: Ziegler non sta benissimo, e qualora l'elvetico non dovesse farcela al suo posto giocherà Laczko...per il misterioso ungherese, prelevato a gennaio dal Debrecen, sarebbe il debutto dal 1' dopo la manciata di minuti disputata a Firenze.
Non mancano i problemi neppure per Diego Simeone, tecnico degli etnei, che dovrà fare a meno di Capuano, Bellusci, Sciacca, Martinho e del lungodegente Biagianti.
L'unica certezza è la riproposizione della difesa a quattro, dove Potenza dovrebbe recuperare e giocare dall'inizio col dirottamento a sinistra di Alvarez, per il resto Simeone deve ancora decidere se proporre un attacco a una o due punte con l'argentino Bergessio a fianco di Maxi Lopez oppure più arretrato con Gomez e Ricchiuti.
Se non è uno spareggio poco ci manca: è una gara delicatissima per entrambe le formazioni, specie per i siciliani che dopo la pesante sconfitta di Firenze e conseguenti contestazioni da parte della tifoseria sono a chiamati ad un pronto riscatto...
Da parte nostra, dopo una delle settimane più tumultuose di tutti i tempi mi aspetto una reazione di grinta e di orgoglio: voglio vedere 11 animali pronti a combattere su tutti i palloni, a non mollare di un centimetro, mi auguro che Cavasin sia riuscito a entrare nella testa dei ragazzi, a motivarli e a dare loro fiducia, tornare dalla trasferta all'ombra dell' Etna con un risultato positivo sarebbe importantissimo...FORZA RAGAZZI !!!!!
sabato 12 marzo 2011
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