" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 7 aprile 2024

Buon punto!


Niente quinta vittoria consecutiva per la SAMPDORIA, ma i blucerchiati tornano comunque da Palermo con un buon punto, utile per mantenere accesa la speranza di 6°posto, quello ad oggi più a portata di mano e attualmente occupato proprio dai rosanero: qualora si riuscisse ad agganciarli ad avere un piazzamento migliore nei play off sarebbero proprio gli uomini di Pirlo, in virtù della vittoria nella gara d'andata...

Dopo un primo quarto d'ora di studio la Samp prova ad aumentare il ritmo partita e al 19' sblocca il match con un...gollonzo del baby Leoni, alla sua prima rete da professionista: da uno schema su punizione, non propriamente riuscito a dire il vero, scaturisce lo svirgolatissimo tiro di Yepes sul quale si addormentano il portiere Pigliacelli, Stulac e Brunori, Leoni ci mette il piedino e la palla, lemme lemme, s'infila in rete...

Leoni fa, Leoni disfa: passa un minuto e l'ex patavino, probabilmente ancora frastornato dall'emozione, liscia clamorosamente un comodo pallone, Brunori s'invola e viene atterrato in area da Ghilardi, come spesso accaduto in questa stagione irruento ma soprattutto ingenuo nel tentare l'intervento quando probabilmente sarebbe stato più saggio tergiversare, rigore ineccepibile trasformato impeccabilmente dallo stesso centravanti rosanero...

Quattro giri di lancette e il Palermo la ribalta: punizione dalla sinistra, spizzata di Segre e Mancuso, dimenticato da Barreca, da pochi passi gira in rete, senza accorgesene la Samp è sotto!

La reazione è sterile, De Luca ci prova in un paio di circostanze ma senza rendersi particolarmente pericoloso, la gara è equilibrata e sostanzialmente bloccata, paradossale che ci siano state ben tre reti praticamente nelle uniche vere sortite offensive create da ambedue le squadre!

Nella ripresa la Samp entra in campo con un piglio diverso, più decisa e determinata, c'è subito un'occasione per Kasami che su suggerimento di Barreca calcia a colpo sicuro ma Diakite s'immola e respinge, ma il pareggio è solo rimandato, è il 61' quando l'altalenante Darboe riceve palla da Verre e da 25 metri s'inventa una conclusione imparabile per Pigliacelli!

Pirlo toglie De Luca, piuttosto in ombra, e inserisce Borini, con l'intenzione probabilmente di giocare maggiormente di rimessa e con palla a terra, ma negli ultimi 20' sono i padroni di casa ad alzare i ritmi, rivitalizzati anche dall'ingresso del vivace Soleri che mette ulteriormente in affanno una retroguardia blucerchiata già di suo non irreprensibile, a impensierire Stankovic sono lo stesso Soleri, Di Francesco, e soprattutto Di Mariano che con un bel sinistro coglie un clamoroso palo...

Nel finale Pirlo getta nella mischia Pedrola a quasi 6 mesi dalla sua ultima apparizione ma il Doria non riesce praticamente più a ripartire e pensa esclusivamente a portare a casa questo punticino che, alla luce della prestazione complessivamente opaca e sofferta specie negli ultimi 25' è da accogliere con moderata soddisfazione, c'è un pò di rammarico per non aver saputo mantenere il vantaggio, non avessimo subito commesso quel doppio errore forse avremmo assistito ad un altro match, chissà...

In chiave play off è cambiato poco o nulla, il Brescia ci ha superato ma abbiamo guadagnato un punticino su Pisa e Reggiana e mantenuto invariato il distacco dal Palermo, da quel sesto posto che sarebbe davvero importante raggiungere e che aprirebbe uno scenario ben diverso dall'arrivare settimi o addirittura ottavi, in questa giornata avevamo senza dubbio l'ostacolo maggiore da affrontare quindi può andar bene così, ma il margine d'errore sarà sempre ridottissimo e sabato prossimo, contro il Sudtirol, è praticamente d'obbligo tornare al successo...

13 commenti:

solodoria ha detto...

cosa aggiungere ad un commento perfetto, se non un saluto per tutti voi?

Anonimo ha detto...

Come ha scritto Solodoria commento perfetto Ghilardi ogni partita ne deve combinare una delle sue, Barreca e Stojanovic sono due terzini molto mediocri e lo dice uno che a Marassi le ha viste tutte a me personalmente non piacciono più di tanto neanche Giordano e Verre ma d'altronde ce lo siamo già detti campionato di B imbarazzante se siamo ottavi vuol dire che anche noi siamo quelli che siamo. Play off probabilmente raggiungibili ma non vuol dire nulla lì è come giocare un terno al lotto non siamo superiori a Catanzaro e Palermo potrebbero essere gli episodi a farla da padrona. Non si può sempre vincere questo è ovvio un punto va bene ora siamo legati moltissimo alla condizione fisica di Borini Esposito e Pedrola mancano 6 partite al termine un po' poche per riacquistare la forma speriamo in questo caso possano bastare. Luigi

robmerl ha detto...

non sono un grosso fan di verre, che trovo spesso inutilmente lezioso e veneziano: però devo dire che è l'unico in grado di accorciare un po' la squadra, raccordando il centro campo con le punte. uscito lui, borini e pedrola non hanno più vista una palla giocabile. Forse è per questo che pirlo lo utilizza appena può.

Silverfox ha detto...

Condivido con gli altri, ottimo commento alla partita. Due cose: Leoni il ragazzo dopo il gol a soli 17 anni è andato per alcuni minuti in confusione ed ha spianato la strada a Brunori poi Ghilardi ci ha messo del suo. La crisi del giovanissimo è una "bella" cosa in un mondo freddo come è quello del calcio. Trovarsi giovanissimo titolare o contitolare ed andare in rete in trasferta per giunta può provocare emozioni. Confermate tra l'altro dal fatto che il ragazzo ha vomitato negli spogliatoi a fine primo tempo. Altra cosa Verre ed i cambi. Personalemente dopo il pareggio avrei atteso qualche minuto a cambiare De Luca, in quanto come spesso accade, Darboe non ha i 90 minuti ed avrei fatto entrare Borini al posto, appunto, di Darboe. La strada per vincere era quella di avere Deluca con dietro Verre e Borini. Questo voleva dire che Verre avrebbe dovuto sacrificarsi di più ma come diceva il grande Totò: "Siamo uomini o caporali?"

osch ha detto...

Buongiorno.
Commento come ogni volta perfetto, caro El.

Anche se la nostra partita non è smbrata al livellom delle ultime uscite e la definrei come una prestazione matura. Probabilmente non eravamo in grado di (stra)vincere...però il Palermo sembrava, come spesso capita invigorito dal cambio tecnico. La squadra tutto sommato ha retto bene. L`importanza di aver portato a casa un punto per me è significativa.

Buon punto

Semarco ha detto...

Concordo con Solodoria, commento perfetto, niente da aggiungere

El Cabezon ha detto...

Ma veramente Leoni ha vomitato nell'intervallo?
Mi era sfuggita questa cosa!
Riguardo ai cambi...secondo me Pirlo ha provato a giocarsela di rimessa e palla a terra e un De Luca comunque opaco sarebbe servito a poco, poi ormai abbiamo imparato a conoscerlo, nonostante il fisico è una prima punta atipica, proteggere e difendere palla, spizzarla per i compagni non è proprio il suo forte...

Silverfox ha detto...

Condivido "El" su De Luca, però è l'unico che fa salire la squadra e che tiene la difesa avversaria in allarme. Con Borini e Pedrola in campo siamo spariti dalla fase offensiva. Confermo che Pirlo ha raccontato che Leoni ha vomitato nell'intervallo.

Anonimo ha detto...

Pochi discorsi possiamo parlare di Borini di Murru di Barreca o di Yepes mezzi infortunati ma l'unico ripeto l'unico giocatore che può farti fare il salto di qualità in quanto di altra categoria era ed è rimasto Esposito altrimenti la speranza di poter provare a salire di categoria è quasi vana. Il giovanotto ha vomitato nell'intervallo? Non mi sembra una notizia ma questo è solo un'opinione personale. "Luigi"

El Cabezon ha detto...

Bè...era comunque una curiosità magari sfuggita a molti, bene ha fatto Silverfox a riportarla...

* Luigi, tu che sei sempre attento alle vicende societarie, come giudichi questo ennesimo rinvio al 28 maggio dell'accordo tra Manfredi e l'innominabile?
Si può stare tranquilli? O questo slittamento potrebbe avere delle ripercussioni?

Anonimo ha detto...

Ciao Cabezon è sempre un piacere "sentirti" questa settimana mi sono fermato nella "mia" Liguria e sono stato invitato ad una cena con un nostro ex centrocampista non di vecchia data ( non trovo corretto fare nomi per rispetto) e un'altro ex centrocampista dell'altra squadra che ha fatto il vice in serie B di una squadra Lombarda e altri compagni di merende. Visto il momento si è parlato un po' di tutto dalle possibilità di risalire a eventuali play off e in maniera molto marginale della vecchia proprietà per sentire pareri più autorevoli del sottoscritto e da quello che è trapelato tutti hanno mostrato non curanza tradotto è solo questione di tempo il rinvio è dovuto a Vidal e meno male che era il delegato all' eventuale vendita della società pensa il paradosso poi si è parlato d'altro aggiungo io fortunatamente quindi io riporto solo fiducia da chi è dentro a questo carrozzone. Un saluto a tutti. Luigi

Anonimo ha detto...

Per tutti i buongustai il locale era Hostaria Ducale lo consiglio. "Luigi"

El Cabezon ha detto...

Bene Luigi,
speriamo davvero che questo ennesimo rinvio non crei complicazioni,
che il ruolo di Vidal in quella vicenda fosse quantomeno ambiguo col passare del tempo mi fu sempre più chiaro...