" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 11 dicembre 2008

Ospiti in casa nostra...

E'comodo essere interisti, juventini o milanisti: hai sei emittenti nazionali e tre quotidiani sportivi sempre a tua disposizione, pronti a raccontarti tutto, ma proprio tutto sulla tua squadra del cuore.Un esempio pratico? Basta sintonizzarsi all'ora di pranzo su Studio Sport: Inter, Juve e Milan dominano la prima parte della trasmissione, poi un servizio sulla Roma ( è pur sempre la squadra della Capitale...) e a seguire un contentino a questa o a quell'altra squadra, una volta alla SAMPDORIA, una volta alla Fiorentina ecc ecc...ultimamente c'è sempre più spazio per il Napoli, che da sempre fa audience e fa vendere giornali, figuriamoci ora che la compagine partenopea sta tornando a sedersi al tavolo delle Grandi...
Non va certo meglio sulla carta stampata: in prima pagina si dà sempre grande risalto a qualsiasi notizia legata alle solite tre, come un intervista a Moratti o all'amichevole in Albania del Milan, mentre al giovedì europeo di Samp e Udinese è dedicato un misero trafiletto.
Ma più di tanto non mi scandalizzo: si sa quali sono le squadre che fanno fare grandi ascolti in TV, abbonamenti ai vari Sky e digitale terrestre e vendere quotidiani, non è un mistero che la Gazzetta dello Sport, nel 1991, fece sapere che con lo scudetto della SAMPDORIA ci aveva rimesso un sacco di soldi...
E quindi cosa rimane a quei tifosi come il sottoscritto che hanno a cuore le sorti di una provinciale più o meno gloriosa come la mia Samp? A parte internet, strumento meraviglioso ma che non tutti hanno a disposizione, specie quelli di mezza età, non resta che affidarsi ai mass media locali.
E qui accade l'impensabile, l'incredibile: ovvero io, genovese e tifoso della SAMPDORIA, devo vedere la mia squadra trattata a pesci in faccia IN CASA MIA dove, in linea puramente teorica, dovrei essere protetto, coccolato, ben voluto.
Succede che tutte le redazioni sportive, sia quelle televisive che della carta stampata, abbiano tra le loro fila personaggi che dichiarano apertamente il loro tifo per la seconda squadra di Genova: fin qui non ci sarebbe nulla di strano, il problema è che tali omuncoli si permettono di sbeffeggiare e offendere senza alcuna vergogna la SAMPDORIA.
Volete qualche esempio? Questo che vi riporto è freschissimo, solo di venerdì scorso: Carlo Pernat, famoso personaggio del mondo del motociclismo, ad una domanda se sarebbe favorevole ad una fusione tra le due compagini genovesi dichiara tutto sorridente che LUI SAREBBE FAVOREVOLE AD UNA FUSIONE CHE PREVEDE L'INTRODUZIONE DEI DORIANI NEI FORNI CREMATORI!!! Ma vi rendete conto? Una cosa pazzesca!!!
E un fatto analogo accadde qualche anno fa, di nuovo un "giornalista tifoso rossoblù" che dichiarò bellamente di aver sognato che un camion della spazzatura caricava i sostenitori blucerchiati e li conduceva a Mathausen!!! Per questo grave episodio c'è pure stato un processo del quale purtroppo però non ho più saputo nulla.
Le trasmissioni sportive sono poi tutte vergognosamente schierate: trovate che sia credibile un pseudo giornalista che intervista Mazzarri e solo due giorni prima ad una festa di "quelli la " cantava " chi non salta è un blucerchiato!".
L'emittente Telenord per faziosità e ipocrisia è forse la peggiore di tutte: pensate, qualche anno fa ideò una trasmissione in prima serata dedicata alla seconda squadra di Genova, mentre una analoga per la SAMPDORIA venne trasmessa solo...L'ANNO DOPO! E quest'anno sono riusciti anche a fare di peggio: la trasmissione We Are Genoa ( tradotto: noi siamo Genova...) è mandata in onda in prima serata con tanto di pubblico in studio mentre quella dedicata alla Samp e ai suoi tifosi è trasmessa dopo le 23 con una conduttrice e altri 2/3 ospiti!!!!
Solo da qualche settimana, resosi conto di averla veramente fatta troppo grossa, hanno fatto lo sforzo di mandare For Ever Samp anch'essa in prima serata.
Non va certo meglio coi giornali: il Secolo XIX ha un direttore che nel 2005 andò in televisione a dichiarare che Flachi andava punito per la presunta vicenda del calcio scommesse, vi rendete conto??? Lo stesso quotidiano, sempre in quell' anno che vide la seconda squadra di Genova coinvolta nello scandalo di una partita truccata ( per la quale ci fu una condanna sia in sede di giustizia sportiva che ordinaria ) orchestrò una vergognosa campagna tesa a far credere che tutto quel che stava accadendo era un complotto ordito dai magistrati di fede blucerchiata!!!
E a volte si sconfina pure nella politica: ieri la Regione Liguria, nel corso di una cerimonia per la premiazione degli atleti maggiormente messisi in evidenza, si è stranamente "dimenticata" di invitare Dessena e la formazione Primavera campione d' Italia, mentre sono stati regolarmente invitati Criscito e Bocchetti...sapendo che l'assessore allo sport è un dichiarato tifosissimo di "quelli la", come direbbe Andreotti a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca quasi sempre...
Non perdetevi il video, nel quale un giornalista mediaset ospite di una trasmissione locale dà prova del suo livore, della sua faziosità e della malafede...

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