" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 17 marzo 2018

Tonfo sconcertante...


Crotone - SAMPDORIA 4-1
Marcatori: 6' Trotta; 23' Stoian; 36' Trotta; 69' Zapata; 85' aut. Viviano

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Viviano 6; Sala 4 ( 59' Praet 6 ) Silvestre 4,5 Ferrari 4,5 Murru 4,5; Barreto 4,5 Torreira 5 ( 55' Capezzi 5 ) Linetty 4,5; Ramirez 4 ( 31' Zapata 6 ); Quagliarella 5 Caprari 4,5   All. Giampaolo 4,5

Crotone ( 4-3-3 ): Cordaz 6; Faraoni 6,5 Ceccherini 7 Capuano 6,5 Martella 6,5; Stoian 6,5 ( 63' Barberis 6 ) Mandragora 7 Benali 7; Ricci 6,5 ( 84' Sampirisi s.v. ) Trotta 7 Nalini 7 ( 70' Simy 6 )
All. Zenga 6,5

Arbitro: Mazzoleni di Bergamo 6
Ammoniti: Martella, Murru, Linetty.
Angoli: 3-9
Note: spettatori paganti 1.485, incasso di € 19.520; abbonati 7.253

Una SAMPDORIA per la quale bisognerebbe coniare un nuovo termine dispregiativo ( perchè PESSIMA non renderebbe l'idea...) subisce un clamoroso k.o. contro il Crotone dell'ex Walter Zenga: i blucerchiati perdono così, dopo mesi, il sesto posto in classifica, viceversa i calabresi si rilanciano nella lotta salvezza...
Sala rileva a destra l'infortunato Bereszynski e nell'undici titolare trovano spazio, un pò a sorpresa, Barreto e Caprari che "panchinano" così Praet e Zapata, nel Crotone da segnalare l'assenza per infortunio di Budimir, meteora doriana della passata stagione...
Quindici secondi e la Samp usufruisce di un calcio d'angolo: pensi che i blucerchiati abbiano approcciato la gara nella maniera migliore e invece...
Sesto minuto: rilancio di Cordaz (!) malinteso tra Ferrari e Viviano e palla in corner, sugli sviluppi la sfera arriva a Trotta che, praticamente indisturbato in piena area (!) controlla e batte a rete di sinistro fulminando Viviano...
La gara  s'incanala nella maniera migliore possibile per i padroni di casa che possono così piazzarsi in dieci dietro la linea della palla per poi ripartire lasciando alla SAMPDORIA il pallino del gioco...
Ma gli uomini di Giampaolo è come se all'Ezio Scida in realtà non ci fossero: lenti, privi di idee, sempre secondi sul pallone, con un livello agonistico e di attenzione da amichevole ferragostana!
E il raddoppio per il Crotone, tutt'altro che inaspettato, è cosa fatta al 23' e nasce ancora una volta da un rinvio di Cordaz: Nalini salta un imbarazzante Sala che gli rovina addosso, rigore magari non evidentissimo ma che ci sta, dal dischetto va Trotta che si fa ipnotizzare dal solito Viviano ma sulla sfera si catapulta Stoian che scaraventa in rete...
Giampaolo cerca di scuotere i suoi levando alla mezz'ora un impalpabile Ramirez per Zapata ma proprio il colombiano in qualche modo propizia la terza rete dei calabresi: il suo colpo di testa a spazzare l'area diventa un assist per Benali, conclusione respinta da Viviano e raccolta da Trotta che spedisce in fondo al sacco e gol che viene convalidato grazie al VAR visto che inizialmente era stato annullato per un offside dello stesso Trotta che in realtà non c'è...
Sotto di tre gol a Crotone dopo 36', neppure il più pessimista dei tifosi blucerchiati avrebbe potuto immaginare una simile debacle!
Nella ripresa ci si aspetta una reazione d'orgoglio del Doria ma non è proprio giornata e il primo tiro nello specchio della porta dei pitagorici arriva al 65' (!!!) ad opera di Quagliarella!
L'unico lampo in un pomeriggio da incubo arriva al 69': lancio di Murru, Zapata controlla e calcia imparabilmente alle spalle di Cordaz...
Troppo tardi per sperare di riaprire il match, la SAMPDORIA oggi non c'è e lo testimonia l'incredibile modo in cui il Crotone arriva al poker ( prima volta che in serie A i calabresi rifilano quattro gol all'avversario...): il neo entrato Simy s'invola in contropiede, il tiro è deviato da Viviano sul palo, l'azione sembra sfumata ma il portiere e Silvestre riescono nell'allucinante impresa di confezionare un autogol da comiche con il difensore che rinvia sulle mani di Viviano proteso in tuffo a bloccare il pallone che così finisce beffardamente in porta, un episodio che fotografa alla perfezione la partita degli uomini di Giampaolo!
Come ho scritto all'inizio davvero difficile trovare un termine dispregiativo che possa far comprendere la prestazione odierna del Doria!
E' davvero incredibile come questa squadra, per l'ennesima volta in questa stagione, non sia praticamente scesa in campo e sia stata UMILIATA da un avversario che, con tutto il rispetto, quattro gol forse li rifilerebbe a una compagine di serie C!
Perchè certo, si può perdere, ci mancherebbe altro, ma queste sono autentiche DISFATTE, pagine vergognose che diventa poi davvero difficile, se non impossibile, archiviare facendo finta di nulla..
Ma è mai possibile avere questi black out mentali?
E' mai possibile che questa squadra, da mesi in zona Europa, che ha spesso messo in mostra gioco e carattere, possa con questa sconcertante regolarità offrire certi "spettacoli" indecenti?
Non è certo questione di modulo come ho letto e sentito in giro, se con lo stesso schema tattico espugni l'Olimpico non puoi poi prenderne quattro a Crotone, è assurdo!
Qui è solo questione di testa, di mentalità, di un gruppo che forse pensa di essere troppo bravo e che quindi possa bastare giocare al risparmio per fare risultato contro una piccola, nulla di più sbagliato!
Una, due gare in un campionato credo si possano sbagliare, ma qui siamo già a quattro, forse cinque partite nelle quali non abbiamo  praticamente messo piede in campo, una cosa inaccettabile e una situazione che temo ormai irrimediabile visto che al termine della stagione mancano solo due mesi!
Peccato, questo terrificante rendimento esterno, da retrocessione sparata o quasi, sta vanificando quanto di buono si sta facendo tra le mura amiche e soprattutto il sogno di tornare in Europa...

Nessun commento: