" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 28 gennaio 2017

E che adesso il libro si chiuda per sempre...


Con la rescissione consensuale del contratto avvenuta giovedì si è ufficialmente chiusa la seconda avventura in blucerchiato di Antonio Cassano...
Fuori rosa dallo scorso agosto, il talento di Bari vecchia si è dapprima allenato da solo per poi essere, nell'ultimo periodo, aggregato alla Primavera, cosa che continuerà a fare fino al prossimo 28 febbraio salvo offerte, per la verità improbabili, da parte di qualche altro club: è tutt'altro da escludere perciò che Cassano, tra qualche settimana, possa annunciare l'addio definitivo al calcio giocato.
Finisce così nel peggiore dei modi questo secondo capitolo della storia tra Cassano e la SAMPDORIA, un capitolo del quale personalmente avrei fatto volentieri a meno...
Per me era tutto finito in quel turbolento, ultimo scorcio del 2010...
Ma i protagonisti in causa, FantAntonio da una parte  e società dall'altra  hanno forzatamente voluto riaprire il libro alimentando, se mai ce ne fosse stato bisogno vecchi rancori, tensioni e...divisioni tra Cassaniani e anti Cassaniani...
Ma se nel...primo divorzio il torto era tutto dalla parte del barese, a questo giro il 99 sembra più vittima che carnefice, una sottile e perfida vendetta architettata dal duo Ferrero-Romei che mai hanno perdonato a Cassano la sua reazione contro l'avvocato nel disastroso post derby dell'8 maggio scorso.
Dapprima hanno provato a convincerlo a cercarsi un'altra squadra poi, viste le sue resistenze, a raduno terminato l'hanno messo fuori rosa: gli stessi che solo dodici mesi prima l'avevano voluto riportare forzatamente a Genova, etichettandolo come un GRANDE UOMO e proclamandolo a NOSTRA BANDIERA non l'hanno più voluto vedere neppure in... cartolina, come testimoniato dalla rimozione della foto ( ma con scheda informativa rimasta...) del giocatore sul sito ufficiale, un gesto che ho trovato di una bassezza e di una cattiveria davvero gratuite...
Sinceramente fasulle, al limite del ridicolo le spiegazioni date dalla società sulle motivazioni dell'accantonamento di Cassano: parlare di progetto giovani ( perchè allora non mettere fuori squadra anche Palombo e Quagliarella, tanto per fare un esempio...) e sciocchezze simili è stato, almeno per me, alquanto fastidioso...
Peccato, FantAntonio poteva davvero entrare nella galleria degli indimenticabili solo per ciò che ha fatto vedere sul rettangolo verde, ma il micidiale mix di ignoranza e pazzia che ha contraddistinto tutta la sua carriera ne offuscherà inevitabilmente il ricordo, chissà per quanti anni ancora ci si dividerà in Cassaniani e anti Cassaniani...
Il libro per la seconda volta si è chiuso, e stavolta per sempre...

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