" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 22 febbraio 2016

Noi giochiamo...e gli altri vincono!


Inter- SAMPDORIA 3-1
Marcatori: 23' D'Ambrosio; 58' Miranda; 73' Icardi; 92' Quagliarella

SAMPDORIA ( 3-4-2-1 ): Viviano s.v.; Cassani 5,5 Ranocchia 5 Silvestre 6; Ivan 6 ( 68' Muriel 5,5 ) Fernando 5,5 Soriano 5,5 Dodo' 5,5; Alvarez 7 ( 85' Christodoulopoulos s.v. ) Correa 6 ( 79' Krsticic s.v. ); Quagliarella 6,5   All. Montella 6

Inter ( 4-4-2 ): Handanovic 6; Nagatomo 6,5 Miranda 7 Murillo 6,5 D'Ambrosio 7; Biabiany 7 ( 79' Gnoukouri s.v. ) F.Melo 6,5 Brozovic 6 ( 88' Jovetic s.v. ) Perisic 5,5; Icardi 6 Eder 5 ( 63' Ljajic 5,5 )   All. Mancini 5

Arbitro: Massa di Imperia 4,5
Ammoniti: Brozovic, Miranda, Nagatomo, Ranocchia, Dodò
Angoli: 7-7
Note: spettatori 39.055

Crisi infinita per la SAMPDORIA: a San Siro contro l'Inter arriva per i blucerchiati l'ennesima sconfitta ( la sesta nelle ultime otto gare! ) al termine di una partita che ha confermato ancora una volta i tanti limiti della squadra ma anche l'assurdo, per certi versi surreale momento che Soriano & C. stanno attraversando sotto forma di episodi sfortunati e sfavorevoli da ormai tante, troppe settimane...
Montella opta per uno schieramento a trazione anteriore con Correa e l'ex Alvarez dietro a Quagliarella e Soriano in mediana, nell'Inter Mancini deve rinunciare agli squalificati Medel, Kondogbia e Telles.
Ci si aspetta una partenza veemente e rabbiosa da parte dell'Inter, reduce da una settimana di roventi polemiche e di ritiro punitivo e la solita SAMPDORIA timorosa e contratta ed invece accade l'esatto contrario con i doriani a prendere da subito le redini del match!
Sia chiaro, nulla di particolarmente eclatante e clamoroso ma i nerazzurri paiono in difficoltà al cospetto del palleggio ospite e Handanovic deve compiere un primo, non facile intervento col piede per respingere un tiro di Quagliarella, sul corner seguente l'inzuccata di Ranocchia termina alta non di molto, poi ci riprova Quagliarella ma il suo diagonale si perde a lato...
Nei primi 20' l'Inter dalle parti di Viviano non si è ancora praticamente mai vista ma da una bruciante ripartenza di Biabiany nasce l'angolo fatale con D'Ambrosio che, appostato sul secondo palo e in beata solitudine non ha difficoltà a scaraventare la sfera in rete...INCREDIBILE!
Il gol non modifica però l'inerzia della contesa con la Samp che continua a macinare gioco sebbene poi non riesca a creare vere e proprie palle gol ma al 38' ecco il fattaccio: conclusione di Correa respinta in area col braccio da D'Ambrosio...
Braccio largo che respinge un tiro e distanza non ravvicinata: è la reclame del calcio di rigore, ma l'arbitro Massa riesce nell'impresa di non vedere ( o forse fa finta di non vedere...) e lascia proseguire.
La musica non cambia nella ripresa, con il Doria generoso che ci prova anche se forse con un pò meno lucidità, l'occasione per pareggiare nasce da una punizione di Fernando sulla quale Ranocchia manca di un nulla la deviazione vincente sotto porta...
Passano pochi minuti e gli dei del calcio puniscono ancora una volta gli ospiti: nuovamente da calcio d'angolo stavolta è Felipe Melo a fornire l'assist vincente per Miranda che, sempre di testa batte Viviano, è il secondo tiro nello specchio della porta indirizzato dai nerazzurri!
Montella tenta il tutto per tutto inserendo Muriel per Ivan, la SAMPDORIA si ritrova con sei uomini dalle caratteristiche offensive in campo, ma ogni speranza di riaprire il match viene frustrata dall'ennesimo liscio di Ranocchia ( e nato anche da un irritante colpo di tacco di Muriel...) che permette a Icardi d'involarsi e di battere Viviano: terzo tiro e terzo gol per l'Inter!!!
Il bel gol di Quagliarella in pieno recupero ( diagonale perfetto su assist di Muriel ) non rende meno amara una sconfitta davvero difficile da commentare e da accettare per quanto visto!
Perchè che l'avversario faccia tre tiri e tre gol ( sono dati ufficiali, non una mia invenzione! ) è roba da guinness dei primati, e se pensiamo che i gol presi nascono da angoli ( dubbio il secondo...) e da uno svarione di un singolo ti cadono le braccia, per non dire altro!!!
Senza dimenticare ovviamente il rigore solare che ci è stato negato che avrebbe certamente cambiato la partita...
Limiti tecnici e caratteriali, errori dei singoli e di reparto ( prendere due gol da calcio d'angolo è inaccettabile ), episodi negativi e sfortunati: brutti e inquietanti segnali di un campionato, di una stagione maledetta che sembrano voler indicare una cosa sola...
Ma non possiamo, non dobbiamo rassegnarci!
Perchè al di là degli errori di società, allenatore e giocatori questa SAMPDORIA non merita l'impietosa e preoccupante classifica, è assurdo, inconcepibile, oserei dire... paranormale!!!
Sembra un incubo, eppure la triste e drammatica realtà è questa!!!
E pensare che fra sei giorni  a Marassi arriverà il Frosinone per quello che si può definire un autentico spareggio salvezza fa già venire un'ansia tremenda...

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