" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

mercoledì 14 ottobre 2015

Serbo...rancore...


Gli addii in casa Samp non di rado sono stati traumatici...
Il caso più eclatante riguarda un certo Roberto Mancini, non proprio un giocatore qualunque: sono passati oltre 18 anni dall'ultima esibizione di Bobby Gol con la maglia che è stata sua per 15 stagioni ma ancora oggi quella separazione è una ferita aperta nella tifoseria blucerchiata che sulla vicenda si è letteralmente spaccata, con una parte che non ha mai perdonato al Mancio il suo "abbandono" e vede l'ex bandiera come un vero e proprio nemico, in alcuni forum addirittura l'odio per Mancini è talmente elevato che non lo si nomina mai, per identificarlo si usano solo le iniziali RM...
Avvicinandoci ai giorni nostri hanno fatto quantomeno discutere le partenze di Cassano e Pazzini, entrambe maturate nel giro di un mese e mezzo, sebbene per motivi diversissimi tra loro: il primo ora è tornato ma per non pochi è stato come un pugno nello stomaco, e anche per il Pazzo l'eventuale riapprodo a Genova del quale questa estate si era vociferato non sarebbe stato all'insegna del delirio di piazza anzi, Pazzini probabilmente è nel complesso più invìso a certi tifosi di FantAntonio...
E a questa lista da qualche mese si è aggiunto Sinisa Mihajlovic che, certamente a sua insaputa ha stabilito una sorta di record: è talmente odiato da alcuni doriani che questi hanno esultato qualche settimana fa quando il Genoa ha battuto il Milan!!!
Un'astio, un'acredine che lascia sinceramente sconcertati e allibiti e che, pur sforzandomi di entrare nelle logiche estreme di alcune frange di tifosi trovo davvero incomprensibile!
Perchè di Mihajlovic credo tutto si possa dire tranne che sia un ruffiano, una persona che agisce per conquistare le simpatie della piazza: certo, sapere che il tuo allenatore ti considera solo come un trampolino per approdare in qualche big non è il massimo della vita ma troppo spesso ho l'impressione che ci si dimentichi che siamo di fronte a dei professionisti che ambiscono a raggiungere il massimo sia da un punto di vista economico che prettamente sportivo e la SAMPDORIA ahimè al momento non può rappresentare il top per allenatori e calciatori in rampa di lancio...
Capirei se Sinisa avesse giurato amore eterno verso i nostri colori o se fosse approdato sull'altra sponda genovese, ma così non è ovviamente stato...
E trovo francamente assurde le critiche che gli vengono rivolte per il pessimo finale della stagione scorsa: anche a me il Mihajlovic degli ultimi mesi è piaciuto poco o nulla e l'ho sottolineato più volte nel blog, dopo il mercato di gennaio non è più sembrato lo stesso apparendo spesso nervoso e poco lucido nelle sue scelte, tuttavia accusarlo di essersene fregato della SAMPDORIA perchè ormai deciso a lasciare il sodalizio blucerchiato lo reputo demenziale, oltre che per certi versi meschino...
Arrivare ad odiarlo per un mese e mezzo fatto e gestito male dimenticando quanto di buono fatto nei precedenti sedici e mezzo testimonia di come certi tifosi abbiano la memoria corta, molto corta...
Non dico che al prossimo SAMPDORIA-Milan sia da tributargli la standing ovation, ma neanche vomitargli addosso ogni genere di insulto, temo però che andrà a finire proprio così, in pratica una pagina della nostra storia che deve ancora essere scritta ma che personalmente vorrei già cancellare...

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