" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

martedì 1 settembre 2015

Eder super, rimonta a Napoli!


Napoli - SAMPDORIA 2-2
Marcatori: 9'e 39' Higuain; 57'rig. e 59' Eder.

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Viviano 6; Cassani 5,5 Coda 5 ( 22' Zukanovic 6 ) Silvestre 5,5 Regini 5,5; Barreto 6 Fernando 6 Palombo 5,5; Soriano 6 ( 87' Wszolek s.v. ); Eder 7,5 ( 89' Moisander s.v. ) Muriel 6,5   All. Zenga 6

Napoli ( 4-3-1-2 ): Reina 6; Maggio 5,5 Albiol 5 Koulibaly 6 Hysaj 6 ( 70' Ghoulam 6 ); Allan 6 ( 58' David Lopez 5,5 ) Valdifiori 5,5 ( 68' Jorginho 5,5 ) Hamsik 6; Insigne 6,5; Higuain 6,5 Callejon 5
All. Sarri 6

Arbitro: Gervasoni di Mantova 5,5
Ammoniti: Silvestre, Fernando.
Angoli: 4-1
Note: spettatori 25.128, incasso di € 555.486,91.

Folle SAMPDORIA!
A Napoli gli uomini di Walter Zenga vengono surclassati per 55', poi con un tremendo 1-2 firmato Eder acciuffano il pareggio e sfiorano addirittura una clamorosa vittoria!
Ad eccezione dello squalificato Ivan rimpiazzato da Palombo viene confermato l'undici anti Carpi mentre Sarri, al debutto casalingo, sceglie Callejon quale partner di Higuain con Insigne ad agire da trequartista.
Desiderosi di riscattare il k.o. rimediato contro il Sassuolo i partenopei partono forte e a già al 9' sbloccano la gara sull'asse Insigne-Higuain che taglia la distratta retroguardia doriana e permette al Pipita il comodo diagonale vincente.
Il talento napoletano è scatenato e due minuti più tardi coglie il palo con un gran destro a giro: la superiorità dei padroni di casa è netta sotto ogni punto di vista, la Samp fatica terribilmente sia a contenere ma soprattutto a ripartire, la manovra è lentissima e Reina non deve neppure sporcarsi i guanti...
Il raddoppio è costantemente nell'aria ed è cosa fatta al 39' con un'azione quasi in fotocopia a quella del primo gol, stavolta la verticalizzazione vincente è di Allan che trova sempre Higuain nei panni dell'inesorabile stoccatore!
L'inizio di ripresa sembra ricalcare la prima frazione con il Napoli in assoluto controllo del match e i...giallocerchiati incapaci di pungere ma il calcio ha nella sua totale imprevedibilità il lato più affascinante e così nello spazio di due minuti accade l'impensabile!
Dapprima il rigore del 2-1 siglato da Eder su rigore ( onestamente dubbio ) decretato per fallo di Albiol su Fernando e quindi il pareggio ancora a firma dell'italo brasiliano con una strepitosa azione personale che manda all'aria l'intera difesa azzurra!
Ora sembra di assistere ad un'altra partita col Napoli che crolla sia mentalmente che fisicamente e viceversa il Doria che sulle ali dell'entusiasmo insiste: un paio di pazzeschi numeri di Muriel portano il colombiano a creare i presupposti per il vantaggio ma Reina si salva, nella seconda occasione grazie anche all'aiuto della traversa mentre i padroni di casa solo nel finale provano a riportarsi in avanti ma senza lucidità e Viviano non corre alcun pericolo.
Termina così con un pareggio prezioso e di certo anche meritato per quanto abbiamo fatto vedere nella ripresa, come detto abbiamo anche avuto le occasioni per cogliere un'incredibile vittoria ma onestamente sarebbe stato chiedere troppo!
Davvero assurdo l'andamento di questa partita, nell'intervallo avrei firmato perchè finisse 2-0 tale era stata la nostra pochezza e inferiorità, la sensazione di un'altra disfatta stile Vojvodina era forte poi è arrivato l'episodio che ha capovolto tutto e che ti fa domandare: qual è la vera SAMPDORIA?
Quella del primo tempo che fa acqua da tutte le parti, priva di gioco e di idee o quella arrembante della ripresa?
Sono stati due match strani quelli di questo inizio di campionato, due sfide dalle quali mi è difficile ricavare appieno le nostre reali potenzialità, ora che per fortuna il mercato è terminato ci sarà tempo per lavorare e per trovare una precisa e stabile fisionomia che permetta al gruppo di avere una certa continuità di rendimento.

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