" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 30 aprile 2015

Non si vince più...


SAMPDORIA - Verona 1-1
Marcatori: 65' De Silvestri; 68' Toni

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Viviano 6; De Silvestri 6 Munoz 6 Romagnoli 5 Regini 5,5; Acquah 5 Obiang 6 Duncan 6; Correa 6 ( 49' Eto'o 5,5 ); Okaka 5 ( 58' Bergessio 5,5 ) Muriel 6 ( 73' Soriano s.v. )   All. Mihajlovic 5,5

Verona ( 3-5-2 ): Gollini 6; Sorensen 6,5 ( 55' Martic 6 ) Marques 6,5 G. Rodriguez 6,5; Pisano 6,5 Valoti 6 ( 72' Campanharo s.v. ) Tachtisidis 6,5 Greco 6 Brivio 6,5; Toni 7 N.Lopez 6
All. Mandorlini 6,5

Arbitro: Irrati di Pistoia 5
Espulso: 57' Acquah ( doppia ammonizione )
Ammoniti: Munoz, Obiang, Valoti, Sorensen, Brivio, Rodriguez.
Angoli: 6-7
Note: spettatori paganti 1.532, incasso di € 24.877; abbonati 18.077

La SAMPDORIA non sa più vincere!
Anche contro un Verona rimaneggiato e senza particolari stimoli i blucerchiati falliscono l'appuntamento con i 3 punti che mancano ormai dal 22 marzo...
Mihajlovic attua il turn over: in difesa spazio a Munoz e Regini, "black power" a centrocampo col terzetto Acquah-Obiang-Duncan e il baby Correa dietro al tandem d'attacco composto da Okaka e Muriel...
La partenza dei padroni di casa è incoraggiante, Correa e Muriel si cercano e si trovano con buona continuità...la prima palla gol arriva al 20' ed è clamoroso come Okaka, a neppure un metro dalla porta non riesca a scaraventare il pallone in rete nonostante la pressione di Sorensen, poco dopo è la volta di Muriel fallire di un soffio il bersaglio quindi ancora Okaka conferma il suo momento di netta involuzione con una conclusione troppo debole per impensierire Gollini...
Col passare dei minuti la manovra della Samp si fa però più farraginosa e la difesa dell'Hellas ha così buon gioco nel rintuzzare gli attacchi avversari...
La ripresa inizia con l'espulsione dello sciagurato Acquah: già ammonito in maniera a dir poco fiscale dall'incerto arbitro Irrati nel corso della prima frazione il centrocampista ghanese pensa bene di intercettare la sfera con la mano beccandosi il secondo cartellino giallo e lasciando i suoi in dieci...
Ma l'inferiorità numerica paradossalmente carica la SAMPDORIA che torna a premere: Bergessio, da poco in campo per Okaka si gira bene e calcia quasi a botta sicura ma Marques devia la conclusione, il Verona replica con una bella ripartenza che porta al tiro Brivio, respinto di piede da un Viviano fin lì inoperoso..
La gara si sblocca al 65': da un corner per gli scaligeri nasce un fulminante contropiede, Muriel mette il turbo e arrivato quasi al limite dell'area serve De Silvestri che aveva accompagnato l'azione, tocco con la punta del difensore romano e palla che s'insacca per il tripudio di Marassi!
Tripudio che però dura poco, pochissimo: Nico Lopez serve Toni che lasciato colpevolmente solo da Romagnoli non ha difficoltà ad insaccare col sinistro.
La Samp prova a ributtarsi con generosità in avanti ma con poca lucidità, il Verona si difende bene e con paio di ficcanti contropiedi non finalizzati fa venire i brividi...
L'ultima emozione in pieno recupero col neo entrato Soriano che serve in corridoio Regini contrastato in area in maniera più che dubbia ma Irrati lascia proseguire...
Un altro pareggio, l'ennesimo, che rallenta ulteriormente la nostra corsa per un piazzamento in Europa League, l'unica nota positiva è che siamo sempre quinti in classifica ma dietro stanno rimontando un pò tutte, altra squadra di Genova e Inter in primis...
Purtroppo il problema è sempre lo stesso, ossia la nostra conclamata sterilità offensiva, l'impressione è che in avanti manchino idee, soluzioni per far male alle difese avversarie, fatichiamo terribilmente a costruire gioco e occasioni, tiriamo pochissimo e quando lo facciamo con scarsa pericolosità...
Cesena e Verona hanno incassato assieme qualcosa come 115 reti e noi, nelle due sfide casalinghe siamo riusciti a rifilarle un solo misero golletto e perdipiù in contropiede, un dato eloquente che evidenzia quali siano i nostri attuali limiti più evidenti...

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