Befana amara...

Lazio - SAMPDORIA 3-0
Marcatori: 38' Parolo; 41' F.Anderson; 67' Djordjevic.

SAMPDORIA ( 4-3-1-2 ): Viviano 5,5; Cacciatore 5 Gastaldello 5 Romagnoli 5,5 Regini 5; Rizzo 5 ( 46' Wszolek 5,5 ) Palombo 5 Obiang 5,5 ( 68' Bergessio 6 ); Soriano 6; Okaka 5 Eder 6 ( 74' Duncan s.v. )
All. Mihajlovic 5

Lazio ( 4-3-3 ): Marchetti s.v.; Basta 6 De Vrij 6,5 Cana 6 ( 46' Cavanda 6 ) Radu 6,5; Parolo 7 Biglia 6,5 Lulic 6 ( 50' Onazi 6 ); F.Anderson 8 Djordjevic 6 Mauri 6 ( 78' Candreva s.v. )   All. Pioli 6,5

Arbitro: Calvarese di Teramo 5,5
Ammoniti: Cana, Basta, Gastaldello, Soriano.
Angoli: 12-1
Note: spettatori 31.322

Pessimo inizio di 2015 per la SAMPDORIA travolta in maniera netta ed inequivocabile dalla Lazio...
Senza Gabbiadini approdato al Napoli ( ma l'ormai ex doriano sarebbe comunque stato squalificato ), De Silvestri acciaccato e Mesbah impegnato in Coppa d' Africa Mihajlovic torna al 4-3-1-2 e rispolvera Viviano tra i pali con Cacciatore e Regini esterni, Rizzo in mediana e Soriano trequartista dietro il tandem Eder-Okaka.
Soporiferi i primi 20', poi la gara si accende: Biglia su punizione impegna Viviano poi, dopo un più che dubbio fuorigioco fischiato a Okaka Cacciatore rischia grosso con uno sciagurato retropassaggio del quale però Djordjevic non è lesto ad approfittare...
I biancocelesti provano a fare la partita ma più che collezionare calci d'angolo non fanno mentre la Samp prova ad agire di rimessa e un altro contropiede potenzialmente letale è fermato da una più che dubbia alzata del guardalinee...
E così il match si sblocca al 38': bruciante azione di Felipe Anderson sulla sinistra, passaggio al centro dove arriva a rimorchio Parolo che col piattone fulmina Viviano...
Passano 180 secondi e gli uomini di Pioli raddoppiano con una rasoiata da 25 metri di uno scatenato Felipe Anderson che s'insacca nell'angolino basso alla destra di Viviano.
Nella ripresa Mihajlovic è "costretto" a buttare nella mischia Wszolek, all'esordio stagionale e a distanza di quasi 8 mesi dalla sua ultima apparizione visto che Sansone è ormai promesso al Bologna ( domanda: ma perchè allora metterlo in panchina se poi non lo si sarebbe comunque utilizzato?) al posto dello spento Rizzo e SAMPDORIA che torna così al 4-3-3...
Ma fin dalle prime battute si capisce che non è proprio serata, la reazione non arriva, il Doria semplicemente non c'è, è rimasto a Bogliasco...e così una NORMALISSIMA Lazio può giocare sul velluto e chiudere i conti grazie ad una strepitosa discesa di un incontenibile Felipe Anderson che salta un imprecisato numero di avversari per poi porgere a Djordjevic il più comodo dei palloni da spingere in rete...
Stucchevoli gli ultimi 20/25 minuti coi padroni di casa che si limitano a controllare e gli ospiti che hanno qualche fiammata d'orgoglio che porta a due gol annullati per giusti fuorigioco, al primo tiro in porta di tutta la gara scagliato da Eder intorno al 70' e all'unico (! ) calcio d'angolo a favore battuto in pieno recupero!!!...
Basterebbero questi due ultimi dati per capire che razza di partita abbiamo (non) giocato!
I più che dubbi offisde fischiati a Okaka e a Eder, il fatto di aver preso due gol nel giro di tre minuti e un probabile rigore non fischiato a Okaka per trattenuta di Radu ( ma si era già sul 2-0...) sono alibi troppo fragili ai quali reggersi, siamo stati inguardabili praticamente dall'inizio alla fine...
MA NESSUN DRAMMA!
E' la prima partita che veramente NON GIOCHIAMO dall'avvio del campionato ed è solo la seconda sconfitta, me lo avessero detto alla vigilia del torneo avrei pensato di essere su Scherzi a parte...
Per cui rimbocchiamoci le maniche e ripartiamo già da domenica prossima contro l'Empoli, sperando che nel frattempo possano arrivare buone nuove dal mercato...