" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 19 maggio 2014

Pirotecnica chiusura...


Udinese - SAMPDORIA 3-3
Marcatori: 10' Okaka; 26' e 32' Di Natale; 53' Eder; 55' Soriano; 88' Di Natale.

SAMPDORIA: Fiorillo 7; De Silvestri 6 Gastaldello 5,5 Mustafi 5,5 Regini 6; Krsticic 5,5 Palombo 5 ( 46' Renan 6 ); Gabbiadini 6 ( 82' Wszolek 4 ) Soriano 6,5 Eder 6 ( 66' Sansone 6 ); Okaka 7
All. Mihajlovic 6

Udinese ( 4-3-2-1 ): Brkic 6; Widmer 6 Bubnjic 5 ( 78' Nico Lopez s.v. ) Domizzi 5,5 Gabriel Silva s.v. ( 18' Naldo 5,5 ); Pinzi 6 Allan 5,5 ( 65' Badu 6 ) Lazzari 5,5; Pereyra 6,5 B. Fernandes 6; Di Natale 8
All. Guidolin 6

Arbitro: Saia di Palermo 6
Ammoniti: Pinzi, Domizzi, Nico Lopez, Mustafi, Eder
Angoli: 6-5
Note: spettatori 11.050

La SAMPDORIA chiude il suo campionato con un pirotecnico 3-3 che le permette di mantenere il dodicesimo posto in classifica e di conquistare la supremazia cittadina per quello che ormai era diventato l'unico motivo di interesse di questo scialbo finale di stagione...
Classica gara di fine torneo quella del Friuli: zero tatticismi, difese allegre e occasioni che fioccano da una parte e dall'altra e dopo un paio di tentativi su entrambe le sponde è la Samp a passare grazie a Okaka che gira in rete un cross di Gabbiadini...
Il match torna in parità un quarto d'ora più tardi grazie ad una perla su punizione di Totò Di Natale sul quale Fiorillo non può nulla, passano 6' e arriva il sorpasso dei padroni di casa firmato ancora da Di Natale che sfrutta nel migliore dei modi una bella serpentina di Pereyra favorita da una sfortunata scivolata di Mustafi e originata da un errato lancio di Palombo...
Ora in campo c'è solo l'Udinese che sfiora in più di una circostanza il terzo gol sempre con lo scatenato attaccante campano...
L'inizio di ripresa sembra ricalcare quanto visto nella seconda parte della prima frazione ma in 2' gli ospiti ribaltano il risultato grazie a Eder e Soriano che vanno in rete sempre su assist di Okaka.
L'Udinese non ci sta e spinge sull'acceleratore alla ricerca del pareggio e Fiorillo è protagonista di un paio di ottimi interventi ma quando la vittoria blucerchiata sembra ormai in cassaforte arriva la follia di Wszolek...
Il polacco, appena entrato, impazzisce letteralmente inventandosi da metà campo un folle retropassaggio che diventa un invito a nozze per Di Natale il quale gentilmente ringrazia e firma la sua personale tripletta...
Va così in archivio una stagione tutto sommato positiva: l'obiettivo di una tranquilla salvezza è stato centrato con grande anticipo, cosa che a dicembre sembrava un'utopia, peccato per il finale nel quale la squadra, esattamente come l'anno scorso, ha completamente staccato la spina non riuscendo a trovare più stimoli.
Ora fari puntati sul calcio mercato e in particolare sul principale artefice di questo campionato ossia Sinisa Mihajlovic: la conferma del tecnico serbo appariva scontata fino a pochi giorni fa ma la firma del prolungamento non è arrivata e ora da capire se ciò è dovuto a divergenze di vedute con la società o a interessamenti da parte di altri club, un tira e molla che sta cominciando a stancare tutto l'ambiente e che mi auguro termini presto in un modo o nell'altro...

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