" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 3 marzo 2014

Colpaccio!


Torino - SAMPDORIA 0-2
Marcatori: 7' Okaka; 79' Gabbiadini

SAMPDORIA: Da Costa 6,5; De Silvestri 6,5 Mustafi 7 Gastaldello 6,5 ( 61' Fornasier 6,5 ) Regini 6,5; Obiang 6 Renan 6 ( 74' Krsticic s.v. ); Gabbiadini 6 Eder 6 ( 81' Bjarnason s.v. ) Soriano 6; Okaka 7
All. Mihajlovic 7

Torino ( 3-5-2 ): Padelli 5,5; Maksimovic 6 Glik 6 Bovo 5,5 ( 56' Barreto 5 ); Darmian 5,5 Kurtic 6 Vives 5 ( 78' Basha s.v. ) Farnerud 6 ( 69' Meggiorini 6 ) Pasquale 5,5; Immobile 6 Cerci 5,5
All. Ventura 5,5

Arbitro: Damato di Barletta 5,5
Ammoniti: Bovo, Glik, Maksimovic, Renan, Okaka, Obiang.
Angoli: 12-4
Note: spettatori paganti 5.195, incasso di € 84.490; abbonati 8.780


Colpo grosso della SAMPDORIA che espugna con pieno merito l'Olimpico di Torino e rialza la testa dopo le due sconfitte consecutive contro Roma e Milan.
Alla prima azione i blucerchiati passano: punizione di Renan, preferito a Krsticic respinta dalla difesa, Obiang ributta la sfera in avanti, ne viene fuori una carambola che favorisce Okaka il quale a tu per tu con Padelli non sbaglia...da rilevare che la posizione dell'attaccante italo nigeriano sarebbe di fuorigioco ma siamo davvero sul filo dei centimetri...
Il Doria insiste: Renan con un bolide da fuori area sfiora l'incrocio e un minuto più tardi Okaka va vicinissimo al raddoppio ma il suo pallonetto s'infrange sulla traversa...
Solo dopo la mezz'ora il Toro si scuote dal suo torpore ma Maksimovic, Immobile e Cerci vedono i loro tentativi neutralizzati da un Da Costa attento e reattivo...
Nella ripresa il Toro carica a testa bassa alla ricerca del pari: ci prova subito Kurtic con un bolide dalla distanza ma il pallone termina a lato complice forse una impercettibile deviazione di Da Costa, poi è Glik di testa a sfiorare il palo su un'inzuccata da calcio d'angolo quindi è Immobile a sparare fuori da buona posizione dopo una bella giocata personale...
Ma nonostante la pressione granata ( nel frattempo Ventura ha gettato nella mischia Barreto e Meggiorini ) la difesa blucerchiata tiene bene e in contropiede i doriani pungono giungendo al raddoppio al 79' : Gabbiadini, che poco prima aveva clamorosamente ciccato un delizioso invito di Eder si rifà con un magistrale calcio di punizione da circa 25 metri che non lascia scampo a Padelli...
I padroni di casa ci provano fino all'ultimo a riaprire il match ma il risultato non cambia...
Davvero una bella vittoria, meritata, preziosa perchè allontana i fantasmi di una possibile crisi e ammetto inaspettata, alla vigilia avrei firmato per un punticino...
Non inganni il vantaggio iniziale siglato da Okaka in posizione di offside, come detto tutto è nato da una carambola che era davvero difficile da cogliere per la terna arbitrale e comunque, ripeto, è questione davvero di centimetri e se persino Ventura che quest'anno si è lamentato per ogni cosa non ha menzionato l'episodio come alibi per la sconfitta qualcosa vorrà pur dire...
Bravissimi tutti, con particolare nota di merito per Okaka, che aldilà del gol ha fatto impazzire l'intera retroguardia granata, per un monumentale Mustafi che ha messo la museruola al temuto Immobile festeggiando nel migliore dei modi la convocazione nella nazionale tedesca, per lo stoico capitan Gastaldello che ha stretto i denti nonostante in settimana non si fosse praticamente mai allenato e soprattutto per Da Costa: massacrato in maniera feroce ed eccessiva da mass media e parte della tifoseria ha risposto con una prestazione positiva ma soprattutto di gran carattere, bravo Angelo!

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