" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 31 ottobre 2013

Fatal Verona...


Verona - SAMPDORIA 2-0
Marcatori: 51' Gomez; 78' Toni

SAMPDORIA: Da Costa 6; Mustafi 6 Gastaldello 5 Costa 5 Regini 5,5; Gavazzi 5 ( 66' Wszolek 5 ) Obiang 6 Krsticic 5,5 ( 84' Gentsoglou s.v. ) Bjarnason 5,5; Gabbiadini 5,5 ( 58' Pozzi 5,5 ) Eder 6
All. Rossi 5

Verona ( 4-3-3 ): Rafael 6; Cacciatore 6 Gonzalez 6 Maietta 6,5 Albertazzi 7; Laner 6 ( 67' Romulo 6 ) Jorginho 6,5 Hallfredsson 6,5; Gomez 6,5 ( 74' Donati s.v. ) Toni 7 Martinho 6 ( 74' Iturbe s.v. )
All. Mandorlini 6.5

Arbitro: Giacomelli di Trieste 6
Ammonito: Eder
Angoli: 7-3
Note: spettatori paganti 3.242, incasso di € 65.028; abbonati 16.129


La miniserie positiva della SAMPDORIA ( 7 punti in 3 partite ) è già finita: a Verona i blucerchiati finiscono k.o. sotto i colpi di un Hellas che si conferma rullo compressore davanti al pubblico amico conquistando la quinta vittoria su cinque gare disputate...
E pensare che il primo tempo era stato equilibratissimo con le squadre che in pratica si annullavano a vicenda: un tiro di Hallfredsson dopo un'azione nata da uno scivolone di Costa respinta da Da Costa e un bello schema su punizione sventato all'ultimo da Mustafi per gli scaligeri, due conclusioni di Gabbiadini ( fiacca e centrale la prima, più potente ma di poco imprecisa la seconda ) per gli uomini di Delio Rossi che comunque davano l'impressione di tenere bene il campo e di poter far male in avanti grazie soprattutto ai guizzi di Eder...
Ma ad inizio ripresa arriva il vantaggio gialloblù: Toni lavora magnificamente il pallone servendolo sulla corsa a Gomez che taglia al centro, Costa si addormenta e l'esterno veronese col sinistro fulmina l'incolpevole Da Costa...
E' il gol che rompe l'equilibrio non solo nel risultato ma soprattutto nell'andamento del match: l'Hellas non si accontenta e aumenta i giri mentre viceversa la Samp è incapace di reagire...
Quasi fisiologico arriva il raddoppio che chiude ogni discorso: Toni, che poco prima si era visto annullare un gol per fuorigioco fa centro al secondo tentativo dopo aver ciccato una prima volta il tiro approfittando di un errato rinvio di Gastaldello...solo negli ultimissimi minuti la SAMPDORIA sfiora la rete con Obiang e Eder, troppo poco e comunque troppo tardi per sperare di riaprire l'incontro...
Una sconfitta pesante, che dopo il comunque discreto primo tempo non mi aspettavo: a preoccupare è la totale mancanza di reazione dopo il primo gol!
Sul banco degli imputati a questo giro metto anche Delio Rossi: voglio sperare che l'accantonamento di De Silvestri in panchina sia stato dovuto alle non perfette condizioni dell'ex laziale ( ma nel caso allora perchè convocarlo?) e non, secondo voci circolate a uno screzio tra i due, di un elemento come Lollo che finora è stato certamente tra i migliori questa mediocre Samp non può proprio fare a meno...
Non ho inoltre capito la sostituzione di Gabbiadini con Pozzi: ok che l'ex atalantino anche ieri sera ha confermato il suo tutt'altro che brillante momento ma visto il risultato che stava maturando schierare una sorta di tridente non mi sarebbe sembrato un azzardo anzi, dato che siamo soliti fare il solletico alle difese avversarie era a mio avviso la scelta più logica...
Archiviare in fretta questo scivolone e testa al Sassuolo: domenica ci aspetta un altro scontro salvezza, di quelli assolutamente da non sbagliare...

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