" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 26 agosto 2013

Bicchiere mezzo pieno...


SAMPDORIA - Juventus 0-1
Marcatore: 58' Tevez

SAMPDORIA: Da Costa 6,5; Gastaldello 5,5 ( 73' Mustafi s.v. ) Palombo 6 Costa 6,5; De Silvestri 6,5 Eramo 5,5 ( 72' Soriano s.v. ) Krsticic 6 Obiang 6 Berardi 6 ( 83' Castellini s.v. ); Gabbiadini 6,5 Eder 6   All. Rossi 5,5

Juventus ( 3-5-2 ): Buffon s.v.; Barzagli 6,5 Bonucci 6,5 Chiellini 6; Lichtsteiner 6 Vidal 6 Pirlo 6,5 Pogba 7 Asamoah 6,5; Tevez 6 ( 89' Llorente s.v. ) Vucinic 5,5 ( 89' Giovinco s.v. )
All. Conte 6,5

Arbitro: Banti di Livorno 6,5
Espulso: 90' Castellini ( fallo da dietro )
Ammoniti: Eramo, Gastaldello, Vidal, Lichtsteiner, Vucinic.
Angoli: 4-8
Note: spettatori paganti 10.265, incasso di € 282.265; abbonati 19.012

La regola del non c'è il due senza il tre stavolta non si concretizza...
La SAMPDORIA cede al cospetto di una Juventus che pur senza fare mirabilie tiene per larghi tratti il pallino del gioco in mano facendo alla lunga prevalere il maggior tasso tecnico e la superiore fisicità che in un campo reso pesante dall'abbondante pioggia ha inciso non poco...
Di partite così ne avrò viste a centinaia: la squadra più forte che gioca ma senza spingere al massimo delle proprie possibilità conscia del fatto che prima o poi il gol arriverà e quella più debole che si batte con grinta, che è costretta spesso sulla difensiva e fatica a creare occasioni da rete...
Ed è quasi inevitabile che prima o poi una giocata di classe dei più forti o un'ingenuità dei più deboli possa decidere il match, cosa che è accaduta in occasione del gol di Tevez dove la bravura dei bianconeri fa il paio con la svagatezza della retroguardia blucerchiata...
Ci siamo battuti, scrivevo sopra...
Abbiamo tenuto, certo in non pochi frangenti abbiamo vacillato ma determinazione, impegno e voglia di lottare ai ragazzi non hanno fatto difetto...
Siamo stati un pò lenti nelle ripartenze ( ripeto che a mio parere il campo pesante ha penalizzato più noi che i bianconeri ) e in generale abbiamo costruito poco o nulla in avanti anche se bisogna tener conto che di fronte avevamo la difesa della Nazionale...
Insomma, nonostante il k.o. e le difficoltà incontrate io vedo il bicchiere mezzo pieno...
Ovviamente c'è da lavorare e soprattutto, nella settimana che resta alla fine del calcio mercato provare a migliorare l'organico: spero che venga data fiducia a Da Costa, ieri impeccabile e ci si concentri sui due ruoli maggiormente scoperti ossia quello del centrocampista da affiancare a Krsticic e Obiang ( mi ripeto su Eramo, il generoso ragazzo pugliese è quantomeno ancora acerbo per certi palcoscenici... ) e un esterno di sinistra che faccia quello che l'ottimo De Silvestri svolge con grande efficacia sulla corsia di destra...
Ora la palla passa alla dirigenza, se si vuole soffrire il meno possibile uno sforzo va fatto...
Chiusura sul mister, al quale dò virtualmente una tirata d'orecchie. non ho capito perchè al posto di Berardi non abbia inserito Pozzi o Sansone per tentare il tutto per tutto, a quel punto perso per perso la terza punta si poteva rischiarla, una scelta che si è poi rivelata anche sfortunata vista l'espulsione, forse un tantino eccessiva dell'appena entrato Castellini...

1 commento:

Entius ha detto...

Con un avversario così forte perdere ci può stare. La Sampdoria ha giocato una discreta partita e forse avrebbe meritato qualcosa in più.