" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 11 aprile 2013

Verso il derby...


Derby...
Una parola breve, semplice, che per un tifoso però vuol dire tanto, troppo, forse TUTTO...
E' perfettamente inutile sforzarsi per trovare aggettivi o sostantivi che possano descrivere ciò che una stracittadina rappresenta e significa: il derby è...derby...PUNTO E BASTA!
-3, conto alla rovescia cominciato e tensione in città che inizia a salire...
Personalmente però, almeno per il momento, sono tranquillo...
Tranquillo perchè, a questo giro, conta molto più per loro che per noi...
Ed è una cosa accaduta raramente negli ultimi anni: in quello del 2010 ad esempio  ci giocavamo un posto in Champions mentre in quello successivo la salvezza...
Ed in quelli in cui non c'erano in ballo particolari assilli di classifica ecco che entrava in gioco la questione della diversa caratura tecnica: in linea di massima la SAMPDORIA è stata sempre più forte, a volte anche in maniera netta ed evidentissima ( vedi stagione 2002/03 in serie B con noi promossi e loro retrocessi sul campo...), il tutto ampiamente dimostrato dai 26 anni! consecutivi di supremazia cittadina...Quindi anche in caso di vittoria per i mass media avevamo semplicemente fatto il nostro dovere, chi aveva tutto da perdere QUASI SEMPRE in un modo o nell'altro è sempre stata la SAMPDORIA...
Adesso però è diverso: sebbene in classifica ci siano 10 punti di differenza ( che diventano 9 per via di quello di penalizzazione ) gli organici delle due squadre paiono all'incirca equivalersi ma soprattutto, ripeto, a questo giro chi è quasi obbligato a vincere non siamo noi.
La disperazione dei rossoblù contro la nostra relativa tranquillità: dal punto di vista degli stimoli non c'è quasi confronto!
Ma il derby è per l'appunto...derby: la nostra presunta tranquillità per via della salvezza ormai a un passo non deve esistere, domenica dovremo essere animati dal sacro furore agonistico...
E paradossalmente è forse un bene che ne veniamo da un periodo certamente negativo sia di risultati ( tre sconfitte nelle ultime quattro gare ) che di gioco: una crisi a mio parere dovuta perlopiù a una certa rilassatezza mentale e l'arrivo di un match straordinariamente sentito è probabilmente la miglior medicina per riprenderci dalla pigrizia che ci ha contagiato...

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