" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

giovedì 13 dicembre 2012

Passi indietro...

SAMPDORIA- Udinese 0-2
Marcatori: 17' Danilo; 28' Di Natale

SAMPDORIA: Romero 6 Berardi 5,5 ( 75' Castellini s.v. ) Gastaldello 5,5 ( 52' Estigarribia 5,5 ) Rossini 5,5 Costa 6; Soriano 5,5 Tissone 5,5 Maresca 6 ( 46' Pozzi 5,5 ) Obiang 6 Poli 6; Icardi 6
All. Ferrara 5,5

Udinese ( 3-5-1-1 ): Brkic 6,5 Heurtaux 6.5 Danilo 6,5 Angella 6; Basta 6 Pinzi 6 ( 66' Lazzari 6 ) Allan 6 Badu 6,5 Pasquale 6 ( 74' Armero s.v. ); Pereyra 6,5; Di Natale 7 ( 91' Ranegie s.v. )
All. Guidolin 7

Arbitro: Gervasoni di Mantova 5,5
Ammoniti: Gastaldello, Pozzi, Heurtaux
Angoli: 5-3
Note: spettatori paganti 1.347; abbonati 20.059

E' già finita la serie utile della SAMPDORIA, sconfitta a domicilio da una cinica Udinese...
Eppure l'inizio di partita sembrava confermare il buon momento dei blucerchiati che provavano a premere sull'acceleratore: un cross di Poli che attraversava pericolosamente tutta l'area friulana e un tiro alto dal limite di Soriano erano i segnali di una Samp vogliosa di fare bottino pieno...
Ma nel giro di 1' l'inerzia del match cambia radicalmente: dapprima Di Natale costringe Romero a un mezzo miracolo e sul susseguente corner battuto dallo stesso Totò Danilo, lasciato incredibilmente solo di testa spedisce in rete...
Il Doria accusa il colpo, l'Udinese è sorniona e sembra aspettare solo l'episodio per chiudere la contesa...è il 28' quando Berardi cerca di interrompere la fuga di Badu, ne scaturisce un beffardo rimpallo che si trasforma in un meraviglioso assist per Di Natale ed è fin troppo facile per l'attaccante napoletano dribblare Romero e depositare nella porta sguarnita...
Massimo risultato col minimo sforzo: in meno di mezz'ora gli uomini di Guidolin hanno già saldamente in pugno il risultato mentre la Samp quasi senza accorgesene è sotto di due reti...
Nella ripresa Ferrara tenta il tutto per tutto inserendo prima Pozzi e poi Estigarribia: si va avanti a fiammate, la sensazione è che gli ospiti possano resistere fino al termine...
Al 63'la partita potrebbe riaprirsi: Allan sgambetta Poli, è rigore che però Pozzi calcia malissimo permettendo a Brkic di respingere...
I ragazzi di Ferrara, seppur in maniera alquanto confusionaria ci provano fino all'ultimo e almeno il gol della bandiera lo meriterebbero ma la bella girata al volo di Icardi è respinta di piede da Brkic e la conclusione a giro di Obiang finisce di un soffio a lato...
Un k.o. che alla vigilia devo ammettere che non mi aspettavo, ero davvero convinto che la squadra avesse intrapreso la strada giusta...
Abbiamo commesso troppi errori, specie in difesa: imperdonabile il primo gol incassato, il terzo consecutivo da palla inattiva, Danilo ha avuto il tempo di bersi una cioccolata calda e incornare del tutto indisturbato, più casuale la seconda rete subìta anche se sia Berardi che Gastaldello ( che non so perchè si fermi invece di continuare a seguire la corsa di Di Natale ) non sono esenti da colpe...
Troppo sterili e troppo leziosi in avanti, a volte ho avuto l'impressione che volessimo arrivare dentro la porta con la palla al piede, già fatichiamo di nostro ad arrivare nelle aree avversarie e se in più ci aggiungiamo giocate fini a se stesse e poco pratiche stiamo freschi...
Rispetto alla brillante prestazione di Firenze abbiamo compiuto davvero non pochi passi indietro...
Due parole anche per Pozzi: per carità anche i campionissimi come Pirlo sbagliano i rigori, ma perchè continuare a farli battere a lui? Anche nel recente passato, come ad esempio sempre in casa contro il Torino l'aveva tirato malissimo segnando per puro caso, cambiare rigorista è proprio impossibile?
La gara si poteva riaprire, mancava ancora circa mezz'ora al triplice fischio...
Ora arriva la tremenda trasferta di Catania, urge una reazione da parte dei ragazzi anche perchè il calendario che ci aspetta è davvero pessimo e rischia di farci precipitare in classifica...

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