" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 3 dicembre 2012

Bel punto, e bella Samp!


Fiorentina - SAMPDORIA 2-2
Marcatori: 21' Savic; 48' Krsticic; 72' aut. Rodriguez; 75' Savic

SAMPDORIA: Da Costa 6; Mustafi 5,5 Gastaldello 6,5 Rossini 6 Berardi 6,5; Maresca 5,5 ( 71' Munari 6 ); Krsticic 6,5 ( 85' Estigarribia s.v. ) Obiang 5,5 Tissone 6,5 Poli 6 ( 81' Soriano s.v. ); Icardi 6,5   All. Ferrara 6,5

Fiorentina ( 3-5-2 ): Viviano 6; Tomovic 6 Rodriguez 5 Savic 7; Cuadrado 6 Romulo 5,5 ( 59' Seferovic 5,5 ) Pizarro 6,5 Borja Valero 6 ( 86' Migliaccio s.v. ) Pasqual 6; Mati Fernandez 5,5 ( 70' Aquilani 6 ) El Hamdaoui 5,5   All. Montella 6

Arbitro: Valeri di Roma 6
Espulso: 86' Mustafi ( gioco violento )
Ammoniti: Pizarro, Tissone, Poli, Krsticic
Angoli: 8-2
Note: spettatori paganti 10.521, incasso di € 168.237; abbonati 12.636 


Un'ottima SAMPDORIA, forse la migliore della stagione strappa un punto prezioso sul difficile campo della Fiorentina dove sino ad ora solo la Juventus ne era uscita indenne...
Primi 10' di studio, poi la Fiorentina comincia a macinare gioco e costringe i blucerchiati sulla difensiva: prima El Hamdaoui e poi Mati Fernandez falliscono due buone opportunità...
La pressione viola aumenta e al 21' arriva il gol del vantaggio con Savic che da calcio d'angolo di testa brucia Poli e batte l'incolpevole Da Costa...
Sembra di rivedere lo stesso film: Samp troppo attendista e soprattutto incapace di ripartire...
Ma stavolta non sara così!
La squadra di Ferrara si scuote e dimostra di saper anche proporre gioco!
Dapprima è Krsticic a spedire clamorosamente sul fondo una corta respinta di Viviano su conclusione di Tissone poi è lo stesso argentino a centrare la traversa su delizioso assist di Icardi...Il Doria insomma stasera c'è!
E lo dimostra al 3' della ripresa : lancio di Rossini, geniale sponda di testa di Icardi per Krsticic che con un' abile  finta di corpo manda per "cartoni" un difensore viola e con un potente sinistro fa secco Viviano...
La gara è bella e avvincente, i gigliati provano a fare la partita ma la Samp non sta a guardare e risponde colpo su colpo, non mancano le occasioni da ambo le parti...
Al 72'  blucerchiati in vantaggio con un'altra splendida azione: tacco di Poli per la sovrapposizione di Obiang, cross e Rodriguez nel tentativo di anticipare Icardi spedisce nella propria porta per il più classico degli autogol...
La sensazione è che la Samp possa davvero farcela a ottenere una vittoria che avrebbe del clamoroso ( alla vigilia un successo doriano era quotato a 8,50 e addirittura a 16 nell'intervallo...) ma al 75' un'altra dormita della retroguardia da calcio piazzato permette a Savic di concedere il bis che vale il pareggio...
Nel finale meglio i toscani che appaiono più freschi sotto il profilo atletico: la sciocca espulsione di Mustafi rende palpitanti i 4' di recupero e proprio all'ultimissimo istante il neo entrato Aquilani spreca una buona opportunità calciando troppo debolmente verso Da Costa che blocca con sicurezza...e sarebbe stata davvero una beffa!
Pareggio giusto e quasi insperato e che rende ancor più soddisfatti non solo perchè ottenuto contro una grande squadra ma perchè finalmente si è vista una SAMPDORIA, come ho già scritto capace di giocare, e bene, a calcio!
Un pizzico, ma proprio un pizzico di rammarico perchè dopo il nostro vantaggio l'impressione è che avessimo la gara in pugno ma va bene, anzi benissimo anche così!
Che cambiamento dalla Samp che solo 20 giorni fa veniva mortificata dal Palermo!
E' proprio vero che l'aspetto mentale nel calcio forse conta ancor di più di quello tecnico perchè appare evidente di come il derby vinto abbia fatto svoltare questa squadra proprio dal punto di vista psicologico...
Anche se la strada intrapresa sembra quella giusta è bene però non illudersi che il peggio sia passato: testa bassa e pedalare, continuando possibilmente a fare gioco e risultati...

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