" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 12 novembre 2012

Toccato il fondo...


Palermo - SAMPDORIA 2-0
Marcatore: 52' e 71' Dybala

SAMPDORIA: Romero 6 Mustafi 5,5 Gastaldello 6 Rossini 5 ( 83' Juan Antonio s.v. ) Costa 5,5; Munari 5,5 Obiang 6 Maresca 5,5 Poulsen 4,5 ( 46' Estigarribia 5 ); Soriano 5 ( 59' Icardi 6 ) Eder 5,5   All. Ferrara 4

Palermo ( 3-4-2-1 ): Ujkani 6; Munoz 6,5 Donati 7 Von Bergen 6,5; Morganella 6,5 Barreto 6,5 Kurtic 6 Garcia 6; Ilicic 6 ( 83' Bertolo s.v. ) Brienza 7 ( 73' Zahavi s.v. ); Dybala 7 ( 91' Budan s.v. )   All. Gasperini 6,5

Arbitro: Giannoccaro di Lecce 6,5
Ammoniti: Munoz, Gastaldello, Eder
Angoli: 8-5
Note: spettatori paganti 4.137, incasso di € 159.953; abbonati 9.286

Crisi senza fine per la SAMPDORIA che a Palermo subisce la settima sconfitta consecutiva: per il sodalizio blucerchiato è un triste e mortificante record in 66 anni di storia!
Se Gasperini conferma l'undici ipotizzato alla vigilia Ferrara stupisce tutti gettando nella mischia il giovane tedesco Mustafi ( finora una sola presenza in serie B...) e varando un inedito modulo ( difficile numerarlo, ho letto 3 differenti interpretazioni...) nel quale trova spazio anche il danese Poulsen.
Partono subito forte i rosanero: Dybala approfitta di un pasticcio tra Gastaldello e Rossini per andare alla conclusione da posizione defilata ( Romero devia in corner ) poi è Ilicic a sbagliare un calcio di rigore in movimento su suggerimento di Brienza protagonista di una splendida serpentina...
La Samp subisce e basta, gli uomini di Ferrara sbagliano tantissimo e in fase di ripartenza si affidano a Eder che però, isolato peggio di un eremita tibetano può fare ben poco...
Dopo una fase centrale leggermente più equilibrata il Palermo torna a spingere con decisione: Dybala prima calcia a lato da ottima posizione poi vede la sua conclusione respinta di piede da Romero col pallone che s'impenna e termina la sua parabola oltre la traversa...
Nella ripresa Ferrara inserisce Estigarribia per un impresentabile Poulsen ma la musica non cambia, è un monologo dei padroni di casa che al 52'  vanno meritatamente in vantaggio grazie a Dybala che fulmina Romero, non proprio reattivissimo nella circostanza, bravo a finalizzare un altro bello spunto di Brienza...
Il mister napoletano a questo punto decide di giocarsi la carta Icardi e il giovane argentino come contro l'Atalanta riesce a vivacizzare un minimo la manovra offensiva e sarà suo L'UNICO TIRO IN PORTA SU AZIONE DI TUTTA LA PARTITA!
Il primo invece arriva al 65'!!! su calcio di punizione di Eder ben bloccato da Ujkani...
La gara si chiude al 71' ancora con Dybala, incredibilmente lasciato libero di tirare in tutta tranquillità appena dentro l'area e il cui imparabile sinistro fa secco l'incolpevole Romero...
Lo scatenato attaccante nel finale potrebbe addirittura portarsi a casa il pallone quando servito da un rilancio di Ujkany(!) s'invola verso la porta ma stavolta il suo tiro sul primo palo è ben deviato dall'estremo difensore blucerchiato...
C'è davvero poco da dire: a Palermo la SAMPDORIA ha toccato il fondo!
Non c'è gioco ( e questa non è purtroppo una novità...), non ci sono idee, non c'è condizione atletica e ora sembrano mancare anche grinta e cuore...
Un'involuzione continua, per certi versi inspiegabile e che non sembra avere fine!
La società, coerentemente con quanto dichiarato nelle scorse settimane ha rinnovato la fiducia a Ferrara il quale però purtroppo sembra in confusione totale: la squadra mandata ieri in campo non aveva nè capo nè coda e rinunciando ad una punta a mio modestissimo parere ha trasmesso segnali di insicurezza, di paura, di volere solo limitare i danni quando invece contro un Palermo privo di Miccoli e inguaiato più di noi bisognava provare a giocarsela!
E domenica prossima sarà derby, roba da sentirsi male già da adesso...

4 commenti:

- ha detto...

Ciao Andrea,
dopo sette sconfitte consecutive e senza un minimo di risveglio, credo che sia giusto sollevare Ferrara dall'incarico. La squadra è impaurita e fuori forma. Ora come ora, siamo i peggiori della A e anche in vista derby, sono molto pessimista.
Ovviamente se bisogna chiamare un nuovo allenatore che non sia il Cavasin o l'Atzori della situazione... (E Iachini credo che, orgogliosi come sono i nostri dirigenti, non lo richiameranno mai)
Bruttissima situazione. Proprio quando ormai questo biennio così difficile sembrava essere passato.
Ciao!

Anonimo ha detto...

Sette su sette mi sembra troppo. Mi auguro che il derby vada bene come a noi. Ma Ferrara non potrà salvarsi cmq. Levatelo subito.

http://mondobiancoceleste.blogspot.com

Entius ha detto...

Credo che dopo sette sconfitte consecutive sollevare Ferrara dall'incarico sia inevitabile. Anche se farlo nella settimana prima del derby non è certo l'ideale.

El Cabezon ha detto...

Cari amici, come darvi torto?
Anche io per il derby ho pessime sensazioni Giovanni, noi siamo in caduta libera mentre loro almeno col Napoli hanno dato segnali di risveglio e in più riavranno Borriello, roba non da poco...
Dici bene, il peggio sembrava ormai passato e invece...