" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

lunedì 26 novembre 2012

Bene solo i tre punti...

SAMPDORIA - Bologna 1-0
Marcatore: 61' Poli

SAMPDORIA: Romero 6 Mustafi 6 Gastaldello 6,5 Rossini 5,5 Costa 6; Krsticic 6 Munari 6 ( 46' Eder 6,5; 72' Tissone 6 ) Maresca 6 Obiang 6 Poli 6,5 ( 81' Soriano s.v. ); Icardi 6,5
All. Ferrara 5.5

Bologna ( 3-4-1-2 ): Agliardi 6,5; Antonsson 6 Sorensen 6,5 Cherubin 6; Motta 5,5 Perez 6 ( 79' Pazienza s.v. ) Guarente 6,5 ( ( 76' Pasquato 5,5 ) Morleo 4; Diamanti 6,5 Gilardino 6 Gabbiadini 6 ( 57 'Kone 6,5 )   All. Pioli 6

Arbitro: Celi di Bari 5,5
Espulso: 5' Morleo
Ammoniti: Costa, Obiang. Gastaldello, Maresca, Agliardi, Kone
Note: spettatori paganti 1.572, incasso di € 27.375; abbonati 20.059

Seconda, sofferta vittoria consecutiva per la SAMPDORIA che supera un tenace e mai domo Bologna in un delicato scontro diretto e si colloca in una posizione di classifica decisamente meno problematica...
Già al 5' arriva l'episodio chiave del match: Morleo abbatte il lanciato Icardi e Celi non ha esitazioni a estrarre il cartellino rosso...
Ci si aspetta una Samp che prenda coraggio dall'immediata superiorità numerica e cinga d'assedio gli ospiti e invece nulla di tutto ciò!
La squadra di Ferrara si limita ad una sterile supremazia territoriale, alternando momenti di discrete trame ( che però puntualmente si perdono negli ultimi 16 metri ) ad altri nei quali fa una fatica tremenda a costruire gioco.
L'espulsione di Morleo non scompone Pioli: il tecnico dei felsinei abbassa Motta sulla linea dei difensori e chiede a Gabbiadini di fare l'esterno di centrocampo, una sorta di 4-4-1 che permette agli ospiti di coprire bene il campo, di non correre eccessivi rischi ( una sola parata, peraltro non difficile, di Agliardi in tutto il primo tempo ) e di punzecchiare in contropiede...
Nella ripresa Ferrara getta nella mischia Eder e l'ingresso del brasiliano vivacizza un minimo la manovra anche se i pericoli arrivano solo da calcio piazzato: nel giro di un minuto sono due colpi di testa prima di Gastaldello da calcio di punzione e dello stesso Eder sul susseguente corner a costringere Agliardi a due non facili interventi...
La Samp preme con maggior convinzione e al 61' passa grazie a una bella combinazione Poli-Eder-Poli che permette al centrocampista trevigiano di trovarsi a tu per tu con Agliardi e di batterlo con freddezza...
Il Bologna non ci sta e prova a reagire approfittando anche di un vistoso calo fisico dei doriani: non vi saranno grosse occasioni per gli emiliani ( ad eccezione di una conclusione da posizione defilata del neo entrato Kone respinta da Romero ) ma la gara rimarrà in blico fino all'ultimo con le squadre che si allungano e ripartenze blucerchiate che portano Tissone ( entrato nuovamente bene in partita come nel derby ) a sfiorare il raddoppio...
Proprio all'ultimo assalto gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un fallo di mano di Rossini ma Celi sorvola...
In defintiva si può dire che a questo giro ci è andata davvero bene, sia per la svista arbitrale nel finale di gara ( il rigore per il Bologna si poteva tranquillamente assegnare sebbene Rossini forse non tocchi il pallone volontariamente, requisito fondamentale per concedere un penalty ) ma soprattutto per come abbiamo giocato...
In superiorità numerica per quasi tutto l'incontro si doveva fare molto di più e soffrire di meno!
Mi aspettavo una gara più coraggiosa e una qualità di manovra decisamente migliore!
Non mi è piaciuto neppure Ferrara: mantenere per tutto il primo tempo una squadra col 4-5-1 contro un avversario ridotto in 10 è stato assolutamente inutile, togliere prima un centrocampista per inserire Eder avrebbe avuto a mio parere più senso...
A proposito di Eder, il brasiliano si è nuovamente infortunato, probabilmente il riacutizzarsi del vecchio malanno muscolare: ora, non voglio accusare Ferrara anche di questo ( presumo che avrà avuto rassicurazioni mediche ) ma rischiarlo su un campo non certo in buone condizioni è stato un azzardo che avrei evitato, puntando magari inizialmente su Estigarribia...
In definitiva di questa giornata di buono dobbiamo prenderci solo i 3 punti: storcere il naso dopo la seconda vittoria consecutiva dopo che ne hai perse sette di fila potrà sembrare assurdo e da incontentabili, ma sono dell'idea che se non cresceremo anche come gioco ci sarà da soffrire davvero tanto...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Tre punti che in questo momento valgono oro colato.
Bene così.

:**

- ha detto...

Come sempre, sono d'accordissimo con te, Andrea. Rassegniamoci: c'è da soffire contro tutti... Ciao!

El Cabezon ha detto...

Sono psicologicamente pronto alla sofferenza Giovanni:-)
Però, vorrei farlo il meno possibile quando se ne avrebbe la possibilità...ciao!