SAMPDORIA - Cagliari 0-1
Marcatore: 47' Dessena.
SAMPDORIA: Berni 6; De Silvestri 5,5 Gastaldello 6 Rossini 5 Berardi 5,5 ( 89' Juan Antonio s.v. ); Soriano 5,5 Tissone 5 ( 77' Icardi s.v. ) Poli 6 ( 59' Munari 6 ); Estigarribia 5 Maxi Lopez 5 Eder 5,5 All. Ferrara 5
Cagliari ( 4-3-1-2 ): Agazzi 6; Pisano 6,5 Ariaudo 6,5 Astori 6,5 Avelar 6; Dessena 7 Conti 6,5 Ekdal 6,5; Nainggolan 7 ( 89' Eriksson s.v. ); Nenè 6 Thiago Ribeiro 6 ( 59' Ibarbo 6)
All. Pulga - Lopez 7
Arbitro: Rocchi di Firenze 6,5
Ammoniti: De Silvestri, Munari, Astori. Thiago Ribeiro, Conti, Nenè, Avelar, Nainggolan
Angoli: 10-6
Note: spettatori paganti 1.533, incasso di € 19.675; abbonati 20.059
Il Cagliari certifica l'inizio della crisi della SAMPDORIA che contro i sardi incappa nella quarta sconfitta consecutiva...
Discreta la partenza dei blucerchiati: tre calci d'angolo nei primi 8 minuti, una buona circolazione di palla unita a un efficace pressing ma il problema è sempre il solito, ossia non si tira in porta!
Eder & C.fraseggiano bene fino alla trequarti avversaria poi si smarriscono non riuscendo a trovare la giocata risolutiva...
Il Cagliari fa la partita che ci si aspetta: ben coperto e pronto a colpire di rimessa, grazie a un centrocampo molto abile sia in fase d'interdizione che d'impostazione della manovra...
Dopo il promettente avvio la Samp si affloscia e l'unico tiro nello specchio della porta di tutto il primo tempo è proprio degli ospiti, un violento diagonale di Thiago Ribeiro respinto da Berni...
A inizio ripresa il gol che decide la gara: cross apparentemente innocuo di Thiago Ribeiro, Rossini inspiegabilmente lascia sfilare il pallone che l'ex Dessena incorna in rete!
Il Doria potrebbe pareggiare pochi minuti dopo: bolide su punizione di Eder, Agazzi respinge e Gastaldello di testa da pochi passi manda incredibilmente a lato!
Ma è un fuoco di paglia: gli uomini di Ferrara sono tanto generosi quanto arruffoni, gli attacchi sono disordinati, poco lucidi, si ha la sensazione che la squadra non abbia idee e vada avanti solo con la forza dei nervi e nel complesso va più vicino il Cagliari al raddoppio che la Samp al pareggio!
Pareggio che teoricamente era stato raggiunto al 68' grazie a un colpo di testa di Munari su punizione di Tissone ma rete che veniva annullata per fuorigioco...
Se Ferrara al termine dell'incontro ha dichiarato che questa sconfitta non ha nulla a che vedere con quelle di Chievo e Parma a mio modestissimo parere è esattamente l'opposto!
Perchè se nei tre precedenti k.o. potevamo aggrapparci alla sfortuna e alle decisioni arbitrali stavolta possiamo attaccarci al...nulla, non abbiamo alibi!
Un tiro in porta oggi, uno contro il Parma ( il rigore di Eder, anch'egli in giornata no ), uno contro il Chievo ( la punizione vincente di Maresca ), un paio contro la Roma e altrettanti con il Napoli: calciando così poco verso la porta degli avversari non solo diventa difficile vincere ma anche pareggiare!
Non voglio addossare tutte le colpe al tecnico partenopeo ( anche se vorrei capire il senso dell'entrata in campo di Juan Antonio all'89'... ) ma dopo quattro sconfitte consecutive è lecito attendersi una scossa che parta proprio dal mister, provare a cambiare modulo ad esempio potrebbe non essere una cattiva idea, un tentativo per vedere se la nave che sta affondando può rimettersi faticosamente a galla...
lunedì 29 ottobre 2012
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2 commenti:
Ciao Andrea,
sono d'accordo con te. L'ingresso di Juan Antonio all'89'è tra le cose inspiegabili della partita, in effetti! Cosa si pretendeva da lui, in 4-5 minuti?
Ciao!
Eravate partiti così bene. Di prestazioni altalenanti, il nostro campionato ne è pieno. Passerà.
http://mondobiancoceleste.blogspot.com
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