Emozioni infinite e infinite sofferenze...
Si potrebbe racchiudere così SAMPDORIA-Varese, ma probabilmente sarebbe riduttivo...
Una sfida che alla fine siamo riusciti a fare nostra grazie a un cuore immenso, alla grinta e anche a quel pizzico di fortuna che da qualche settimana sembra averci preso per mano per condurci là, dove ogni cuore blucerchiato desidera tornare...
Partono forte i ragazzi: un paio di buone opportunità per andare al tiro che Munari non sfrutta a dovere, una punizione di Eder deviata dalla barriera che sfiora la traversa, un tiro d'angolo sul quale Kurtic sfiora l'autorete è quello che riusciamo a produrre nel primo quarto d'ora...
Ma il Varese non sta a guardare: l'undici di Maran, che deve rinunciare a Terlizzi infortunatosi nel riscaldamento è velocissimo nelle ripartenze grazie alla rapidità di quasi tutti i suoi elementi, dotati di un passo decisamente più svelto e rapido dei nostri...
Ma al 21' la gara si sblocca: angolo di Renan Garcia sul quale si avventa capitan Gastaldello che batte Bressan...
La gioia dei quasi 30mila di Marassi dura poco: è il 25' quando Rivas, dopo una bella combinazione sulla sinistra entra in area e con un bel destro a giro fa secco Romero...
La Samp fatica a creare gioco, l'impressione è che sia una questione prettamente fisica, con un Varese sempre più rapido nel riconquistare palla e a proporsi in avanti...
Ripresa: pronti via, lancio di Obiang ( altra ottima prova del colored spagnolo, e pensare che è stato recuperato in extremis...), Troest sarebbe sul pallone ma svirgola sciaguratamente confezionando un cioccolatino per Pozzi che da pochi passi non sbaglia...
Ma anche il Varese a determinazione e generosità non è da meno e al 56' perviene nuovamente al pareggio con De Luca che spedisce in rete un cross dell'ex Cacciatore...
Il Doria ci prova ma con scarsa lucidità, il Varese sembra avere più energie e quando riparte in velocità fa sempre paura...
Iachini tenta il tutto per tutto inserendo Pellè per Obiang: una mossa che sembra quasi un azzardo perchè a quel punto il pareggio, per quanto certamente negativo come risultato sarebbe quasi da non disprezzare vista la pericolosità di De Luca e soci...
Quando il neo entrato Soriano spara in gradinata un calcio di rigore in movimento sembra calare il sipario, ma Daniele Gastaldello non è d'accordo e all'81' ancora da calcio d'angolo sale in cielo e con una spizzicata di nuca manda il pallone dove Bressan non può arrivare...
Per l'eccellente Varese stavolta non c'è più tempo per tentare la terza rimonta...
E ora all' Ossola saremo noi ad avere due risultati su tre a disposizione...
La sensazione che ho avuto ieri è che non ne abbiamo veramente più...
Ma ora che siamo a un passo dall'obiettivo questi ragazzi che ci hanno fatto ritrovare l'orgoglio perduto raschieranno dal fondo delle loro energie tutto ciò che è rimasto...
Ancora un grande, ultimo sforzo...con il cuore dentro le scarpe...
giovedì 7 giugno 2012
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