" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 10 marzo 2012

Fino alla fine...

Col pareggio di questo pomeriggio a Modena contro il Sassuolo si è concluso quel poker di partite che avevo definito della verità, quello che avrebbe deciso in un modo nell'altro il prosieguo della nostra stagione: o riporre con sconfortante anticipo ogni speranza di agganciare il treno dei play off oppure rientrare pienamente in corsa.
E la risposta che è arrivata è netta, inequivocabile: la SAMPDORIA C'E'!
7 punti conquistati in queste quattro partite ( anche se in realtà scrissi che ne sarebbero serviti 8...) ma soprattutto ridotto di ben 3 il distacco dal sesto posto, quello che al momento sembra l'unico raggiungibile...
Oltre alla questione puramente matematica quel che fa ben sperare per il futuro sono le prestazioni: la Samp ora è finalmente una squadra, una squadra vera!
Che corre e lotta su ogni pallone, che ha un'identità di gioco, che ha trovato equilibrio e compattezza nei vari reparti specie in difesa dove Romero negli ultimi 7 incontri ha incassato solo due reti e per giunta nella sola sfortunata gara di Torino...
Insomma, tra non poche difficoltà ci siamo rimessi in carreggiata: sinceramente rimarrei stupito se avessimo un'altra sbandata, credo che la strada imboccata sia quella giusta, da percorrere fino alla fine...

2 commenti:

- ha detto...

Ciao Andrea,
adesso siamo davvero quadrati. Bisogna crederci fino all'ultimo! E ora, sotto con l'Ascoli!
Ciao ciao!
Giovanni

Anonimo ha detto...

daje

saluti biancocelesti
http://mondobiancoceleste.blogspot.com