" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 27 novembre 2011

Vortice senza fine...

Non c'è niente da fare...
Cambiano gli allenatori, i dirigenti e i giocatori ma niente e nessuno sembra in grado di risollevare le sorti di una SAMPDORIA che ormai da un anno abbondante ha imboccato una inarrestabile e incredibile parabola discendente...
E' stata analizzata, sviscerata ogni singola componente: societaria, tecnica, tattica, ambientale, comportamentale, atletica e chi più ne ha più ne metta...NIENTE DI NIENTE!!!
Ogni rimedio che viene apportato fallisce miseramente!
Un vortice senza fine dal quale, ahimè, non vedo via d'uscita, almeno nell'immediato...
Anzi, l'unico modo a mio parere è quello di un AZZERAMENTO TOTALE, SOCIETARIO IN PRIMIS!
Perchè ormai chi viene a lavorare qui lo fa in un ambiente totalmente depresso, sfiduciato, che si trascina scorie pesanti come macigni: non si spiega altrimenti il fatto che chi arriva alla SAMPDORIA da qualche tempo a questa parte sembri un perfetto imbecille, sia egli uno che calpesta il rettangolo verde o che operi a Corte Lambruschini...
Una nuova proprietà con un progetto serio sono certo che riporterebbe l'entusiasmo, componente fondamentale se nel calcio si vogliono ottenere dei risultati...
Il campionato di serie B è ancora lunghissimo e tutto sarebbe ancora possibile, ma da una squadra che in 17 giornate ha dimostrato una pochezza imbarazzante sotto ogni profilo aspettarsi una rimonta ad oggi appare fantascientifico...qualche inguaribile ottimista confida nel mercato di gennaio, ma temo che rimarrà deluso visto che prima, come dichiarato dal d.s. Sensibile, bisognerà sfoltire l'organico e l'impresa sarà titanica perchè molti dei giocatori che abbiamo in rosa hanno un appeal pressochè nullo e si portano dietro stipendi pesanti che ben difficilmente qualche altra società deciderà di accollarsi...
Chiudo con una tirata d'orecchie a mister Iachini, non certo per il pareggio di ieri contro il Modena ma per la sua dichiarazione a dir poco infelice pronunciata venerdì in conferenza stampa...Iachini ha infatti deciso che d'ora in avanti la panchina della SAMPDORIA sarà quella più vicina alla Gradinata Sud, interrompendo così una tradizione che andava avanti praticamente dai tempi dello scudetto...se il motivo fosse stato solo quello di avvicinarsi al cuore pulsante della tifoseria nulla da obiettare, ma dire che lo si è fatto anche perchè quell'altra è la gradinata dei dirimpettai ( tra Iachini e l'altra metà di Genova i rapporti sono pessimi da anni ) è stata una bassezza e una caduta di stile che personalmente mi hanno alquanto deluso...

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' assurdo vedere la Samp ridotta così. Spero ancora in una risalita ma inizia a diventare difficile. :*