" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

domenica 20 marzo 2011

Incubo senza fine...


SAMPDORIA - Parma 0-1
Marcatore: 65' Zaccardo

SAMPDORIA ( 4-4-1-1 ): Curci; Zauri Gastaldello Volta Martinez; Mannini Poli ( 69' Biabiany ) Dessena Ziegler; Guberti ( 20' Macheda ); Maccarone ( 80' Koman ) All. Cavasin

Parma ( 3-4-2-1 ): Mirante; Zaccardo Paletta Pisano; Valiani Morrone Dzemaili Gobbi; Giovinco ( 83' Modesto ) Palladino ( 36' Candreva ); Amauri
All. Marino

Arbitro: Valeri di Roma
Espulso: 92' Dzemaili ( doppia ammonizione )
Ammoniti: Zauri, Poli, Dessena, Amauri, Giovinco, Valiani, Pisano
Angoli: 6-4
Note: spettatori paganti 3.352, incasso di € 54.530; abbonati 18.543

E' proprio vero che al peggio non c'è mai fine...
La SAMPDORIA perde il terzo scontro diretto consecutivo e vede l'incubo della Serie B materializzarsi sempre più...
Chi, come il sottoscritto, si aspettava dei segnali che potessero far ben sperare per il prosieguo del campionato non può che essere rimasto deluso, perchè gli unici segnali che si sono visti sono TUTTI NEGATIVI, TUTTI!
Il cambio di allenatore non è servito a nulla, non ha portato quella scossa che tutti ci auguravamo: nessun miglioramento sul piano del gioco ( ma questo era prevedibile ) ma, ed è l'aspetto più allarmante, nessun cenno risveglio caratteriale!
Un encefalogramma piatto che più piatto non si può, una squadra che, dal punto di vista morale appare già retrocessa!
Poco da dire sulla partita, condizionata dalla paura di perdere: emozioni col contagocce, specialmente nella prima frazione, va meglio nella ripresa che vede le due squadre creare qualche buona opportunità con il Parma che passava grazie ad un colpo di testa di Zaccardo che sfruttava al meglio una clamorosa e sfortunata scivolata di Martinez.
La nostra reazione nervosa portava a un tiro di Dessena sventato da Mirante e a un rigore generosamente regalatoci dall'arbitro Valeri che però lo sciagurato Maccarone calciava alle stelle...
Da quel momento e fino al termine su Marassi calava il gelo, un silenzio assordante: non c'è neppure rabbia, ma solo tanta amarezza e rassegnazione perchè non si vede davvero cosa possa invertire questo allucinante trend che ci sta portando dritti in serie B...
Per nostra fortuna hanno perso anche le squadre che ci stanno dietro, ma non potremo sempre sperare nei passi falsi altrui, dovremo metterci assolutamente del nostro a cominciare dalle sfide contro Chievo e Lecce, prossime due tappe di questo incubo senza fine...

2 commenti:

Entius ha detto...

Il vostro finale da stagione è diventato un vero e proprio incubo. Bisognerà invertire la rotta e cercare di portare a casa punti preziosi per conquistare al più presto la salvezza.

In bocca al lupo, ne avrete bisogno.

Anonimo ha detto...

A questo punto non so più che scrivere. Ho visto in diretta il rigore sbagliato quasi a simboleggiare il momento nero della Samp. Garrone vuole lasciare? come mai queste scelte pazze di vendere Cassano e Pazzini, di comprare Maccarone...? un saluto caro amico. ciao

http://mondobiancoceleste.blogspot.com